Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

controllo

Chi ci pensa ai bambini

Data di trasmissione
Durata 1h 52m 59s
Durata 53m 38s
Durata 23m 46s

Apriamo la trasmissione mandando un estratto dall'ultima puntata di stakkastakka riguardo alla scoperta da parte degli amministratori di un server di chat che le loro comunicazioni erano state intercettate da alcuni mesi. Il tutto scoperto grazie a delle attente analisi tecniche e al pressapochismo degli intercettatori. Il frammento che abbiamo mandato inizia intorno al minuto 20.

Raccontiamo di due leggi che avrebbero come scopo ufficiale la protezione dei bambini dalla pedopornografia, e come risultato reale quello della diminuzione della riservatezza per chiunque.

La prima è quella britannica, una legge effettivamente approvata, che si presenta con un testo molto generico che rimanda molte questioni a successivi regolamenti attuativi; da quanto si capisce, potrebbe applicarsi a praticamente qualsiasi servizio Internet che coinvolga lo scambio di dati tra utenti (diretto o indiretto che sia), mettendo a rischio da Wikipedia ai principali servizi di chat.

La seconda è quella europea, che invece è fortunatamente ancora allo stato di proposta, ed è nota con il nome di ChatControl. Anche se qui non c'è un testo definitivo, è interessante guardare la modalità con cui si sta discutendo, ovvero un lobbying abbastanza esplicito da sedicenti associazioni no-profit per la difesa dei diritti dei minori, che di fatto rappresentano gli interessi economici di aziende che operano nel settore della sorveglianza.

Passiamo così alle notiziole:

  • È lecito che youtube abbia tecnologie contro gli adblocker? Forse no, a meno che non lo scriva nella privacy policy
  • È più criminale fondare una banca o comprare un social network? Ce lo dirà Elon Musk
  • Apple non protegge il tuo MAC (address)
  • Merendine non adatte ai minori
  • Addio, addio amore... Ciao Wordpad, che il cestino ti sia lieve.

 

Il mondo contemporaneo tra controllo, utopia e distopia

Data di trasmissione

Presentiamo insieme all'autrice Elisabetta Di Minico il libro "Il futuro in bilico. Il mondo contemporaneo tra controllo, utopia e distopia" (Meltemi 2018)

Playlist della trasmissione:

Kraftwerk - Radioaktivitat
Rage Against the Machine - Bullet in the Head
A Perfect Circle - Imagine
Pearl Jam - Do the Evolution

Armi non letali e proposta di riforma del TSO (trattamento sanitario obbligatorio)

Data di trasmissione
Durata 1h 18m 28s

Nella prima parte dell'intervento approfondiamo la crescente introduzione di armi non letali in dotazione alle forze dell'ordine e all'esercito in Italia.
Nella seconda parte dell'audio partiamo dall'uccisione di Jefferson Tomalà per raccontare la proposta di riforma del trattamento sanitario obbligatorio e la blindatura che ne deriverebbe, riguardo la possibilità di sottrarvisi.
Buon ascolto

contro l'abominio della istituzione carceraria.

Data di trasmissione
Durata 2h 6m 29s

contro l'abominio della istituzione carceraria.
abnorme escrescenza della modernità, il carcere può solo essere detestato, stigmatizzato, odiato. eppure il carcere, i suoi riflessi, la sua pervasiva tentacolarità, entra, che lo vogliamo o no, nelle nostre vite di tutti i giorni. abbiamo imparato a coesistere con la sua mostruosità. l'abbiamo accettata, normalizzata, introiettata.


utilizziamo il verbo nella prima parte della trx. ne parliamo con salvatore, che da anni cura  la "la conta" trasmissione contro il carcere di ror. (min. 10.13 / 36.41)


nella seconda parte manipoliamo i "nostri" suoni con frames audio tratte da "le ali della libertà" celebre film del 1995 di frank darabont, con tom robbins e morgan freeman fra i protagonisti. (min 53.00 / 1.57.38)

Ad un anno dall'attentato a Bruxelles

Data di trasmissione
Durata 11m 35s

Ad un anno dall'attentato a Bruxelles, parliamo con un compagno che vive lì e ci racconta la situazione: repressione fortissima, soprattutto nei confronti dei migranti. La notizia dell'attentato a Londra ha innalzato ulteriormente i livelli di sicurezza "antiterrorismo" e soffia su un fuoco in cui è forte il ruolo dei partiti nazionalisti.

Milano - assemblea di donne contro le politiche di controllo

Data di trasmissione
Durata 13m 28s

 

Milano, assemblea di donne il 4 maggio “Per riprenderci il tempo della vita e lo spazio della città” – ce ne parla una compagna del collettivo Leventicinqueundici: l'intento è quello di esplorare i nessi fra le politiche di controllo che hanno consentito il nascere di Centri di identificazione ed espulsione, dove rinchiudere donne e uomini migranti bollati come “illegali”, e  ciò che  limita e ingabbia le nostre vite di cittadine cosiddette “legali”.

Tutte le puntate della stagione 2010/2011

Tu in che recinto sei?

Data di trasmissione
Durata 15m 47s

Incontro/dibattito su disciplinamento, controllo, stato d'eccezione permanente...

  

TU IN CHE RECINTO SEI? sabato 4 dicembre ore 18,00 al csoa Forte Prenestino
 
La crisi è strutturale e si inscrive nei meccanismi di fondo del sistema capitalista,  torna ciclicamente come opportunità per le classi dominanti di ridisegnare il quadro dei rapporti di forza nella società e  rimette in moto nuovi meccanismi di accumulazione, draga ricchezza sociale dalle tasche dei produttori per rimpinguare quelle della rendita e della speculazione, rimodulando nel contempo le forme della governance con nuovi e più opportuni paradigmi disciplinari.
La militarizzazione del conflitto sociale, il ricorso allo stato d'eccezione in maniera sistematica e la creazione di “campi” recintati in cui rinchiudere i soggetti sociali problematici divengono dispositivi governamentali predominanti in questi tempi di gestione autoritaria della crisi.
 
Disciplinamento, controllo, stato d'eccezione permanente nella gestione
 
della forza lavoro immigrata e delle devianze sociali  (i Cie, le prigioni, i campi rom),
 
del territorio (terremoto dell'Aquila e rifiuti in Campania),
 
degli spazi di socialità nelle metropoli (stadio)
 
dei social network (facebook).
 
Su questi temi vogliamo chiamare al confronto tutte le persone che si sentiranno stimolate a farlo ritenendo che la logica del campo sia un dispositivo governamentale generale che vorrebbe informare di sé tutta la società capitalista nella fase attuale di gestione  della crisi e che quindi la lotta contro di essa vada ricomposta nell'unità delle lotte sociali, unico antidoto alle derive totalitarie e fasciste, per individuare insieme possibili “vie di fuga” comuni dal filo spinato che vuole rinchiudere le nostre vite.
 
PARTIZAN