sonic youth - disconnection notice
palkosceniko al neon - su comunisti
erode - banditi
tear me down - 10-100-1000 acca larentia
assalti frontali - fascista in doppiopetto
bandajorona - fascismi ora
airesis - un giorno qualunque
direttiva 16 - parabello
palkosceniko al neon - fischia il vento
p38 punk - fischia il vento
skiantos - fischia il vento
razzapparte - servi o ribelli
prisoners - vuoti di memoria
keret korria - yankee go home
gavroche - davide e golia
assalti frontali - fanculo ci siamo anche noi
stormi six + leleprox + microplatform - stalingrado milano baghdad
est est est - siamo i ribelli della montagna
gang - eurialo e niso
dropkick murphys - dig a hole
woody guthrie - miss pavlichenko
i neurologici – quassam dub
the international noise conspiracy - under a communist moon
A pochi giorni dal 25 aprile, quest'anno a 80 dalla liberazione dal nazifascismo, a Roma ci saranno tanti appuntamenti dislocati nei diversi quartieri della città. Un 25 aprile caratterizzato dalla memoria della resistenza partigiana e dall'attualità della lotta contro la guerra e al fianco del popolo palestinese. Un 25 aprile di opposizione al governo Meloni, che non ha perso l'occasione della morte del papa per dichiarare che il 25 aprile dovrà essere un festeggiamento sobrio. Ma il 25 aprile non si tocca, è la festa delle antifasciste e degli antifascisti, è la festa di tutte e tutti noi.
Appuntamenti:
-ore 8 Porta San Paolo, per deporre una corona di fiori alle partigiane e ai partigiani in un luogo simbolo della resistenza, contro l'occupazione di ieri e l'occupazione di oggi dei territori palestinesi
-ore 10 Piazza delle Camelie: per liberarsi dalle guerre, Resistenza da 80 anni il nostro modello. Corteo antifascista da Centocelle al Quarticciolo. A seguire dalle 14 fino a sera festa della liberazione al Parco Modesto di Veglia in via Trani
-Dalle 11 fino a sera al Pigneto festa popolare per la liberazione fra Piazza Nuccitelli Persiani e i Giardini Galeati
Un quadro a partire dall'Udienza del 16 aprile del progresso ai prigionieri palestinesi in Italia Anan, Ali e Mansour, iniziative al fianco della resistenza palestinesi nei prossimi giorni e contro il Decreto Sicurezza.
Infine un approfondimento sulla "questione romana" dell'ottantesimo della Liberazione: la questura ha riservato Porta San Paolo ai sionisti dietro il cartello della brigata ebraica, la direzione romana di Anpi gliela avrebbe lasciata ma almeno 7 sezioni locali si sono ribellate, l'appuntamento per antifascisti e antisionisti è alle 8 a Porta San Paolo.
L' ASSEMBLEA STRAORDINARIA DI MARTEDI' 15 APRILE ALL'UNIVERSITA' LA SAPIENZA- AULA MAJORANA DI FISICA, "CONVOCATA CONTRO IL DIVIETO DELLA QUESTURA DI IMPEDIRE LA MATTINA DEL 25 APRILE 2025 L'ACCESSO DI PIAZZA DI PORTA S.PAOLO AGLI ANTIFASCISTI-ANTISIONISTI ROMANI" :
COMUNICA
CHE IL 25 APRILE 2025 SARA' IN PIAZZA PORTA S.PAOLO ALLE ORE 8 PER DEPORRE UNA STELLA DI FIORI AL MERITO PARTIGIANO E DELLA POPOLAZIONE RESISTENTE
DENUNCIA
L'ARBITRIO DELLA QUESTURA DI ROMA DI ATTRIBUIRE IL MONOPOLIO DELLA PIAZZA DELLA RESISTENZA ROMANA ALLA BRIGATA EBRAICA PER TUTTA LA MATTINATA DEL 25 APRILE 2025 : ABUSO CHE OLTRAGGIA LA COSTITUZIONE E LO SPIRITO DELLA LIBERAZIONE NEL SUO 80° ANNIVERSARIO, NEL TEMPO IN CUI LO STATO DI ISRAELE PERPETUA IL GENOCIDIO DEI PALESTINESI A GAZA E IN CISGIORDANIA
CONTESTA
LA FUTILE E ARRENDEVOLE DECISIONE DELL'ANPI DI NON PRESIDIARE LA MATTINA DEL 25 APRILE 2025 LA PIAZZA DELLA RESISTENZA ,
NONOSTANTE LA VOLONTA' POPOLARE CHE INVITA A STARE IN PIAZZA PORTA S.PAOLO, MANTENENDO BEN SALDI I VALORI E I SIMBOLI PARTIGIANI , MINACCIATI DALLE PERSEVERANTI GUERRE DI CONQUISTA E DAL CRIMINALE RIARMO GUERRAFONDAIO DEGLI STATI EUROPEI, NEGATORE DI FUTURO E DI COESISTENZA TRA I POPOLI.
In questo spazio redazionale abbiamo ascoltato un audio di Gino appena dopo conosciuta la notizia del rifiuto alla richiesta della sua estradizione in Ungheria. Successivamente, abbiamo parlato al telefono con una compagna del Comitato Italiano per la Liberazione di Gino che ci ha raccontato le prime impressioni della notizia.
Come ogni anno il 16 marzo ci ritroviamo a Garbatella, in Largo delle Sette Chiese, per ricordare Rachel Corrie, attivista per la Palestina, uccisa il 16 Marzo 2003 dall'esercito israeliano e Davide Cesare DAX, ucciso dai fascisti, lo stesso giorno, a Milano.
Come ogni anno ricordiamo il loro impegno e rinnoviamo la promessa di farlo nostro, di continuare a rivendicare spazi di libertà, di accoglienza, di solidarietà, in un mondo che sempre più è mosso da interessi bellici, poteri forti e individualismo. Rinnoviamo un impegno che per noi è antifascista e antisionista insieme.
Oggi più che mai, dopo un anno e mezzo di escalation genocida in Palestina. Oggi più che mai, perchè il fascismo non è mai finito ma sempre pronto ad uscire dalle fogne della storia, ovunque nel mondo.
Dalle 17 Performance "Bodies for Palestine" e reading di poesie tratte da "La terra più amata" a cura dei ragazzi e le ragazze della scuola media statale Macinghi Strozzi.
Messa in posa dell'istallazione "Handala, stop genocide".
Ripristino delle targhe in ricordo di Rachel Corrie e Davide Cesare DAX.
Portiamo un Fiore da piantare nell'aiuola! Seminiamo Memoria, Coltiviamo Libertà
Abbiamo gli occhi ben aperti e i cuori saldi, con Dax e Rachel per mano.
Diciassettesima puntata, della Stagione 24/25, di Militant Dub Area sul 87.9 di Radio Onda Rossa.
Ancora con parte della ciurma sotto la Babylon preassure, abbiamo proposto una puntata con la giusta dose di informazione e musica. Durante la prima ora abbiamo commentato alcune notizie rilevanti della settima per poi fare un collegamento telefonico con una compagna della redazione che ci ha raccontato com'era andata la giornata antifascista organizzata dall'Assemblea Autonoma Monteverde a Piazza Quattro Venti.
Nella sconda metà abbiamo avuto come ospiti telefonici a Ago Roots e Chris di Fe Zion Sound System, from Napoli, per parlare della session ad Abrobax nella quale sono stati ospiti di Immiroots Sound System, con il nostro Barabbas e Sista Manupon the mic.
Buon ascolto!
La Playlist:
The Melodians - Round & Round
Roland Alphonso - Roll on
Wailing Souls - Things and time
Big Youth - Hit the road Jack
Cornell Campbell - I am the General
Barrington Levy - Murderer
Dawn Penn - No, no, no
Earl Sixteen - Africano tribesman
Wailing Souls - Jah Jah give us life to live
FE ZION SOUND SYSTEM:
Tena Starr - Revolution coming
Ago Roots & Alfonso - Flutes are coming
Ago Riddim (Fe Zion Dubplate)
BARABBAS SELECTIONZ:
Black Slate - Rasta reggae
Earl Sixteen - Natural roots
Mikey General - Go Deh
Pupa Jim - Rumors of war
Pupa Jim - Rumors of war (Roots and Future RMX)
Moony feat. Itaya - Solar fiddler
Dorfmeister meets Marcus Kienzle Vocal - The stoppa
In questo redazionale abbiamo parlato con Camilla, presidente del Centro LGBTQI+ Cassero di Bologna, sul contesto di odio e violenza fascista verso il collettivo LGBTQI+ e sulle nuove strategie di militanza e attivismo a partire dalle ripetute aggressioni sofferte da novembre del 2024.
Cos'è la remigrazione?
Come si stanno riorganizzando le destre radicali e non, in Europa?
Da AfD a Sellner ai fascisti italiani, cosa si muove a destra e perché il progetto del rimpatrio forzato di migranti "non assimilabili" è diventato il nuovo campo di battaglia delle destre anche governative.
Oggi il Tribunale francese ha accolto la richiesta degli avvocati di Gino di richiedere un approfondimento informativo sulle condizioni detentive e sullo svolgimento di un eventuale processo in Ungheria, in special modo per avere garanzia che la disamina dei fatti e non le sue opinioni politiche siano oggetto di giudizio. e sulle condizioni in carcere l'Ungheria può tergiversare o omettere, sarà quasi impossibile per loro dare prova di un'imparzialità a processo, stando anche alle molteplici dichiarazioni dei portavoce di Orban riguardo a questi fatti. L'Ungheria dovrà fornire queste informazioni supplementari entro 15 giorni e qualora non fossero inviate Gino non verrà estradato. Nel frattempo lui continua ad essere detenuto a Fresnes. Gino in aula ha potuto parlare brevemente con la sua famiglia e sembra stare bene. La notizia è momentaneamente positiva ma è più importante che mai mantenere la mobilitazione!
La prossima udienza è fissata per il 12 febbraio 2025.