Decine di migliaia di profughi, uomini donne e bambini, si ammassano al confine greco turco dopo la decisone di Erdogan di "aprire" la frontiera. L'esercito greco spara e uccide, i fascisti fanno il resto.
Al manipolo di fascisti che anche questo pomeriggio a Casalbruciato ha minacciato e insultato una famiglia di legittimi assegnatari di una casa popolare si è contrapposto un presidio antifascista e antirazzista, animato fra gli altri dai compagni e dalle compagne dei movimenti di lotta per la casa.
Un approfondimento redazionale su quanto avvenuto a Torrenova lo scorso sabato e a Casalbruciato in queste ore. La destra istituzionale utilizza Casa pound e altri gruppuscoli di estrema destra per minacciare donne e bambini, legittimi assegnatari di case popolari. Pochi fascisti, sempre gli stessi, tentano di farsi passare come residenti di territori sempre diversi, mentre consiglieri comunali e regionali della destra li spalleggiano e forniscono dati utili alle loro gazzarre.
Su tutti i media questa mattina la sollevazione di un centinaio scarso di persone ieri a Torre Maura, davanti a una struttura in via Codirossoni dove erano state trasferite 70 persone rom provenienti dal centro di accoglienza di via Toraldo a Torre Angela, a circa tre chilometri. A soffiare sul fuoco in strada camerati di Casapound. Nella notte Raggi cambia idea i dichiara che le persone che erano appena state trasferite in 7 giorni saranno sballottate altrove.
Dopo la lettura dei giornali ne parliamo con un compagno che ha telefonato e una redattrice.
In collegamento con un compagno da Rocca di Papa, dove si è tenuto oggi (ma anche ieri) un presidio antifascista e antirazzista. A Rocca di Papa, comune fuori Roma nella zona dei Castelli Romani, sono stati accolti i migranti della nave Diciotti.
I fascisti, assenti dal territorio, sono arrivati (da Roma e dal Litorale romano) scortati dalle forze dell'ordine.
Raid nazifascista nella notte tra sabato e domenica a Roma, zona Centocelle/Cinecittà: svastiche, celtiche e scritte fasciste di Forza Nuova e Lotta Studentesca (braccio giovanile di FN). Colpite le sedi di Potere al Popolo, CSOA Corto circuito, CSOA Spartaco e Partito Democratico, dove sono state lanciate le bombolette spray. Un gruppo di Giovani Democratici ha denunciato: "Noi barricati in sede per ore".
Ci racconta gli eventi un compagno della BAM - Biblioteca Abusiva Metropolitana.
Nella foto: una delle tante scritte vergate dai fascisti del terzo millennio.
Giornata di solidarietà, lotta antifascista e antirazzista domenica 22 aprile al confine italo-francese in alta Val Susa. Il corteo, partito dalla vicina Claviere, ultimo comune in territorio italiano, ha raggiunto il Monginevro.