Partito da Piramide il corteo degli studenti medi
Altra giornata di mobilitazione per gli e le studenti delle scuole superiori.
Altra giornata di mobilitazione per gli e le studenti delle scuole superiori.
Avvenuta ieri sera, si tratta della prima scuola occupata a Roma, in un periodo che vede studenti e insegnanti impegnati nell'organizzare lotte e proteste contro l'aumento delle ore di lavoro a parità di salario e l'ingresso dei privati nei consigli di istituto previsti dal ddl Aprea-Ghizzoni. Il 10 novembre ci saranno manifestazioni in molte città italiane.
Nel giorno della "verifica" parlamentare della maggioranza di governo, la piazza di Montecitorio è tornata ad affollarsi dei precari della scuola, della pubblica amministrazione, dei soggetti che compongono il movimento per il diritto all'abitare. Quando il premier ha preso la parola in aula è scattata la sfiducia della piazza, con slogan e qualche ortaggio volato verso il Palazzo. Immediata la reazione della polizia che ha caricato la folla, poi riorganizzatasi per un corteo che si è diretto verso il Ministero della Fuzione Pubblica.
Intere classi di studenti hanno rifiutato di sottoporsi ai test di valutazione programmati dal Ministero, in una protesta che ha già coinvolto i professori e che è appoggiata anche dalle famiglie. Contro gli studenti minacce e provvedimenti di sospensione.
Due giornate di lotta.
Corrispondenza sotto il ministero della Pubblica istruzione.
Questo pomeriggio genitori e insegnanti daranno vita ad un presidio di protesta davanti al Ministero della Pubblica Istruzione contro i continui tagli alle cattedre, al tempo libero, alle ore di lezione. Sono i risultati della riforma Gelmini, emanata da un Governo che rinnova giornalmente il suo attacco frontale nei confronti della scuola pubblica. Ascolta l'audio registrato stamattina con un'insegnante.
Durata: 8'41''
Aggiornamento dalla scuola elementare Iqbal Masiq sulla lotta in difesa della scuola pubblica contro i tagli e la riforma del Governo.
Al Jean Piaget gli studenti hanno occupato quanche giorno fa, e ora l'occupazione prosegue insieme anche a professori precari e di ruolo.
Continua la mobilitazione degli studenti delle scuole contro la riforma gelmini, dopo essersi riuniti in assemblea questa mattina gli studenti del liceo manara di monte verde hanno deciso di occupare il proprio istituto. Immediate sono arrivate le minacce di sgomberi e di denuncie da parte delle forze dell'ordine nel vano tentativo di intimidire gli studenti. domani sono in programma una serie di seminari di approfondimento su temi di attualità.