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Taranto

4 Maggio: Corteo nazionale a Taranto

Data di trasmissione
Durata 11m 9s

Il 4 Maggio a Taranto si terrà una manifestazione nazionale per la chiusura e la bonifica degli impianti dell'Ilva, ne parliamo insieme ad un compagno di Taranto.

"Arriva un momento in cui il funzionamento della macchina diventa cosi odioso, ti fa stare cosi male dentro, che non puoi più parteciparvi, neppure passivamente. Non resta che mettere i nostri corpi tra le ruote degli ingranaggi, sulle leve, sull'apparato, fermare tutto. E far capire a chi sta guidando la macchina, a quelli che ne sono i padroni, che finché non saremo liberi non potremo permettere alla macchina di funzionare." (Mario Savio)

Lazio ,tra ipotesi di discarica e delirio sugli inceneritori ad Aprilia

Data di trasmissione
Durata 57m 1s

Apriamo la trasmissione con aggiornamenti e iniziative sui rifiuti nel Lazio ,continuiamo con il delirio sugli inceneritori ad Aprilia in cui è coinvolta la locale sezione della LEGA ,notizie da Colleferro ,dalla Sardegna e da Taranto chiudiamo con la manifestazione No Tav del' 8 Dicembre a Torino.

Contatti per gli autobus per Torino l'8 Dicembre

Per adesioni e prenotazioni : 3391469549 

ILVA di Taranto, cosa c'è dietro l'addendum ambientale?

Data di trasmissione
Durata 21m 8s

Cosa si cela dietro il cosiddetto "addendum ambientale", che secondo Di Maio dovrebbe tutelare la salute e gli interessi di lavoratori e cittadini tarantini? In sintesi, un cumulo di promesse confuse e contraddittorie destinate a non realizzarsi mai. Ne parliamo con una compagna dello SLAI Cobas

Migranti: mobilitazione a Taranto, domani – 7 febbraio – corteo nazionale

Data di trasmissione
Durata 23m 41s

Nel quadro delle mobilitazioni di cui abbiamo parlato stamattina, domani, martedì 7 febbraio, si svolgerà a Taranto una manifestazione, con partenza alle ore 9,30 alla prefettura cittadina. 

 

A Taranto, dagli ultimi anni vivono e sono parcheggiati centinaia di migranti provenienti dai paesi delle guerre e della fame che i paesi capitalisti occidentali, compreso l'Italia hanno provocato e che continuano a provocare. Migranti che arrivano con viaggi che spesso si traducono in morte nel mare. Chiedono un diritto di asilo che alla maggior parte di essi spetta per legge, ma che per tanti è una lunga attesa e una procedura infinita che non si risolve mai, mentre è sempre presente il ricatto dell'espulsione. I migranti subiscono anche le speculazioni di alcune associazioni che ricevono soldi ma non li usano per dare un'accoglienza dignitosa come previsto dalla legge. Le istituzioni – questura e prefettura - invece di impegnarsi a controllare che queste associazioni facciano quello per cui ricevono soldi, colpiscono con provvedimenti di sospensione dell'accoglienza nelle strutture alcuni migranti colpevoli di lottare per i loro diritti, cosa che ogni persona che si trovasse nelle loro condizioni sarebbe costretto a fare. Dunque, appuntamento per domani alle 9.30 davanti la Prefettura di Taranto.

 

Ne abbiamo parlato con una compagna di Taranto.