Le assoluzioni dei compagni e delle comagne del Fuoriluogo erano state festeggiate nel modo migliore a Bologna, con una nuova occupazione in via Paglietta. Stamattina polizia e carabinieriche hanno sgomberato il posto. Notificato un foglio di via a una compagna.
A Bologna: appuntamento festoso, colorato e separato in piazza Ravegnana, in cui le donne hanno rivendicato il proprio diritto all'autodeterminazione dei corpi, contro l'obiezione di coscienza.
Durata 1° audio Bologna: 2':49''
Durata 2° audio Bologna: 2':40''
A Firenze il corteo è partito da piazza Santissima Annunziata e ha sfilato con le parole d'ordine "contraccezione gratuita" e "contro l'obiezione di coscienza" e "la 194 si applica"
Durata: 6':49''
Anche a Torino, corteo molto partecipato. Ne parliamo con una compagna del Collettivo Medea.
Durata: 4':32''
A Milano il collettivo Le Lucciole ci racconta come si è svolta la manifestazione
Durata: 3':58''
Corteo colorato e rumoroso anche a Padova dove le donne hanno denuciato la realtà vergognosa in cui il diritto ad abortire viene ostacolato dall'obiezione dei medici.
Durata: 6':55''
A Palermo altro corteo molto partecipato: ne abbiamo parlato con le compagne del collettivo Anillo de Fuego nel primo audio e con le lavoratrici dello Slai Cobas.
Durata 1° audio: 4':50''
durata 2° audio: 5':18''
A Taranto, decine di lavoratrici precarie e disoccupate hanno fatto sentire la loro voce, sfilando in corteo per le vie della città.
Strage di Bologna: a distanza di 33 anni si rinnovano le speculazioni sulla falsa pista
palestinese attraverso una intervista al giudice Rosario Priore.
Una corrispondenza con un lavoratore della Granarolo di Bologna sul picchetto di martedì e in previsione della giornata di mobilitazione nazionale del 29 giugno.
Una corrispondenza con SI COBAS di Roma che riassume la situazione dei facchini di Roma
Lo sgombero è avvenuto stamane, l'edificio, di proprietà dell'Università è stato murato nel corso dell'intervento delle forze dell'ordine. Alle 12 si è radunato un presidio di studenti e occupanti, ne è scaturito un corteo che si è mosso verso via San Petronio vecchio con l'obiettivo di riprendere possesso dello spazio sgomberato. Nel fronteggiamento che ne è seguito con la polizia, questa non ha esitato a rispondere coi manganelli. La corrispondenza è delle 11 di questa mattina.
Abbiamo parlato con Paolo Grugni e il suo "l'odore acido di quei giorni" (Laurana Editore) e con Salvatore Ricciardi che ha presentato il suo " maelstrom" (Derive e Approdi).
Dopo l'occupazione dell'infopoint della Tav, i compangi e le compagne stanno bloccando il traffico in duemila. Ma la mobilitazione a Bologna è solo a metà...
Ore di protesta e repressione a Bologna. In questa pubblicazione tre audio.
Nei primi due, realizzati rispettivamente da Radio Blackout e dalla nostra redazione, una compagna di Bologna riassume gli ultimi giorni di protesta nel CIE di Via Mattei e l'escalation di violenza repressiva da parte delle forze dell'ordine. Nel terzo ascoltiamo direttamente un detenuto: nel pomeriggio la polizia agisce ancora con violenza causando diversi feriti, tra cui un uomo gravemente contuso alla testa. Dopo un'ora dai fatti, gli uomini in divisa continuano ad impedire l'intervento dei medici.