Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

occupazione

Casa: occupato ieri l'assessorato

Data di trasmissione
Durata 8m 11s

Occupato ieri l'assessorato alla casa, sentiamo un compagno. Previsto un corteo sulla casa per il prossimo 16 febbraio.

 

 

Movimenti di nuovo in lotta, occupano l'Assessorato alla Casa in Via della Moletta

 

Da questa mattina i Movimenti per il Diritto all'Abitare sono di nuovo in mobilitazione. Oggi stiamo manifestando e occupando l'Assessorato alla Casa del Comune di Roma in Via della Moletta a Garbatella per sottolineare da una parte la presa in giro elettorale del "NUOVO bando per le case popolari" lanciato dal Comune a fronte di zero case disponibili... nessuna casa neanche in progetto e decine di migliaia di domande già in lista di attesa da anni oltre ad una situazione di emergenza abitativa tra residence e occupazioni abitative che coinvolge almeno altri 5000 nuclei familiari.

 

Dall'altra la vicenda che vede l'Assessorato ormai latitante da mesi è quella di 35 famiglie che sono in emergenza da più di dieci anni per le quali sono stati firmati dal Comune tutti i protocolli e le delibere per assegnare casa, ma appunto da mesi e mesi non vedono risolta la loro situazione di assegnatari senza casa. Queste famiglie stanno lottando anche perché non si consumi l'ennesima truffa ai danni della cittadinanza ovvero che l'ennesimo scambio Comune / costruttore (in questo caso CAM srl) si risolva con una presa in giro e con una remissione da parte dei beni comuni a favore del profitto del privato.

 

La vicenda riguarda la costruzione del blocco di palazzi di CAM srl a Casal Bertone che prevedeva negli accordi fatti con il Comune che il costruttore dovesse restituire alla comunità in cambio del permesso a costruire, tra le varie opere urbanistiche, anche venti appartamenti da dedicare all'emergenza abitativa.

 

Il costruttore dopo le tenaci iniziative di lotta dei mesi scorsi presso la sede della CAM srl http://www.coordinamento.info/home/mobilitazioni/999-vergogna-comune-e-palazzinari-rapinano-le-famiglie-senza-casa.html [1] e presso delle case di CAM srl in fase finale di rifinitura e vendita a Via Rivisondoli (zona Rebibbia) http://www.coordinamento.info/home/mobilitazioni/994--siamo-stanchi-di-aspettare-riprendiamoci-il-diritto-alla-casa-popolare.html [2] è tornato sui suoi passi ed è disposto a trattare.

 

L'assente INGIUSTIFICATO è l'Assessorato alla Casa del Comune, o di Roma Capitale come piace dire al Sindaco, che nulla ha fatto fino ad oggi e nulla sta facendo anche riguardo agli appartamenti "di risulta" che avrebbero dovuto coprire gli altri 15 nuclei assegnatari, ma anche per questa vicenda dopo le promesse, gli accordi, le delibere, le firme dei protocolli d'intesa nulla si è mosso, nulla si è fatto.

 

L'iniziativa di oggi si pone come obiettivo di smuovere dall'immobilismo l'Assessorato e di smascherare la buffonata del NUOVO BANDO per le case popolari... inesistenti.

 

Coordinamento Cittadino Lotta per la Casa

 

Roma 6 febbraio 2013

Nuova occupazione abitativa a Napoli

Data di trasmissione
Durata 3m 37s

Nell'ambito della campagna "Magnammoce o pesone", occupato un edificio questa mattina a Napoli, contro la svendita del patrimonio pubblico e per dare una prospettiva abitativa sostenibile a precari, lavoratori, studenti.

Colleferro: rischio di sgombero per La Casa Cantoniera Occupata

Data di trasmissione
Durata 4m 48s

All'indomani dell'ennesima azione repressiva contro il movimento Notav, nel mirino anche la casa Cantoniera Occupata di Colleferro, movimento che si batte per la riqualificazione sociale del territorio, contro la devastione ambientale e l'inutile piano rifiuti della regione Lazio.

 

Durata: 4':49''

 

Per altre info: http://it.squat.net/2012/11/23/colleferro-occupata-la-casa-cantoniera-ci-riprendiamo-cio-che-ci-spetta/

ILVA: la risposta degli operai alla serrata padronale

Data di trasmissione
Durata 5m 25s
Durata 17m 25s
Durata 13m 3s

Dopo i nuovi arresti in seguito all'inchiesta sul disastro ambientale provocato dall'Ilva, scatta la ritorsione aziendale: i vertici dispongono la chiusura anche della parte dell'impianto non sottoposta a sequestro, in cui lavorano più di 5000 lavoratori, costretti a ferie forzate a cui seguiranno altri lavoratori dell'indotto e quelli degli stabilimenti di Genova, Novi Ligure, Marghera.

 

Ma i lavoratori non ci stanno e occupano la direzione dello stabilimento.

 

Abbiamo sentito alcuni di loro in mattinata.

 

Durata del 1° audio: 5':25''

durata del 2° audio: 17':26''

Durata del 3° audio: 13':03''

Occupato il cinema America a Trastevere

Data di trasmissione
Durata 4m 15s
Oggi una larga alleanza sociale, riunite nel percorso chiamato “Ri_Pubblica, ha occupato il cinema America, a Trastevere, nella città di Roma.
 
Qualche mese fa alcuni comitati, realtà sociali, collettivi, cittadini/e hanno immaginato uno spazio pubblico di discussione, all’interno del quale, camminare insieme per comprendere le reciproche differenze e, soprattutto, per cercare i nessi e il senso condiviso delle battaglie sui beni comuni nel territorio di Roma. 
 
Lo spazio unisce le battaglie per l’acqua, quelle sui rifiuti, sui saperi, sulla difesa del territorio.
 
Si tratta di una occupazione collettiva e temporanea. Dal 15 al 18 novembre ci saranno momenti di incontro e discussione sui beni comuni, le battaglie per difenderli e dei processi che li stanno sottraendo a tutti/e noi.
 
Info su www.ripubblica.org [3]