Questa mattina alle 7 le forze dell'ordine si presentano, inaspettate, alle porte di un'occupazione abitativa e sociale, sul porto di Messina, Deriva Squat. I compagni e le compagne stanno resistendo allo sgombero.
Stamane i principali quotidiani della capitale parlano di una lista di occupazioni, anche storiche, della città di Roma da sgomberare il prima possibile, non oltre le prossime elezioni amministrative che dovrebbero dare un nuovo sindaco alla città.
Sabato pomeriggio Roma verrà solcata da un grande corteo indetto dai movimenti per il diritto, nel frattempo continuano le mobilitazioni e i picchetti per impedire lo sgombero di strutture occupate nella nostra città.
Nella prima corrispondenza parleremo della palestra popolare di San Lorenzo, dove stamattina si è tenuto un picchetto solidale contro ogni tentativo di sgombero.
Nella seconda corrispondenza ospitiamo il contributo di un compagno del Nuovo Cinema Palazzo, sempre a San Lorenzo, che compie cinque anni di occupazione.
Nella terza corrispondenza un militante del "Che"ntro sociale di Tor Bella Monaca ci racconta le attività del centro, che ha ricevuto questa settimana una missiva da parte del commissariato prefettizio che ingiunge di liberare gli spazi in caso non venga pagato un presunto debito pregresso pari ad oltre duecentomila euro.
Questa mattina, 10/02/2016, è stato effettuato uno sgombero di un'occupazione abitativa, le ex scuole ferrari, abitate da circa 50 persone dal 2013.
Una corrispondenza con una compagna di Asia USB.
Il commissario prefettizio Tronca ha dichiarato che occorre superare l'esperienza dei residence per le persone in emergenza abitativa, una realtà vissuta da oltre duecento nuclei familiari a Roma, ed ha indicato sette strutture da chiudere al più presto. Nel frattempo continuano a fioccare gli sgomberi.
Nella prima corrispondenza, una compagna di Emergenza residence ci parla della situazione in generale, delle prospettive per chi si trova costretto a vivere in condizioni spesso difficilissime e delle possibile azioni da portare avanti.
Nella seconda corrispondenza, la cronaca di uno sgombero avvenuto questa mattina in zona Ponte Galeria
Sgombero in corso nella mattina del 27 gennaio, corrispondenza con militante di Action dall'occupazione abitativa all'incrocio via Prenestina/via Gattamelata.
Questa mattina alle otto la polizia ha iniziato lo sgombero dell'ex caserma La Marmora di via Asti, a Torino. Da una settimana abitavano nello spazio anche alcune famiglie rom, arrivate dopo lo sgombero del campo di Via Stura, oltre che alcuni attivisti di Terra del Fuoco, associazione che lo scorso 18 aprile aveva occupato l'edificio abbandonato per dare una risposta all'emergenza abitativa.
Ascoltiamo la corrispondenza con una attivista di Gatto nero Gatto Rosso
Nella città commissariata che si preparà all'evento giubilare, cresce la repressione e si restringono gli spazi sociali. Sotto sgombero diverse esperienze consolidate di autogestione nei quartieri, tra cui il Corto circuito: per questo il 23 ottobre si terrà un corteo a Cinecittà.
Aggiornamenti dal tavolo in Prefettura tra Movimenti di Lotta per la Casa e delegazione composta dall'amministazione capitolina, quella regionale e dalla Prefettura, riguardo la delibera per l'emergenza abitativa, gli sfratti e gli sgomberi.