Alcune testimonianze dalla Polonia
Racconto del sistema di accoglienza dei rifugiati e dell'atmosfera tesa al confine tra Polonia e Ucraina.
Anche più all'interno, a Cracovia, pesante presenza militare.
Racconto del sistema di accoglienza dei rifugiati e dell'atmosfera tesa al confine tra Polonia e Ucraina.
Anche più all'interno, a Cracovia, pesante presenza militare.
Con una compagna esperta di flussi migratori, analizziamo i flussi migratori cinesi nel nostro Paese.
Il corteo di oggi ha sfilato per il centro di Roma. Tanti i partecipanti (più di 10mila, sostengono gli organizzatori) e situazione sempre molto tranquilla nonostante l'ingente dispositivo securitario messo in campo nelle strade della Capitale da parte della Questura.
Ascolta le conclusioni dal corteo di un compagno di Radio Onda Rossa.
Primo collegamento con la piazza con un redattore della nostra emittente e militante di Progetto Degage.
Nel secondo audio, un intervento di una compagna dei Blocchi Precari Metropolitani.
Nella terza corrispondenza, analisi e riflessioni su questi ultimi giorni con un nostro redattore.
A seguire, l'intervento di un ascoltatore durante la diretta.
Quanto ha contribuito e contribuisce l'Italia alla creazione di rifugiati dall'Eritrea?
Un redazione sulla situazione allucinante dei rifugiati in Giordania e in Libano.
Sentiamo due testimonianze di quanto accaduto a Piazza Indipendenza dello sgombero dei rifugiati dall'eritrea e dall'etiopia.
L'estate romana continua con sgomberi e sfratti, nella più totale assenza delle istituzioni. Nei giorni scorsi - a piazza SS. Apostoli - le forze dell'ordine, dopo ripetute provocazioni, hanno effettuato due arresti per resistenza e lesioni.
Stamattina, dalle ore 9, presidio a piazzale Clodio per chiederne l'immediata libertà.
Dal presidio corrispondenza con un nostro redattore.
GIGGI E SASHA LIBERI, LA LOTTA PER LA CASA NON SI ARRESTA!
Aggiornamenti da Ventimiglia dove le forze dell'ordine hanno sgomberato il campo No Borders di Valle del Roja, dove erano accampati oltre 350 migranti provenienti dall'Africa centrale.
Durante l'operazione repressiva sono stati arrestati 4 solidali e un migrante: tuttora ignote le accuse della polizia nei loro confronti.
Ancora una volta si registra l'atteggiamento sbirresco di CRI (Croce Rossa Italiana) e la complicità della Caritas con le forze dell'ordine.
Intanto i/le solidali No Borders hanno organizzato un campeggio "senza frontiere"; qui puoi trovare ulteriori informazioni: campeggiosenzafrontiere.noblogs.org.