Radio Africa: Tunisia, RD Congo e Rwanda, Madagascar
Tunisia: un rapporto di Human Rights Watch, dal titolo "Tutti dei cospiratori", documenta l'escalation di violente misure repressive portata avanti dal governo di Kais Saied contro attivisti, giornalisti e oppositori politici al fine di schiacciare il dissenso interno. Anche le violenze nei confronti dei/delle migranti hanno conosciuto un particolare inasprimento, soprattutto a causa del memorandum firmato nel 2023 tra la Tunisia e l'Unione Europea.
RD Congo e Rwanda: gli Stati Uniti stanno tentando di mediare un accordo di pace tra i due paesi, con l'intenzione di aprirsi la strada ad un accesso privilegiato alle risorse, in particolare cobalto, coltan e litio.
Madagascar: nel corso di una visita ufficiale nel paese, in occasione del Vertice della Commissione dell'Oceano Indiano, il presidente francese Macron, con colpevole ritardo, ha aperto a una riconsiderazione delle memorie e delle violenze coloniali commesse dai francesi in Madagascar, in particolare in occasione della rivolta del 1947 che, repressa in maniera sanguinosa, segnò l'avvio del processo di decolonizzazione.