Pillole di grammatica
Lezione introduttiva di Pillole di Grammatica che torneranno martedì 12 maggio
Lezione introduttiva di Pillole di Grammatica che torneranno martedì 12 maggio
Matematica in pillole per bambine e bambini ma anche per i più grandi e le più grandi
Pillole di matematica torna martedì 12 maggio alle ore 19
Dopo l’assemblea radiofonica sulla scuola di domenica scorsa, la trasmissione raccoglie altri contributi: l’assenza di una normativa che regoli la didattica a distanza, la mobilitazione per contrastare le invasive richieste di dirigenti sulla insensata Vad (valutazione a distanza), l’appello sulla necessità di portare la scuola e il diritto allo studio al centro del dibattito politico e pubblico in relazione alla fase 2.
Segue confronto in studio sulle criticità infrastrutturali e strutturali che impediscono di fatto la possibilità di riaprire e sull’annunciato arrivo del “Comitato di esperti” nominato dalla Ministra con l’obiettivo di predisporre un piano per il futuro prossimo della scuola: esperti che sembrano molto lontani dalla didattica e dalla scuola reale.
Qui l'appello a cui fa riferimento il terzo contributo andato in onda:
https://secure.avaaz.org/it/community_petitions/ministra_della_pubblica…
Continueremo a raccogliere le esperienze e le riflessioni di insegnanti, genitori e di chiunque abbia a cuore la scuola, potete dire la vostra telefonando allo 06 56566682 e registrando un audio dopo il bip, oppure collegandovi al sito https://messaggeria.degenerazione.xyz/ror, infine scrivendo a oradibuco@ondarossa.info.
Assemblea radiofonica sulla scuola ai tempi della pandemia.
Intervengono insegnanti di ogni ordine, genitrici e genitori, educatrici e educatori, precari e fissi, studenti, sui provvedimenti ministeriali inerenti la scuola e sulla realizzazione della cosiddetta «didattica a distanza», la «Dad», che tanti problemi sta portando con sè: la scuola diventa social, la didattica si trasforma in tutorial ma le questioni rimangono irrisolte: digital divide, esclusione, classismo, salute, adozione piattaforme proprietarie, ecc. Altro che didattica, altro che formidabile opportunità. Molti spunti, alcune proposte. Il confronto continua.
Si parte con l’analisi dell’ultimo decreto sulla scuola, un atto tecnico che offre il quadro giuridico per le prossime ordinanze ministeriali e che introduce per la prima volta la didattica a distanza. Ancora rimandate le indicazioni operative sulla conclusione dell’anno scolastico e sull’inizio del prossimo, così come nulla viene stabilito sulla valutazione all’interno della Dad, tema che invece sta provocando reazioni poco lucide tra i docenti e sta distogliendo l’attenzione dalla questione cruciale: il diritto allo studio.
A seguire, il contributo ad ampio spettro di un insegnante toscano che offre una lettura della realtà scolastica sulle questioni tecnico-pratiche e su quelle etico-politiche: dopo l’introduzione del registro elettronico (gestito da aziende private), la Dad regala tutti i nostri dati alle multinazionali (Google, Microsoft, Amazon) senza consapevolezza, senza confronto, con scarsa informazione e zero formazione. Ragioniamo quindi sulle criticità infrastrutturali, strutturali e di conoscenza/formazione che hanno portato la scuola ad affrontare il dramma della chiusura in modo del tutto inadeguato. Le prospettive per il ribaltamento dello status quo: pretendere la cancellazione dei dati, l’abbandono delle piattaforme tossiche per quelle libere, formarsi sul software libero, ovvero socializzare saperi senza fondare poteri.
Qui alcuni link interessanti:
https://www.ubuntu-it.org/derivate/edubuntu
https://it.wikibooks.org/wiki/Software_libero_a_scuola/Jitsi
Continueremo a raccogliere le esperienze e le riflessioni di insegnanti, genitori e di chiunque abbia a cuore la scuola, potete dire la vostra telefonando allo 06 56566682 e registrando un audio dopo il bip, oppure collegandovi al sito https://messaggeria.degenerazione.xyz/ror, infine scrivendo a oradibuco@ondarossa.info.
Durante l'assemblea radiofonica di oggi parliamo ancora di Bergamo con un operaio della Dalmine e di Roma con una lavorateice della scuola che essendo pagate dal Comune a chiamata in questo momento non ricevono stipendio.
Trovate il fil eaudio completo dell'assemblea radiofonica ed anche le singole corrispondenze.
Nella puntata di oggi confronto (a distanza) sulla bozza del decreto in arrivo: la scuola rimane in attesa di indicazioni chiare su come proseguirà e terminerà l'anno scolastico: ammissioni, voti, esami. Il punto sui provvedimenti governativi e sulla reale garanzia del diritto allo studio nella cosiddetta Dad... al netto dei toni trionfalistici e molto retorici della Ministra.
Continueremo a raccogliere le esperienze e le riflessioni di insegnanti, genitori e di chiunque abbia a cuore la scuola, potete dire la vostra telefonando allo 06 56566682 e registrando un audio dopo il bip, oppure collegandovi al sito https://messaggeria.degenerazione.xyz/ror, infine scrivendo a oradibuco@ondarossa.info.
La trasmissione apre con un aggiornamento sulle/sugli AEC (Assistenti Educativi e alla Comunicazione) delle scuole primarie dopo la sospensione della didattica.
Per il resto, l'intera puntata è ancora una volta dedicata alla didattica a distanza: ripercorriamo le comunicazioni della ministra Azzolina, leggiamo un intervento in merito sul sito della Fondazione Feltrinelli, proponiamo un'analisi di una redattrice di Radio Onda Rossa a partire dalla sua esperienza di maestra nella scuola primaria e una conversazione con un esperto di e-learnig.
Continueremo a raccogliere le esperienze e le riflessioni di insegnanti, genitori e di chiunque abbia a cuore la scuola, potete dire la vostra telefonando allo 06 56566682 e registrando un audio dopo il bip, oppure collegandovi al sito https://messaggeria.degenerazione.xyz/ror, infine scrivendo a oradibuco@ondarossa.info.
Sesta puntata del ciclo Emergenza Zero a cura di Geologia Senza Frontiere. Si parla di insegnamento a distanza, nel contesto delle materie scientifiche, in epoca Coronavirus. L'adozione di strumenti IT in situazione di emergenza causa distorsioni e pericolose derive, in quanto manca la necessaria consapevolezza degli strumenti usati e delle conseguenze delle scelte operate.
Aggiornamenti anche dal fronte Acqua Pubblica.
Oggi apriamo l'assemblea radiofonica con un compagno di BgReport e con lui commentiamo questo articolo
https://bgreport.org/litalia-se-ne-frega.html sui motivi che non sono ancora chiari di mandare i malati di covid19 da Bergamo in Puglia anzichè nelle regioni vicine.
Poi l'assemblea continua con interventi sulle lavoratrici della scuola AEC.