Milano solidale con Brescia
Anche i lavoratori migranti milanesi occupano in solidarietà con i lavoratori bresciani sulla gru.
Durata 4'56''.
Per aggiornamenti: http://lombardia.indymedia.org/
Anche i lavoratori migranti milanesi occupano in solidarietà con i lavoratori bresciani sulla gru.
Durata 4'56''.
Per aggiornamenti: http://lombardia.indymedia.org/
Giriamo il link del sito di Radio Onda d'Urto di Brescia dove questa mattina all'alba la PS ha sgomberato con cariche e arresti il presidio di solidarietà con i migranti che dieci giorni fa hanno occupato una gru di un cantiere della metro per chiedere gli elementari diritti.
Aggiornamenti: http://88.149.230.224/2010/11/sgomberato-il-presidio-permanente-sotto-l…
aggiornamenti dalla mobilitazione dei migranti con un compagno dell'associazione DIRITTI PER TUTTI
Un gruppo di compagni ha trascorso la notte sul tetto di un edificio, il Palazzo Occupato, liberato alla socialità del quartiere di Porta Palazzo una settimana fa. Si tratta di un ex caserma dei vigili del fuoco in corso Regina Margherita. Verso l'una di questa notte polizia e carabinieri hanno caricato con violenza il presidio contro lo sgombero del palazzo occupato, a cui durante la giornata centinaia di persone sono passate a portare solidarietà. In otto sono invece saliti sul tetto. Tre i fermati nella notte. Attorno a mezzogiorno, invece, gli otto sono scesi e sono stati denunciati per invasione, resistenza e danneggiamento. Allle ore 19.00 di oggi è stato indetto un presidio.
Giornata di sciopero e di manifestazione a Milano, con migranti in piazza per i loro diritti come quelli di tutti i lavoratori. Lo sciopero generale indetto oggi dalla Confederazione Unitaria di Base, “Lavoro e più reddito” ha coinvolto 1000 persone circa che sono partite da largo Cairoli con destinazione finale piazza Duomo, attraversando piazza Cadorna, Via Carducci, via De Amicis e via Torino.
Durata 5'
Ascolta la corrispondenza relativa allo sbraco di circa 130 migranti a largo di Catania.
La polizia e le istituzioni bloccano il tentativo dei compagni di accertarsi sulle condizioni dei migranti fermati.
Corrispondenza registrata con un compagno dell'assemblea no border sarda su quanto avvenuto oggi all'interno del cpa presso l'aeroporto di Cagliari, dove a seguito della protesta dei migranti, che hanno occupato l'intero settore militare e invaso le piste, sono avvenuti degli incidenti con il ferimento di un migrante e la fuga di altri cinque.
Due giorni di iniziative fissate per venerdi e sabato a Castel Volturno, ad un anno dalla strage di migranti. Venerdi dalle 5 di mattina le rotonde del capolarato entreranno in sciopero
In occasione del Clandestino day, la giornata di mobilitazione antirazzista in corso in tutt'Italia, a Roma un gruppo di attivisti ha varcato i cancelli del centro di accoglienza del Comune di via Salaria per protestare contro il piano nomadi del Campidoglio. Gli attivisti hanno esposto striscioni con la scritta "Centro di segregazione" e "Alla ricerca dei bambini perduti". Hanno, inoltre posizionato davanti all'entrata del centro una decina di zainetti con sopra il nome di un bambino rom per denunciare la dispersione scolastica.
Mentre la notizia degli spari al peschereccio italiano verranno probabilmente insabbiati, parliamo del business dei migranti che vede protagonista l'Italia insieme alla Libia del neo-democratico Gheddafi.
Ne parliamo con Mussie Zerai dell'agenzia Habeshia.
Durata 9'15''