Intervento telefonico di Andrea Motti, di RSU Cobas, che racconta la protesta dei lavoratori della TIM a Milano davanti all'assemblea degli azionisti per contestare la ratifica della vendita e la separazione della rete aziendale mettendo a rischio tantissimi posti di lavoro per favorire i fondi speculativi.
Con Alessandro Fioroni dell'Ufficio Stampa Cobas Tim, parliamo delle motivazioni che hanno portato i lavoratori e le lavoratrici delle organizzazioni sindacali di Base, COBAS TIM – USB TELECOMUNICAZIONI – CUB TIM, a scioperare ieri, 14 febbraio, contro il piano industriale di TIM che prevede la separazione dell’Azienda e la creazione di di due aziende separate: una società di gestione della rete, la NETco; ed una società di gestione dei servizi, la SERVco.
Apriamo la trasmissione con una notizia che unisce i nostri principali interessi: "hacker" filorussi fermano dei treni in Polonia. Da quanto si capisce, la tecnica usata è estremamente vecchia, nota, utilizzabile da chiunque con spese modestissime.
A proposito di infrastrutture critiche, andiamo a guardare e commentare la conferma, da parte del Governo, del memorandum con KKR. Di fatto, una cessione di infrastrutture critiche.
Tornando dalle nostre parti, dedichiamo un po' di spazio a rispondere alla campagna di stampa che il Messaggero sta facendo contro i progetti di tram di Roma. Andiamo quindi a guardare quali sono effettivamente gli impatti, gli usi, i vantaggi del tram, capiamo perché non è banalmente rimpiazzabile con le metropolitane o con i bus elettrici e proviamo ad inquadrare questa tecnologia all'interno di un sistema generale di trasporto pubblico. Proviamo anche a rispondere alle domande di un ascoltatore che ci chiama per chiederci un'opinione sul tema delle vibrazioni, degli edifici storici, e delle dimensioni dei tram.
Interventi sulla tappa romana dell'Insorgiamo Tour di lavoratrici e lavoratori GKN, Alitalia e TIM
Uno sguardo sull'assemblea presso la direzione della ASL RM2 per la medicina territoriale e contro le liste d'attesa da parte di un compagno del Coordinamento Regionale Sanità
Appuntamento a Villa Gordiani del Coordinamento delle Assemblee delle donne delle libere soggettività dei consultori del Lazio
Una compagna dell'Assemblea per la salute delle donne ricorda il percorso di lotta sul tumore al seno.
Corrispondenza di un compagno del Coordinamento contro l'inceneritore di Albano sul sequestro del VII invaso della discarica di Roncigliano e i prossimi appuntamenti di mobilitazione
Il dibattito nazionale sta dando molto spazio alla proposta di acquisto di Tim fatta da Kkr. Cerchiamo di dare qualche elemento per comprenderlo.
Colleghiamo a questo argomento anche il tema del cloud europeo, un progetto che rimane ancora non del tutto chiaro. Si può già dare per assodato, però, che il tema della sovranità che viene sbandierato per quanto riguarda la stesura della fibra non sia al centro delle attenzioni quando si parla di cloud.
Analisi e discussione sulla ristrutturazione aziendale di Telecom tra organizzazione del lavoro e relazioni sindacali. Facciamo il punto sulla situazione attuale in azienda. Ne parliamo insieme ad un lavoratore e compagno dei Cobas in Telecom.
Le lotte nel settore delle Telecomunicazioni contro il piano aziendale Tim, contro gli esuberi, contro l’aumento dei ritmi di lavoro. Martedì 04-06-2018 sciopero proclamato dai Cobas. Ne parliamo in studio con un compagno delegato Cobas-Telecomunicazioni e in corrispondenza con un lavoratore Tim di Milano.
Corrispondenza con lavoratore Wind dopo la minaccia di esternalizzazione per 900 lavoratori/trici, aggiornamenti sulla vertenza Aci informatica, aggiornamenti sulla sanzione della Tim a Riccardo
Prima corrispondenza con un lavoratore di Alitalia che ci racconta il corteo di sabato 27 maggio che ha coinvolto migliaia di lavoratori e lavoratrici, non solo di Alitalia ma di altre vertenze attive. Parliamo anche dello sciopero di ieri domenica 28 maggio e sulle possibilità di sviluppo della vertenza: la mobilitazione di sabato e il corteo di domenica si inseriscono in un quadro in cui i lavoratori, compatti, stanno rifiutando le imposizioni dell’azienda e del governo.
Seconda corrispondenza con Riccardo De Angelis, lavoratore dei Cobas per cui Tim aveva chiesto il licenziamento con ogni evidenza per colpire la vertenza che va avanti da 8 mesi: grazie ad una campagna portata avanti insieme a tanti lavoratori, anche di altre vertenze, l’azienda è stata costretta a retrocedere su una sospensione disciplinare di 3 giorni.