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Assemblea per le autoriduzioni della TARI a Marino - giovedì 3 settembre

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Corrispondenza con un compagno della redazione di "Impatto - voci contro le nocività" che ci presenta l'assemblea di oggi, giovedì 3 settembre, al centro sociale IPO' di via del Giardino Vecchio (Marino, RM).

 

ASSEMBLEA PER ORGANIZZARE L'AUTORIDUZIONE DELLA TARI NEL COMUNE DI MARINO – GIOVEDI' 3 SETTEMBRE – H.18.00 PRESSO IL CENTRO SOCIALE IPO' – VIA DEL GIARDINO VECCHIO

 

A due mesi di distanza dalla richiesta formale di incontro con l'assessore competente in materia, Arianna Esposito, non avendo ricevuto alcuna risposta l'Assemblea per le Autoriduzioni si convoca per decidere le modalità con le quali attuare la riduzione della seconda rata TARI. Anche chi non risponde in realtà fornisce comunque un'indicazione precisa sulla volontà di non dare ascolto alle problematiche e alle richieste sollevate.

 

Ricordiamo che il Comune di Marino ha una raccolta differenziata ferma al 20% ma il servizio costa oltre 8 milioni di euro l'anno mentre a Ciampino ed Albano, comuni che hanno il nostro stesso numero di abitanti, il servizio costa circa 6,5 milioni e la differenziata a Ciampino ha superato quota 60%. Inoltre, le aliquote decise dall'Amministrazione Comunale marinese nel 2014 colpiscono duramente molte famiglie dei ceti medio-bassi perché per nuclei dalle 2 alle 4 persone che vivono in appartamenti fino a 80 mq la tassa sui rifiuti (TARI) è di fatto raddoppiata. Non si è voluto tenere conto delle difficoltà economiche in cui versa il Paese tutto, e quindi non analizzando i redditi delle singole famiglie una tassa simile crea seri problemi a famiglie le quali potrebbero impiegare gli aumenti richiesti dal Comune (tra i 100 e i 300 euro circa in media) per pagarsi bollette, spese mediche, materiale scolastico per i figli e non di certo andarsene in vacanza da qualche parte. Non si capisce perchè il Comune abbia deciso di applicare le riduzioni del 50% per la TARI solo ad alcune categorie che, tra l'altro, producono comunque più rifiuti singolarmente di una famiglia: aziende agrituristiche, produttori di ciambelle al mosto, aziende vitivinicole, aziende di imbottigliamento di olio, produttori di confetti, produttori di bomboniere, fioristi e aziende di lavorazione del “peperino”. E' chiaro che se la normativa impone che quanto richiesto dalla “Multiservizi dei Castelli di Marino” per il servizio, di qualità scadente come facilmente verificabile, va saldato per intero fino all'ammontare di 8,2 milioni di euro l'anno, allora sono le famiglie a dover sostenere le agevolazioni di cui sopra. Chi fa altri lavori, è pensionato, precario, operaio, casalinga, cassintegrato deve ulteriormente pagare il conto salato della sua già difficile condizione economica ? Facciamo notare che il Comune di Marino è l'unico tra quelli truffati da Cerroni per circa 12 milioni di euro a non essersi costituito “parte civile” al processo che lo vede alla sbarra: questo significa che il Comune di Marino non intende chiedere i soldi indebitamente incassati da Cerroni per lo smaltimento dei rifiuti presso la discarica di Roncigliano. L'Amministrazione Comunale, silente su questo argomento, preferisce continuare a tartassare cittadini, famiglie e attività produttive che non godono di agevolazioni invece di perseguire il multimilionario gestore dei rifiuti. Avendo spiegato pubblicamente quali sono i termini delle questioni poste, ritenendo ingiusto e vessatorio non tenere conto dei redditi del nucleo familiare nel calcolo della TARI, non avendo avuto la possibilità di discutere con l'Amministrazione Comunale delle nostre proposte e delle richieste di chiarimenti sulla gestione del servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti, l'Assemblea per le Autoriduzioni convoca una riunione pubblica per giovedì 3 settembre alle ore 18.00 presso il Centro Sociale IPO' di Marino (via del Giardino Vecchio). Dopo aver raccolto oltre un centinaio di firme di altrettanti nuclei familiari che condividevano quanto sopra esposto, la riunione servirà a verificare come mettere in pratica l'autoriduzione della seconda rata TARI in scadenza il prossimo 30 settembre. Marino, 1 settembre 2015 Assemblea per le Autoriduzioni

A Roma alziamo la testa. 31Agosto ore 17, assemblea pubblica alla Sapienza

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Negli ultimi giorni abbiamo letto del parziale commissariamento di Roma al Prefetto Gabrielli per l'imminente Giubileo e dell'attacco del sen. Esposito ai "tanti" che non pagano il biglietto dell'autobus mentre subiamo una situazione drammatica dei trasporti, mentre per gli studenti è la seconda città in Italia per il prezzo degli affitti. Ragioniamo a partire da una situazione dove chi denuncia questo stato di cose con scioperi e proteste (dai lavoratori comunali a quelli dei traporti), chi occupa case e spazi (studenti, precari, migranti), chi prova ad esprimere una voce contraria a quella del Partito Democratico (o Partito della Nazione?), a quella di Alfano, viene attaccato.

Segnaliamo pertanto l'assemblea pubblica di oggi, lunedì 31 agosto, al Tre Serrande Occupato alla Sapienza, convocata in seguito allo sgombero dello Studentato Occupato Degage.
Per costruire una mobilitazione cittadina per venerdì 4 settembre.

Roma Capitale: sindacati di base proclamano lo stato di agitazione per settembre

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Le sigle sindacali USB, Cobas, USI e Asbel/Cnl hanno indetto unitariamente lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici di Roma capitale per settembre. Al centro della vertenza il contratto decentrato e lo stato di salute dei servizi pubblici, sui quali fore è il sentore di una privatizzazione strisciante che sembra essere l'unica soluzione ai problemi della città offerta dalla giunta Marino. Ne parliamo con un delegato sindacale Rsu delle biblioteche comunali.

Atac: autisti/e contro la privatizzazione in presidio al Campidoglio

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Questa mattina autisti e autiste dell'Atac si sono dati appuntamento in Campidoglio per protestare contro i propositi di privatizzazione della giunta Marino e per spiegare che se è vero che Atac è ridotta ai minimi termini, non lo è certo per colpa di chi guida i mezzi pubblici, ma dello sfacelo politico e amministrativo degli ultimi vent'anni.

Corrispondenza con una lavoratrice dal presidio.
Riflessioni con un autista Atac.

Lotte ambientali, uno sguardo sul mondo di sotto

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TrasmissioneImmagine rimossa. ricca di corrispondenze di tutti i tipi, a partire da una chiacchierata che ci facciamo sul regolamento per l'installazione delle antenne approvato a metà Maggio. Ritagliamo poi uno spazio per parlare dell'intreccio fra le indagini sulla gestione della monnezza di Roma e quello di Mafia Capitale che iniziano a tirare in ballo associazioni ambientaliste come Legambiente...

Ospitiamo poi una corrispondenza del comitato Stopcemento di Marino sulla prossima riunione della commissione urbanistica della Regione Lazio e pubblicizzare la loro prossima cena di autofinanziamento all' I po' di Marino Sabato 20 Giugno. Ritagliamo anche uno spazio per una corrispondenza da un presidio del comitato acqua bene comune di Reggio Emilia per la pubblicizzazione della gestione della rete idrica. 

Chiudiamo con un'incursione di dei compagni da Acilia (Case Vecchie) per lanciare il campeggio che hanno organizzato contro lo sgombero della loro occupazione, a partire dal prossimo solstizio d'estate.

Verso le iniziative dei primi di Maggio, contro ogni nocività

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Apriamo la trasmissione don una diretta dal consiglio regionale alla Pisana con un compagno dell'assemblea Stop-cemento di Marino che ci commenta l'ennesima buffonata che PD e partitume di destra stanno inscenando pur di non discutere la mozione di revoca del piano di cementificazione dell'agro romano della Polverini. Passiamo a parlare del lodo AMA Cerroni e delle ultime vicende riguardanti l'appalto per lo smaltimento della monnezza romana. Ci ricaviamo uno spazietto per lanciare il CORTEO AD ALBANO DI SABATO 2 MAGGIO ALLE  ORE 15:00 IN PIAZZA MAZZINI, CONTRO LA CESSIONE DI FONDI PUBBLICI ALL'INCENERITORE (da realizzare a seconda dei casi ad Albano o Malagrotta). Chiudiamo la trasmissione con una corrispondenza da Seveso sulle iniziative a contrasto del progetto della costruzione dell'autostrada Pedemontana sui terreni del disastro ambientale del '76, in vista del corteo NO EXPO del 1°MAGGIO.

Fabbricando caseeee

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Apriamo Immagine rimossa.la trasmissione con una corrispondenza da Marino per avere una testimonianza sulle schifezze che stanno avvenendo a livello istituzionale per coprire i giri clientelari legati alla cementificazione dell'Agro Romano a Santa Maria delle Mole. Seguono poi una serie di aggiornamenti sulla situazione della discarica e del progetto di inceneritore di Albano (ci sarà un corteo il prossimo Sabato 2 Maggio ad Albano). Chiudiamo con altre notizie veloci su discarica di Cupinoro, nuovi cassonetti a Roma e l'affondamento di un peschereccio alle Canarie con 1500 tonnellate di nafta.

Fermiamo le betoniere: impatto Ambientale dell'Expo di Milano ed aggiornamenti dai No cemento di Marino

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IniziamoImmagine rimossa. con una interessante corrispondenza da milano, sull'impatto ambientale del progetto Expo, approfondendo i temi della cementificazione, delle opere idriche e dell'opera di green washing a cui l'esposizione si presterà, sia per quel che riguarda aziende sia stati come Israele (con la complicità delle maggiori associazioni ambientaliste italiane).

Proseguiamo con il nostro usuale bollettino sulla monnezza, parlando dello stato della discarica di Roncigliano, del corteo contro l'inceneritore di Albano Sabato 2 Maggio a Piazza Mazzini alle ore 15:00 ed alcuni aggiornamenti da Rocca Cencia.

Ospitiamo poi una seconda corrispondenza con un compagno di Marino che commenta rispetto all'accelerazione che ha avuto la lotta contro la cementificazione della zona del Divino Amore, grazie all'arresto del sindaco Silvagni per peculato e corruzione. L'appuntamento per loro è Mercoledì 15 Aprile alle ore 10:00 alla Pisana, in corrispondenza alla votazione sulla richiesta di moratoria ai progetti di cementificazione del territorio dei castelli Romani.