Ascolta lo streaming di Radio Onda Rossa !

entropia massima

Estrattivismo dei dati

Data di trasmissione

Puntata 32 di EM, settima del ciclo Estrattivismo dei dati, parliamo di Internet, dei pressupposti tecnologici all'ascesa dei Big Tech, di de-privatizzazione e di formazione di comunità autonome per l'autogestione digitale.

 


Foto di Jordan Harrison
@jordanharrison

 

Collettiva

Data di trasmissione

Puntata 30 di EM, settima collettiva, parliamo di Sardegna, dove da settimane sono in corso devastanti esercitazioni militari della Nato con sbarchi armati sulle spiagge di Teulada e interdizione delle coste per ogni tipo di attività lavorativa, sportiva, esplorativa; ospite della trasmissione, Carlo Bellisai, fra i promotori delle attività della Casa per la pace di Ghilarza e del Movimento Nonviolento Sardegna.

Parliamo poi di quello che sta succedendo al Cern di Ginevra, dove circa mille scienziati russi, la metà dei quali residenti al Cern, rischiano di dover abbandonare gli esperimenti intrapresi ormai da 10 anni. L'organizzazione europea si riunirà il 16 giugno per decidere il futuro della collaborazione scientifica del Cern con Mosca, dopo l'invasione dell'Ucraina risalente a febbraio 2022.

Chiudiamo con un ricordo di Hakim Bey poeta e scrittore autodefinitosi “anarchico-ontologico” che ci ha lasciati il 22 maggio scorso, teorizzatore delle T.A.Z. (Zone Temporaneamente Autonome) e ispiratore ideologico degli hackers.

 

Foto di Celeste Mc @glamurous

Economia e ambiente

Data di trasmissione

Puntata 29 di EM, sesta del ciclo Economia e Ambiente, parliamo di clima presentando i dati e le notizie raccolte nell'ultimo mese rispetto ai fenomeni climatici anomali che sono stati osservati in giro per il mondo e che si possono ricondurre all'unica matrice dell'immissione in atmosfera di gas climalteranti.

 

Foto di Markus Spiske

ONE WORLD. Global climate change protest demonstration strike - No Planet B - 09-20-2019

Estrattivismo dei dati

Data di trasmissione

Puntata 27 di EM, parliamo di estrattivismo dei dati (6) e di cloud computing. In particolare analizziamo il bando per il "Cloud Nazionale": ben 723 milioni di euro di dotazione. Il Cloud Nazionale (si dichiara nel bando) dovrebbe tutelare “la titolarità, la sicurezza e la sovranità dei dati”. Finalmente anche l’Italia avrà un suo Cloud? Sarebbe stato bello e invece non andrà così: il bando si rivolge apertamente a soluzioni di “Cloud Provider Internazionali” (leggi Big Tech), che non possono fornire tali tutele, perché il loro business si basa esattamente sul furto dei dati degli utenti.

La maggior parte del denaro dei contribuenti finirà oltre oceano (più di mezzo miliardo solo in licenze!). Se in mancanza di competenze locali si indirizza la spesa verso l’acquisto di prodotti e servizi esistenti, offerti da attori terzi rispetto al contesto italiano ed europeo, viene meno l’obiettivo stesso del bando, o almeno quello dichiarato, di costruire un Cloud Nazionale. La vistosa capienza economica sarebbe stata l’occasione giusta, e forse l’unica, per dare impulso a un processo virtuoso di formazione di competenze e capacità produttive autonome in materia di Cloud, che rimarrebbero sul territorio e contribuirebbero effettivamente a costruire una solida e reale sovranità digitale.

Lo stato parla di sovranità digitale e l’obiettivo può imprimere un cambiamento positivo nella società. Ma si può andare oltre e parlare di comunità indipendenti che si autogestiscono per costruire una completa autonomia digitale.

 

La foto è di perspec_photo88

Biografie scienziate e scienziati

Data di trasmissione

Biografia di Eunice Newton Foote, la scienziata dimenticata che nell’800 scoprì i Gas Serra. Eunice condusse il primo esperimento in questo campo. Avrebbe potuto far entrare di diritto la scienziata nel novero dei primi studiosi del clima, invece non va così: il suo articolo "Circostanze che influenzano il calore dei raggi del sole", viene presentato dal professor Joseph Henry, che loda Eunice Foote per il suo lavoro, precisando: "La sfera della donna abbraccia non solo il bello e l’utile, ma anche il vero". Come a giustificare la presentazione di uno studio condotto da una donna, circostanza insolita e probabilmente non troppo accettata.