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crisi

Crisi. Bliz dei Movimenti per il Diritto all'Abitare alla festa di Architettura

Data di trasmissione
Durata 3m 43s

 

COMUNICATO STAMPA   «Abitare a Roma, cambiare le periferie»?
Nella vetrina della Festa dell'Architettura si materializzano i fantasmi della metropoli e prendono parola
«Abitare a Roma: cambiare le periferie»: questo il titolo della tavola rotonda fra architetti, istituzioni accademiche e amministrazioni locali in programma stamattina nell'ambito della “Festa dell'Architettura". L’ennesimo convegno, grandi “archistar” a raduno accanto ad architetti emergenti in cerca di gloria, insieme per discutere il futuro di Roma. Per dare logica e lustro alle mirabolanti uscite del Sindaco di Roma e soprattutto ai suoi desideri ormai non più tanto nascosti: servire ancora una volta Roma su un piatto d’argento al gran banchetto della rendita e della speculazione, i soli che fanno “festa"; S/VENDERE insomma la città e il suo oro, cioè le sue risorse pi&ugra ve; preziose, nel grande circo globale.
In lungo in largo o in alto… con il saccheggio dell'Agro o con l'attacco ai cieli, la Fiera del cemento è ripartita. Dal GP di Formula 1, ai parchi a tema del vicesindaco Cutrufo, dalle troppe cubature private piazzate nell’area della ex Fiera di Roma, al lungomare di Ostia con annessi grattacieli, isole artificiali e deportazioni all’idroscalo; dalle piscine scandalo dei mondiali annegate nel vortice della speculazione, all’aggressione dell’agro romano mascherata da housing sociale, fino alla valorizzazione /svendita che si profila sulle aree demaniali.
   Ma dove sono finiti i reali problemi della città e delle periferie? E soprattutto: è importante solo decidere come realizzare o cosa? E, magari, per chi? E inf ine: chi DECIDE?
Per questo siamo qui a dire che non lasceremo seppellire la realtà sociale di Roma insieme alle «emergenze» ora oscurate dall'ombra dei grattacieli sognati da Alemanno, che dimentica ancora una volta le aree dismesse, caserme in testa, e chiarisce definitivamente d'avere in testa una sola soluzione: il CEMENTO. Per questo vogliamo dire al Sindaco che il nostro REFEReNDUM DAL BASSO è già partito: movimenti, comitati, reti sono già in cammino, per ribaltare un disegno del territorio che diffonde nocività e moltiplica disagio e conquistare invece parchi, trasporto pubblico e mobilità ciclabile, spazi sociali e culturali, scuole e servizi pubblici; per resistere a sfratti e sgomberi, agli aumenti degli affitti e alle dismissioni mentre l'enorme patrimonio pubblico è gettato alle ortiche, per battere disoccupazione e precarietà e conquistare invece reddito, diritti e dignità.
Per questo vogliamo dire ad architetti ed urbanisti che non si può essere complici di nuovi scempi, non ci si può nascondere dietro dorate conferenze ed un dibattito sterile sulle forme: se vogliono ragionare sul futuro di Roma lo facciano a partire dalle esigenze e dalle proposte di chi la città la abita, delle cittadine e dei cittadini, prima di tutto ascoltando. E chiediamo loro di rispondere; di farci capire se si vuol essere parte della soluzione, o del problema.


Roma, 11 giungo 2010

Movimenti per il Diritto all’Abitare – Coordinamento di Lotta per la Casa e Blocchi Precari Metroplitani,
Multivercity – libera università dal basso,
Acrobax - Laboratorio del precariato metropolitano,
Generazione Precaria,
Rete delle e degli Indipendenti

 

autogestione e riappropiazione nel mondo della formazione e della cultura

Data di trasmissione
Durata 12m 2s
Durata 3m 18s
Durata 12m 2s
Durata 8m 48s

contro i tagli alla cultura dell'ultima finanziaria esperenzie di autogestione e riappropiazione nel mondo della formazione e della cultura.

 

 

 -collegamento con gli studenti del centro sperimentale di cinematografia, che, da lunedi scorso, hanno occupato la  loro scuola di cinecittà inserita nella "lista nera" dal ministro tremonti.

 

-collegamento con gli studenti del liceo mamiani che stanno organizzando per sabato una giornata di riappropiazione e socialità all'interno del loro istituto. a partire dalle 15.30 nel liceo di viale delle milizie (metro A lepanto) si svolgerà un happening con performance teatrali, esposizioni fotografiche e musica live.

 

-collegamneto con gli studenti di archittetura di roma 3, che hanno occupato nella loro facoltà un nuovo spazio in cui stanno attivando laboratori di autocostruzione, in cui si stanno svolgendo seminari e che supplisce alla cronica mancanza di spazi di aggregazione, di socialitàe di studio nella facoltà.

 

-collegamento da ostia con i ragazzi che hanno riaperto il teatro del lido occupandolo insieme ai lavoratori, perennemente sotto minaccia di sgombero.

Occhirossi@Forte Prenestino. Come i media raccontano la crisi.

Data di trasmissione
Durata 11m 5s

Sabato 22 maggio ore 19.00 al CSOA Forte Prenestino. Ogni giorno siamo tartassati di notizie, flash, agenzie, immagini che cercano di descrivere una quadro di quello che sta avvenendo. Narrazioni veloci, condite da indici e fredde statistiche; appelli all’ottimismo stemperati da comunicati che richiamano al pragmatismo. In questo flusso enorme di immagini e parole ci siamo noi con la nostra vita, i nostri conflitti quotidiani, i nostri sogni e nostri sguardi.  "Raccontare la crisi inizia da uno sguardo" abbiamo chiamato il contest del Festival per interrogarci su come possiamo iniziare a sperimentare una narrazione collettiva che sappia documentare le trasformazioni sociali, politiche e culturali che stiamo vivendo.
Per questo abbiamo invitato nell'ambito del Festival OcchiRossi, giornalist*, fotograf*, lavorator*, freelance dell’informazione, precar* della comunicazione a confrontarsi in una tavola rotonda con  attivist*, liber* pensator*, singole individualità, precarizzat*, cassaintegrat*, senza casa.

Appuntamento sabato 22 maggio ore 19.00- OcchiRossi Festival Indipendente di Fotografia - CSOA Forte Prenestino - Via Federico Delpino.

 

 

Da nomortilavoro.noblogs.org

Grecia: aggiornameti

Data di trasmissione
Durata 25m 32s

Ancora una settimana di mobilitazioni in Grecia, con scioperi e dibbattiti all'interno del movimento su come procedere la lotta. Per mercoledi prossimo è atteso un altro grande sciopero e manifestazione. Ne parliamo con una compagna greco e con un collegamento con un compagno di Atene.

Crisi: tra Grecia e UE

Data di trasmissione
Durata 22m 40s

Ragionamento sulla crisi ecomica in Grecia e in Europa.

Ne parliamo insieme a Andrea Fumagalli, docente di economia.

Durata: 22'40''