Sulla manifestazione a Parigi
Corrispondenza con Cesare, giornalista che vive e lavora nella capitale francese: impressioni e considerazioni a margine del corteo di ieri che ha sfilato per le strade del centro parigino.
Corrispondenza con Cesare, giornalista che vive e lavora nella capitale francese: impressioni e considerazioni a margine del corteo di ieri che ha sfilato per le strade del centro parigino.
Il 25 novembre ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, proclamata in seguito alla tortura e all’uccisione nel 1960 delle sorelle Mirabal da parte del regime di Trujillo, nella Repubblica Dominicana, donne impegnate nella lotta di liberazione del loro paese.
Proprio a Roma nel 1976 nasce la prima passeggiata contro la violenza, 20.000 donne invadono le strade al grido di Riprendiamoci la notte, a pochi mesi dal processo per il massacro del Circeo.
Questo bisogno ancora oggi è terribilmente attuale ed è per questo che il 25 novembre vogliamo invitarvi a riprenderci insieme le vie del Pigneto.
La violenza maschile è la prima causa di morte delle donne in Italia come nel resto del mondo, non ha classe né passaporto e nella maggior parte dei casi nasce tra le mura domestiche.
Non intendiamo solo ricordare e celebrare una data, scendiamo in strada per ribadire che la nostra libertà di vivere la città non è data dalle misure di controllo, dalle telecamere, dalla militarizzazione, dalla detenzione né dall’emarginazione, ma dalla nostra autodeterminazione dentro e fuori casa e dalla solidarietà e sorellanza tra donne, dalla potenza delle nostre rivendicazioni e dalla complicità e unione delle nostre lotte.
Abbiamo scelto il Pigneto perché è un quartiere in cui molte di noi escono, vivono e lavorano, sempre più spesso percorriamo le sue strade con gli occhi bassi, di fretta, e se possiamo non da sole.
Vogliamo rispondere alla violenza e alle paure riprendendoci le strade e invitando tutte a non rimanere indifferenti, a stare attente le une alle altre, a non legittimare omertà, atteggiamenti e atti sessisti, omofobi, lesbofobici, transfobici e razzisti.
Una passeggiata di rivendicazioni collettive, rumorosa, sonora. Illuminiamo le strade, facciamole risuonare di musica, risate, colori, desideri.
Ci vediamo il 25 Novembre alle 18.30 davanti alla scuola Pisacane (via dell’Acqua Bullicante, 30) per arrivare fino all’isola pedonale del Pigneto.
Dentro e fuori le case, contrastiamo la violenza tutte insieme!
Corrispondenze di oggi pomeriggio dei lavoratori della Thyssen di Terni in corteo a Roma. Tantissimi anche gli operai, compagne e compagni accorsi in solidarietà. Sotto il ministero dello sviluppo la polizia a freddo ha caricato gli operai della Ast, 4 persone ferite di cui una più grave è stata trasportata all'ospedale. Gli operai stavano manifestando contro la chiusura delle accaierie di Terni su cui gira tutta l'economia della città. Sono ormai 13 giorni che gli operai non lavorano.
Manifestazione nazionale oggi pomeriggio a Capo Frasca contro la presenza militare in Sardegna.
Durata: 25':11"
Per ulteriori info: http://contropiano.org/articoli/item/25865
http://www.arrexini.info/lontano-dagli-occhi-vicini-con-il-cuore/
Appuntamento oggi pomeriggio per una grande manifestazione a Piacenza per il reintegro dei 24 facchini della cooperativa San Martino, impiegati presso il deposito logistico di Ikea Piacenza e licenziati a maggio dopo essersi ribellati alle dure condizioni di lavoro a cui sono sottoposti tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore della logistica.
Previsti pulman da tutta Italia.
Durata: 11':37''
Continuano le mobilitazioni in tutto il Brasile. Con Alessandro Mantovani facciamo un giro geografico e politico di quello che i media non raccontano del Brasile dei mondiali.
Commento degli ultimi articoli sul movimento lotta per la casa usciti su "Il Tempo" e su "Il Messaggero".
Presentazione del corteo di lunedì 12 maggio a Roma (partenza: ore 16 da piazza della Repubblica).
Liberiamo Roma da divieti, rendita e precarietà! [con Giorgiana Masi nel cuore!]
Interventi dai microfoni di Radio Onda Rossa di Paolo Di Vetta e Luca Faggiano, militanti del movimento romano lotta per la casa.
Sul corteo nazionale dei movimenti sociali del #12A.
Le Riflessioni di Bruno Papale del Cordinamento cittadino di lotta per la casa di Roma. Nel dialogo con Giorgio Ferraris emergono i nodi della fase politica in vista del #12A.
A Bologna manifestazione dei lavoratori della logistica e dei centri sociali a sostegno della vertenza della Granarolo,una corrispondenza.