Puntata dedicata al peggio della monnezza romana. Apriamo con una corrispondenza da Albano per degli aggiornamenti sul consiglio comunale straordinario sull'AIA dell'inceneritore di Albano e sversamenti di monnezza romana. Continuiamo con un riepilogo delle scorse due settimane sul post-Malagrotta, multe europee e dichiarazioni roboanti del ministro Clini.
In questa puntata il sud è protagonista: apriamo con un collegamento con i No ponte che ci spiegano come si è arrivati all'annullamento del progetto del ponte sullo stretto. Si inizia infatti a delineare un mese di marzo all'insegna dell'opposizione alle grandi opere. Seguono gli aggiornamenti riguardanti un nuovo sito per lo smaltimento dei rifiuti romani nella zona tra la Laurentina e l'Ardeatina (terreno, che strano! di proprietà di Manlio Cerroni) e l'apparizione di un cartello che annuncia l'inizio del cantiere a Monti dell'ortaccio.
Apriamo con una corrispondenza con un compagno dei Castelli Romani che ci parla di una determina che dà il via alla cementificazione del Divino Amore, autorizzando cubature di cemento per circa 15.000 nuovi abitanti, praticamente un comune ex novo. Diamo un po' di aggiornamenti sulla situazione di Albano e Colfelice nelle cui discariche ripartirà lo sversamento dei rifiuti romani dato che il dimissionario ministro Clini è riuscito ad imporre tramite il Consiglio di Stato una sospensiva alla sospensiva del TAR per il decreto Sottile.
Apriamo con il resoconto della prima assemblea della popolazione di Monti dell'Ortaccio senza la presenza di strani politicanti. Passiamo poi ad un lungo approfondimento sulle questioni riguardanti l'apertura del cantiere dell'inceneritore di Albano. Una determina della regione Lazio (basata su una delibera di Marrazzo poi dichiarata non valida dal Consiglio di Stato) imporrebbe l'apertura del cantiere per il 29 Marzo.
Riprendiamo il filo della puntata precedente con due collegamenti sulla visita della commissione europea petizioni ai siti di Malagrotta e Monti dell'Ortaccio. Poi un excursus sulla maxioperazione giudiziaria contro il movimento NoTav e la diretta con un compagno inquisito che spiega la strategia di difesa e lancia il presidio al tribunale di Torino.
Puntatona di Hallowen: raccontiamo le vicende del losco figuro Corrado Clini attuale ministro dell'ambiente la cui storia attraversa la politica italiana (e non solo) da oltre 10 anni. Poi tentiamo un collegamento, purtroppo boicottato dalla tecnologia, sulla questione dei Monti dell'Ortaccio.
La puntata parte con l'assemblea nazionale sui rifiuti tenutasi a Roma il 13 ottobre, seguono news sui malfunzionamenti riguardanti i depuratori del territorio romano. Si continua con una corrispondenza con un compagno del comitato di Albano che lancia il corteo contro l'inceneritore di sabato 20. Un ulteriore corrispondenza ci aggiorna sull'inchiesta che ha portato alla chiusura del cementificio di Colleferro e si chiude sulla questione dell'Ilva di Taranto.
Terza puntata di Impatto: abbiamo in studio dei compagni di Fara Sabina che ci spiegano il progetto di centrale a biomasse che interessa il loro territorio e le mobilitazioni in corso. Si continua con aggiornamenti sull'Ilva di Taranto per cui la magistratura ha rinnovato l'obbligo di chiusura degli impianti a caldo e del parco minerario.