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salute

Coordinamento Regionale Sanita

Data di trasmissione
Durata 1h 35m

1) un compagno del No inceneritore di Albano e una studente di Eco Resistenze per Cambiare Rotta lanciano la manifestazione di giovedì 16 maggio, ore 17 fermata metro Garbatella e poi in corteo alla Regione Lazio 
2) il genocidio è anche culturale: gli scavi archeologici a Gerusalemme Est a cui partecipa il dipartimento dell'università La Sapienza vogliono cancellare la storia e l'identità del popolo Palestinese. Ce ne parla una compagna del Collettivo di Lettere della Sapienza.
3) Sabato di nuovo in piazza contro il genocidio della popolazione Palestinese e a sostegno della sua resistenza: alle 17.30 a p.zza dei Mirti 
4) con una studente di diritto internazionale parliamo della sentenza del tribunale dell'Aja sul genocidio da parte di Israele e della citazione in tribunale del governo italiano che ne è complice.

Coordinamento Regionale Sanita

Data di trasmissione
Durata 1h 40m

Verso la manifestazione del 16/5 alla Regione Lazio interventi:

1) un compagno dei Movimenti per il diritto all'abitare che aggiorna anche sull'attuale fase della lotta per la casa;

2) un compagno di Cambiare Rotta che aggiorna anche sulla mobilitazione a sostegno della resistenza palestinese in corso nelle università.

Una compagna ci aggiorna sulle mobilitazioni dei prossimi giorni a sostegno della lotta palestinese.

Approfondimenti e considerazioni sulle liste d'attesa in sanità e la campagna della Carovana SalvaVisite.

Dalla Garbatella due compagne raccontano l'assemblea in piazza sul tumore al seno e la medicina di genere.

Il 7 aprile, giornata mondiale della Salute

Data di trasmissione

Il 7 aprile, giornata mondiale della Salute è per noi un tragico funerale della Sanità Pubblica totalmente svenduta ai profitti delle case farmaceutiche, delle assicurazioni, dei privati accreditati e alla mercificazione dei nostri corpi e menti.
Si continua con la lettura del libro di Tito Baldini (Il mondo salvato dai ragazzi indifferenti) per aiutare noi adulti ad imparare ad ascoltare e a crescere".

Coordinamento Regionale Sanità

Data di trasmissione
Durata 1h 25m 29s

Oggi in trasmissione

1) un compagno delle Realtà Sabine per l'acqua, l'ambiente e la salute ci descrive la prima di numerose iniziative contro il raddoppio del Peschiera, una speculazione che devastera' ancora di più il territorio reatino. Il 30 giugno a Castelnuovo di Farfa.

2) Parliamo dell'occupazione di giovedì 22 giugno all'ex scuola Sibilla Aleramo (subito sgomberata) con una compagna dei Blocchi Precari Metropolitani. Di seguiyun intervento di uno studente di "Cambiare rotta".

3) La portavoce della Rete sarda difesa sanità pubblica ci descrive le drammatiche condizioni della sanità (e non solo) nella sua Regione.

4) Alcune brevi riflessioni sulle possibili future pandemie.

Coordinamento Regionale Sanità

Data di trasmissione
Durata 1h 35m

1) Intervento con un compagno dei movimenti di lotta per la casa su iniziativa del 14/6 ore 18 sotto la sede della regione Lazio a Garbatella per il recupero dell'occupazione di Casal de Merode e rilanciare la vertenza con la regione lazio;

2) corrispondenza con un compagno dei movimenti di lotta per la casa sulla vertenza Metropoliz e i percorsi di lotta per casa, reddito e salute. Rilancio del picchetto antisfratto di giovedì 8/6 ore 7 a via Flavio Stilicone 215;

3) presentazione, a cura di un compagno del Forum per il diritto alla salute, dell'assemblea nazionale del 17/6 ore 10 - 17 a Firenze presso la casa del popolo Il Progresso via Vittorio Emanuele II n 135;

4) alcune considerazioni sulla sanità digitale

Presidio alla Asl Roma 2 per una sanità pubblica e garantita

Data di trasmissione

Oggi 11 aprile 2023 un presidio di 50 persone ha manifestato sotto la AslRm2 per chiedere uno screening odontoiatrico pediatrico diffuso sul territorio di Rebibbia/Ponte Mammolo e la presenza di mediatori culturali per l'accesso ai servizi sanitari pubblici. La protesta segue un primo screening effettuato su 50 bambini/e che ha evidenziato diverse criticità odontoiatriche e la difficoltà anche nel semplice accesso ai servizi di base per le famiglie migranti.

Il direttore della Asl Roma 2 Giuseppe Gambale ha incontrato il presidio per ascoltare le richieste. Dopo aver riconosciuto il ruolo fondamentale della mobilitazione per inserire Villa Tiburtina nella lista delle case di comunità all'interno del piano sanitario del PNRR, sì è impegnato a convocare entro due settimane un tavolo congiunto con la direzione del IV distretto Asl Roma 2 e la direzione dell'ufficio tutela degli stranieri e delle comunità vulnerabili per approntare un piano di risoluzione delle criticità. Siamo parzialmente soddisfatti dei risultati di oggi ma sappiamo bene che questi tavoli possono essere inconcludenti. Quindi attendiamo la convocazione della Asl con la consapevolezza di aver appena iniziato un nuovo percorso di mobilitazione.

SUL TERRITORIO DECIDONO GLI ABITANTI!

Riapriamo Villa Tiburtina
Comitato Mammut
Casale Alba 2

Coordinamento Regionale Sanità

Data di trasmissione
Durata 1h 6m

1) manifestazione il 25/3 ore 15:30 ad Albano P.zza Mazzini contro l'inceneritore di Roma: perché ci riguarda tutti*;
2) Federico Greco, regista insieme a Mirko Melchiorre del film :"C'era una volta in Italia...Giacarta sta arrivando" sulla lotta per la riapertura dell'ospedale di Cariati commenta il successo enorme del film e la necessità di lottare per salvare il nostro Servizio Sanitario Pubblico.

Cos'è l'Ambulatorio Popolare di Roma est? Come sostenerlo?

Data di trasmissione

E' nato un progetto di ambulatorio popolare a Roma est, ne parliamo nella corrispondenza con una compagna che lo porta avanti.

E' possibile sostenere il progetto con il crowfunding: https://www.produzionidalbasso.com/project/l-ambulatorio-che-vorrei-a-r…

Dalla pagina dell'Ambulatorio Popolare:

Siamo abitanti di Centocelle, Quarticciolo, Villa Gordiani che dopo aver constatato l'insufficienza del sistema sanitario nazionale durante la pandemia hanno deciso di auto-organizzarsi per dare una risposta ai bisogni del nostro territorio.

Abbiamo quindi dato vita all'Ambulatorio Popolare di Roma Est, un progetto per il quale abbiamo piantato un seme mesi fa e che adesso è ancora un germoglio da curare e far crescere.

Abbiamo riflettuto insieme sul concetto di cura nel suo senso più ampio, la cura di sé e degli altri. Ci siamo guardati intorno e ci siamo resi conto che nei nostri quartieri vi erano, e vi sono tuttora, delle carenze strutturali, materiali ed informative per l’accesso ai servizi sanitari e per questo vogliamo promuovere sui territori, a partire dalle esigenze di chi li abita, una diversa idea di cura, che miri a realizzare un reale benessere psichico, fisico e sociale.

Il modello di sanità che proponiamo è basato sull'accessibilità a tutti e tutte senza distinzione alcuna, sulla gratuità, sul radicamento nel territorio: una sanità che sia davvero a misura delle esigenze di ciascuno e dell’interesse della comunità, in contrapposizione alla ormai predominante cultura medica privatizzata e mercificata, che guarda alla salute per compartimenti stagni e che alimenta una generale iper-medicalizzazione della società, oggi più evidente che mai.

Sappiamo che costruire tutto questo è estremamente ambizioso e per questo abbiamo deciso di procedere per gradi. 

Quando abbiamo iniziato non avevamo ancora una sede così siamo andati nelle piazze dei nostri quartieri a Centocelle e Villa Gordiani così come a Quarticciolo e al Pigneto. Grazie all'aiuto dei medici e degli infermieri che hanno abbracciato questo progetto, abbiamo promosso l'attività dei tamponi sospesi, tamponi gratuiti o a sottoscrizione libera per tutte le persone che non potevano permettersi di pagare ogni volta 20 euro o più per un test. Pian piano abbiamo aggiunto altri tasselli.

Al momento, oltre a promuovere con iniziative tematiche un’idea di salute basata sulla prevenzione, abbiamo aperto:

  • uno sportello di orientamento socio-sanitario (attivo tutti i giovedì dalle 19 alle 20) che si occupa di ​​​​​​prenotare visite mediche specialistiche e segnalare problemi nell’accesso ai servizi sanitari, ottenere codice STP o ENI per l’accesso al servizio sanitario per migranti, far ottenere le esenzioni, scegliere o cambiare il medico di famiglia o il pediatra, trovare la struttura gratuita più adatta ai diversi bisogni di salute

  • uno sportello di ascolto psicologico (che funziona su appuntamento) perché siamo convinti che occuparsi di salute e benessere psicologico significhi prendersi cura della collettività, consci che le risposte istituzionali al malessere psicologico sono ancora profondamente insufficienti e scarsamente accessibili, così come gli interventi preventivi e di promozione della salute emotiva