Contro il carcere 16 Mag
Ancora morte in carcere. Riforma dell'O.P. in alto mare. Polemica sulla recidiva. 40 anni dalla legge Basaglia. Un saluto al compagno Peppino Impastato.
Ancora morte in carcere. Riforma dell'O.P. in alto mare. Polemica sulla recidiva. 40 anni dalla legge Basaglia. Un saluto al compagno Peppino Impastato.
Riforma mancata e suicidi. E oggi? Lavoro e carcere. Sciopero Camere penali per la riforma in alto mare. Necessario per le persone detenute non più delegare, ma prendere nelle proprie mani le rivendicazioni necessarie e inserirle nel persorso che porti all'abolizione dlela galera.
Le vicende della riforma dell'ordinamento penitenziario, ancora tutta in alto mare. Carcerati italiani all'estero. Nuove armi in dotazione alla polizia, in via sperimentale. Cittadini italiani nelle carceri di tutto il mondo.
Ricordando che il 15 marzo 2011 moriva ucciso Vittorio Arrigoni, abbiamo provato a fare un confronto tra la Palestina ai tempi dell'operazione "Piombo Fuso" e la Palestina sotto attacco di questi giorni.
Alla fine anche un approfondimento sulle mamme detenute palestinesi scritto per la "Giornata del detenuto" che sarà domani 17 aprile.
Qui alcune corrispondenze di Vittorio Arrigoni dai nostri microfoni.
Ne discutiamo con un compagno presente in redazione, membro della COPEL
12 aprile, dalle ore 19: a BAM (Biblioteca Abusiva Metropolitana, via dei Castani 42) proiezione del documentario "COPEL", sulle lotte dei detenuti nelle carceri spagnole e chiacchierata con chi le ha vissute.
A seguire cena benefit per Rete Evasioni.
Ancora morti in carcere, un suicidio il giorno di pasquetta. Il contorto e complicato cammino dei decreti di riforma dell'Ordinamento Penitenziario, ancora in alto mare. Protesta del sindacato delle guardie carcerarie perché su un libro di scuola c'è scritto che in alcuni carceri le guardie usano violenza illecita verso le persone detenute.
La prima metà di marzo si è rivelata bollente sul fronte carceri. Qui un bollettino delle rivolte avvenute in diverse galere italiane.
Abbiamo inoltre dato spazio alle lettere che ci arrivano dai diversi penitenziari. Ne segnaliamo una in particolare: quella di Davide Delogu (ne ha parlato Infoaut qui), anarchico sardo, a cui è stato revocato il 14bis ma è ancora soggetto – nel carcere di Augusta – al regime della censura su posta e materiale cartaceo.
Per scrivere a Davide Delogu:
Contrada Piano Ippolito, 1, 96011 Augusta (Siracusa)
[nella foto: un disegno tratto dalla nostra agenda Scarceranda]
Blocco della didattica nelle scuole, presidio al carcere di Poggioreale in sostegno alle donne trans imprigionate in un carcere maschile. Nel pomeriggio corteo.
Scarsissime persone detenute al voto. Storia della mancata riforma di oggi confrontata con la mancata riforma del 1975 che portò a un aumento spaventoso dei suicidi in carcere, ancora oggi è questo il meccanismo.