La voce di un compagno che vive nel Sulcis, sud ovest della Sardegna, ci aiuta a ricostruire quanto sta avvenendo in quel territorio. La Sardegna è da anni terra di saccheggio e colonialismo, che sia nelle vesti militari, turistiche oppure, come sta accadendo negli ultimi anni, all'interno della narrazione "transizione energetica". Qualcosa però si muove e cerca di resistere a questo processo di trasformazione del territorio.
1) Apartheid sanitario e farmaceutico nei territori occupati della Palestina
2) ciclo di seminari su colonialismo, resistenze e metropoli all'occupazione del 4 Stelle, via Prenestina 944/c
3) festa della salute al 4 stelle, sabato 2 marzo .
La relazione tra marxismo e religione non e' mai stata facile, ma nel Bashkortostan di inizio '900 c'e' qualcuno che capisce il potenziale rivoluzionario di un'unione tra marxismo e Islam. Oggi parliamo di Mirsaid Sultan-Galiev, filosofo, insegnante, rivoluzionario, e stretto collaboratore di Lenin. Il primo a rendersi conto che i rapporti tra centro e periferia in Unione Sovietica non sono poi cosi' anticoloniali.
La lotta in Sardegna non si ferma, questa domenica 16 ottobre ci sarà un nuovo corteo alla base militare di Capo Frasca. Dopo la grande manifestazione del 19 dicembre 2021 la determinazione del popolo sardo e dei/delle solidali si ripresenta a gran voce fuori alla base militare. Ne parliamo con un compagno che ci racconta gli sviluppi e fa qualche considerazione sulla situazione.
Con il nostro esperto di questioni britanniche due chiacchiere sulla morte della regina, il trono di Carlo, il Commonwealth, la situazione interna del Regno Unito, il bagno mediatico e i fischi
La Nakba, in italiano catastrofe, è il termine per indicare l'espulsione dei palestinesi dalla loro terra, iniziato negli anni 1947- 1949 e mai terminato.
Ne parliamo on il Professore Wasim Dahmash.
A Roma l'appuntamento sarà per
SABATO 14 MAGGIO 2022 - ORE 11:00
PIAZZA MONTE GRAPPA - ROMA (RM)
lunedì sera 37 palestinesi, compresi bambini e donne, sono stati feriti e altri 24 sono stati arrestati dopo che la polizia israeliana ha attaccato centinaia di cittadini nell’area di Bab al-Amud e nella Città Vecchia di Gerusalemme.
Martedì sera, il ministero della Salute palestinese ha comunicato che un uomo palestinese è stato ucciso dalle forze di occupazione israeliane (IOF) vicino a Beit Fajjar, a Betlemme, nel sud della Cisgiordania.
Nella notte tra martedì e mercoledì, le forze israeliane (IOF) hanno arrestato 37 palestinesi in molteplici incursioni in Cisgiordania.
Martedì, i prigionieri palestinesi hanno indetto uno sciopero della fame di un giorno nelle carceri israeliane ed in diverse città dei Territori occupati ci sono state manifestazioni a sostegno delle richieste dei palestinesi detenuti in Israele, che lottano per migliori condizioni di prigionia.