Israele e l'elenco delle società coloniali
Con una compagna della Campagna BDS parliamo della pubblicazione dell'elenco dell'ONU delle società che sono complici del progetto coloniale illegale di Israele.
Con una compagna della Campagna BDS parliamo della pubblicazione dell'elenco dell'ONU delle società che sono complici del progetto coloniale illegale di Israele.
Abbiamo chiesto a Moni Ovadia un commento sulla dichiarazione di Salvini che promette che quando verrà eletto primo ministro, l’Italia riconoscerà Gerusalemme come capitale di Israele e che la UE dovrebbe vietare BDS.
Ospitiamo in studio Rifat Audeh, regista di the Truth lost at sea, film sulla Freedom Flottilla uscito nel 2017 e presentato ora in Italia.
Nei prossimi giorni ci saranno varie presentazioni a Roma: il 20 all'accademia delle belle arti nella sede di Largo Frisullo; il 21 ad Amod, via Ostiense; il 22-23 a Napoli.
Cronaca del massacro di Sabra e Chatila 16-18 settembre 1982 con testimonianze liberamente tratte da "SABRA e CHATILA Inchiesta su un Massacro di Amnon Kapeliouk e "Quattro ore a Shatila" di Jean Genet.
Un aggiornamento sulla situazione della Palestina attraverso una corrispondenza da Gaza
Dal boicottaggio di gruppi musicali dell'Eurovision 2019, al rapporto riservato dell'UE che denuncia l'apartheid giuridico nei confronti dei Palestinesi, un'analisi e un approfondimento dei risultati della campagna BDS a livello internazionale.
Per ulteriori info: https://bdsitalia.org/
Il 2 gennaio 2019, all'Apollo11, verrà proiettato il documentario Yallah!Yallah! di Christian Pirovano e Fernando Romanazzo. (qui evento).
Il film si concentra sulla storia di 7 personaggi che sono collegati al mondo del calcio. Attraverso le loro vite quotidiane impariamo a conoscere in dettaglio il loro legame con lo sport, le loro attività e i problemi che devono affrontare a causa dell'occupazione di Israele.
Le vite quotidiane di queste 7 persone sono costantemente influenzate dalla sottomissione israeliana della Palestina. Tuttavia, questi individui riescono a sopravvivere e sopportare ogni tipo di problema con dignità per godere di una delle loro più grandi passioni: il calcio.
Continuiamo a seguire il viaggio della Freedom Flottila (destinazione Gaza) che è stata attaccata dalle forze israeliane.
Ne parliamo con un compagno del Coordinamento Napoli-Palestina che ci fornisce gli ultimi aggiornamenti.
Nel frattempo è stato liberato Jorit, lo street artist napoletano arrestato a Betlemme.
A seguire rassegna stampa sulla Palestina e lettura del comunicato del Comitato legale e internazionale di difesa e sostegno (da noi tradotto).
A sostegno della libertà del popolo palestinese la Freedom Flotilla 2018 proverà a forzare il blocco israeliano su Gaza.
Le "navi della libertà", partite da Norvegia e Svezia, approderanno a Napoli a partire dalla serata del 10 luglio. La Napoli accogliente e solidale ha predisposto ben 4 giornate di iniziative e per sabato 14 luglio l'invito nazionale "all'assemblea sul sostegno alla Resistenza Palestinese".
Ne parliamo con un compagno che segue le iniziative.
Da fonti palestinesi apprendiamo che sono due i palestinesi uccisi a Gaza dall'esercito israeliano durante quello che il portavoce militare ha descritto come un tentativo di infiltrazione "da parte di un gruppo terroristico".
Le donne palestinesi continuano le proteste (leggi qui). Qui un approfondimento sulla pianificazione gazawi e il corretto uso dei preservativi a cui fa cenno la nostra corrispondente.
In diretta con la nostra corrispondente da Gaza.
Per un approfondimento sulla "scuola di gomme" leggi qui.
Nella foto: Khan al-Ahmar oggi, dove c'è la "scuola di gomme" (Foto: Michele Giorgio)