Domani alle 10 è atteso il pronunciamento del tribunale di Torino sulla richiesta di sorveglianza speciale ordinata dalla procura nei confronti di alcuni compagni attivi in città nei movimenti contro gli sfratti, le retate e le grandi opere. Comunque vada non riusciranno a fermare le lotte.
Arresti a torino alla vigilia della sentenza sulla sorveglianza speciale. Sentiamo un compagno sugli arresti, la misura della sorveglianza speciale, le mobilitazioni a venire e le udienze di domani.
Martedi 24 giugno a Torino è mancata Bianca Guidetti Serra, antifascista, partigiana e avvocato. Nata nel 1919, Bianca è stata una figura centrale del nostro '900. Tra le primissime avvocate penaliste donne, spese le sue capacità ed energie a difendere i più deboli, partecipando a suo modo al movimento operaio e a quello femminista, sempre in prima linea per difendere chi non aveva i mezzi per farlo da solo o da sola. Abbiamo cercato di ricordare l'importanza della sua vita e della sua personalità con l'aiuto di due persone che la conoscevano bene: Santina Mobiglia, scrittrice e intellettuale torinese, co-autrice dell'autobiografia “Bianca la Rossa” (Einaudi 2009), e Marco Revelli, sociologo e vicepresidente del Centro Studi Piero Gobetti di Torino. Qui trovate la trasmissione completa (circa 60 min.) e gli interventi dei nostri ospiti (circa 15 min. ciascuno). L'immagine è di Fulvio Ichestre (http://fulvioichestre.blogspot.it)
In attesa del corteo previsto per sabato 14 giugno a Torino, proviamo a raccontare il percorso di lotta contro gli sfratti dal punto di vista di chi li subisce. Riconoscere il valore del percorso intrapreso è il primo passo per rispondere all'operazione repressiva contro il movimento che ha portato all'emissione di 29 misure cautelari e 111 indagati.
Un commento con una compagna sugli arresti e le misure cautelari scattati ieri a Torino per colpire il percorso autorganizzato di lotta per la casa e contro gli sfratti.
Stamane all'alba la polizia ha fatto irruzione nell'Asilo Occupato a Torino, fermando chiunque vi si trovasse dentro. 11 arresti diretti verso il carcere, 6 sotto misure cautelari, e un centinaio di indagati nel movimento torinese. I reati contestati - tra cui spicca la "insurrezione armata" - fanno riferimento a episodi connessi alle lotte per la casa e, probabilmente, all'attivismo No Tav. Corrispondenza da Radio Blackout da Torino.