Napoli
Napoli. La repressione continua
Udienza di convalida per i 13 precari Bros arrestati e pestati tre giorni fà dopo l'occupazione di una banalissima saletta del consiglio regionale. Ricordiamo che la celere sfondo il muro della sala con il contributo dei pompieri e ne ha mandati due all'ospedale... Il clima mediatico è di rigida condanna con autentiche falsificazioni (il mito del "Rolex" rubato della guardia giurata... la stessa ne ha denunciato solo lo smarrimento, malgrado le insistenze della questura. Era un orologio da dieci euro (ovviamente) e le immagini hanno dimostrato che uno dei dimostranti lo ha raccolto da terra e poggiato su un mobile della sala occupata. Almeno quest'accusa si è smontata, ma è servita giornalisticamente a creare una certa immagine). Oggi l'udienza di convalida per resistenza ecc: solo 5 persone escono e vanno però ai domiciliari. Per altri otto precari confermata la reclusione in carcere! Processo per direttissima a 4 compagni che avevano partecipato in tarda serata di ieri a Pianura ad un blocco di solidarietà alla lotta di Terzigno. Gli sono stati contestati resistenza, danneggiamento e lesioni dopo l'intervento dei carabinieri: un anno di condanna con pena sospesa
[Napoli] Verso la manifestazione nazionale della scuola
Verso la manifestazione nazionale della scuola di sabato prossimo a Napoli, che vede coinvolti precari/e e studenti. Un corteo che ha per intento l'unire il personale docente a quello studentesco.
More info: http://www.ateneinrivolta.org/content/napoli-sabato-30-ottobre-manifest…
Terzigno - La repressione cambia faccia
A poche ore dallo scadere della 'tregua' data da Bertolaso alla popolazione locale, a Boscoreale e Terzigno oltre alla celere sono arrivate ieri 15 auto di polizia in borghese che sgunzagliate per le strade dei due paesi hanno affettuato perquisizioni in case private e intimato agli abitanti di non partecipare al corteo di oggi, pena.....una forte repressione violenta.
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Napoli: caricato il corteo degli studenti. Due fermi e un arresto
Napoli il corteo di studenti medi e universitari è stato caricato: due fermi! La carica ha disperso il corteo, procurandone una spaccatura. Alcuni compagni si sono diretti verso piazza del Plebiscito, il resto del corteo è rimasto a piazza Matteotti. Dopo la feroce carica al corteo di studenti e precari ci sono due compagni fermati e diversi feriti. Uno viene lasciato mentre un altro è ancora trattenuto. Domani mattin apresidio in questura
Rifiuti. Terzigno, stasera manifestazione anti - discarica
Dopo una caterva di provvedimenti legislativi indirizzati formalmente a risolvere la cosiddetta emergenza rifiuti in Campania (prodotti, senza soluzione di continuità , dal governo Prodi e da quello Berlusconi),dopo aver divorato 12 miliardi di euri in 15 anni, la paccottiglia politico-partitica ricomincia la solita cantilena. Da un lato, la pseudo sinistra democratica, per rivalsa verso l'attuale cricca a...l posto di comando, lancia accuse di incompetenza e rincara denunciando il nano di Arcore per aver nascostola spazzatura sotto il tappeto. Dall'altro, il blocco di potere mafioso, massone,criminal-imprenditoriale,cerca in tutti i modi di far passare la propria ricetta, in merito alla questione rifiuti, come la soluzione definitiva (sempre discariche,ancora inceneritori). Nel mezzo ci sono gli abitanti di questa parte di maledetto sud, che dopo trent'anni di sversamenti illeciti, di inquinamento generalizzato e sistematico della terra, subiscono ancora l'aggressione di una classe dirigente incapace,corrotta e complice dello scempio in atto. Complessivamente,per noi, siete gli unici responsabili di tutto ciò che accade. State scatenando sulla pelle della gente tutto il marcio rappresentato dal vostro perseverare in politiche legate essenzialmente al profitto, all'arricchimento personale attraverso la depredazione continua del denaro pubblico (nostro!).Tutti coloro che solamente tentano attraverso un sano conflitto sociale (tanto demonizzato, ma pur sempre il sale dei processi democratici) di aprire una vertenza che ridiscutal'intero impianto dell'organizzazione delle esistenze comunitarie su un determinato territorio (qualità della vita, tutela della salute, difesa dei beni comuni, dignità del lavoro) vengono perseguitati con un'attività repressiva e diffamatoria che ricorda le peggiori dittature sud-americane. L'opzione che riteniamo sia l'unica percorribile era e resta la diffusione di pratiche politiche che tengano al centro la capacità autonoma delle genti di autodeterminare il proprio presente ed il proprio futuro.Rifiutiamo, invece, qualsiasi tentativo di ricondurre il movimento in atto dentro percorsi legati essenzialmente al gioco delle compatibilità date e al rafforzamento delle lobby partitiche.
Assalto al cielo
Si è concluso ieri assalto al cielo, una festa di tre giorni della comunicazione indipendente tenutasi a Napoli presso l'ex cinodromo.
Ascolta la presentazione dell'iniziativa, registrata a poche ore dall'inizio, con uno degli organizzatori.
Per info: www.assaltoalcielo.net
Napoli. Proseguono le mobilitazioni contro le discariche
Proseguono le mobilitazioni nel napoletano contro le discariche. Nella giornata di ieri sono stati diversi i roghi e si sono verificate tensioni con la polizia. Pare che 5 persone siano state portate in questura per accertamenti.
Questa mattina il presidio della rotonda di Bosco Reale a Terziano è stato tranquillo mentre continuano le manifestazioni spontanee e i blocchi dei camion anche in altre località come Chiaiano-Marano dove ieri sono stati ditottati altri automezzi carichi di rifiuti.
La protesta prosegue da giorni e vede gli abitanti contestare la decisione di aprire una seconda discarica nel parco del Vesuvio, zona protetta che già subisce la presenza di un impianto di smaltimento rifiuti che provoca pesanti disagi ai cittadini a causa dei miasmi che in diverse ore del giorno arrivano nelle abitazioni.
Napoli. Dal 24 al 26 settembre "Assalto al Cielo"
Assalto al cielo è la festa della comunicazione indipendente, che si terrà a Napoli all’ex cinodromo di viale Kennedy dal 24 al 26 settembre.
La manifestazione ha lo scopo di promuovere la nascita di un canale digitale terrestre campano, che avrà un carattere no-profit e comunitario. I contenuti del canale saranno focalizzati sulle dinamiche sociali, attraverso una facilità di accesso agli strumenti per creare una consapevolezza partecipata.
Il progetto risponde anche alla necessità di differenziare e ampliare i contenuti delle trasmissioni televisive sulla piattaforma digitale terrestre, dando la possibilità di esprimersi a quelle minoranze che per limiti di costi di accesso ai mezzi di comunicazione si sono trovati fino a questo momento in disparte.
I soggetti coinvolti saranno quelle entità che incoraggiano forme di cittadinanza attive dal punto di vista dello sviluppo sociale, dal singolo cittadino alle associazioni, passando per gli attanti della scena culturale e comunicativa.
All’interno della web community sarà possibile identificare realtà editoriali ed economiche, sia di natura collettiva che individuale, che intendano sostenere il progetto e avanzare proposte, per dare vita al progetto.
Il canale vuole essere indipendente, cioè non legato a nessun potere forte sul piano economico o politico, dando così spazio a culture ed esperienze che normalmente non sono presenti o lo sono in modo limitato sui media mainstream e sull’emittenza locale. In particolare il riferimento è all’area ambientalista, antirazzista, alle battaglie sui beni comuni, a quelle forme di democrazia partecipata che poi a Napoli forse più che altrove – basti pensare
alla cosiddetta “crisi rifiuti” – si misurano con un senso di democrazia bloccata.
Il progetto prende vita a partire da un’esperienza, quella di una tv di strada InsuTv, che ha trasmesso per qualche anno in maniera pirata, ma del tutto no-profit, nell’etere napoletano, che ha prodotto il documentario Una montagna di balle proprio sull’emergenza rifiuti in Campania.
L’idea è di partire da un modello diverso di fare comunicazione, che si incrocia con quella che è della realtà dei media indipendenti, che parallelamente si sta sviluppando in tante città e anche a Napoli, con la consapevolezza che ormai la battaglia per il pluralismo dell’informazione è sempre più una battaglia per l’accesso all’informazione, alla capacità di produrre informazione, e che qualunque cosa non si attesti su questo piano sconta un indiscutibile arretratezza.
La manifestazione è ricca di eventi. Di seguito ne riportiamo alcuni fra i più interessanti:
- Venerdì 24 settembre verrà proiettato il film di Andrea Segre, Il sangue verde, all’interno del forum antirazzista, al quale seguirà il concerto dei 99 Posse.
- Sabato 25 settembre sarà la volta del dibattito Videomakers in movimento con interventi provenienti anche da progetti francesi e spagnoli. Si assisterà poi alla proiezione di Russulella, di Margherita Pescetti con la presenza della regista e Ladyfilmine, Un’istantanea sulla prima edizione romana del Ladyfest.
Seguirà il concerto dei 24 Grana.
- Domenica 26 sarà la volta del dibattito sul progetto Assalto al cielo. La sera si concluderà con il concerto dei Mescla.
Aggiornamenti da Officina99
Un commento di un compagno di Napoli il giorno dopo la perquisizione di Officina99, il sequestro di 10 piante di marijuna e 6 denunciati. Oggi a Napoli inizia anche Adunata sediziosa