#8marzo NUDM Napoli
Blocco della didattica nelle scuole, presidio al carcere di Poggioreale in sostegno alle donne trans imprigionate in un carcere maschile. Nel pomeriggio corteo.
Blocco della didattica nelle scuole, presidio al carcere di Poggioreale in sostegno alle donne trans imprigionate in un carcere maschile. Nel pomeriggio corteo.
Ieri a Napoli pesanti cariche della polizia contro gli antifascisti e le antifasciste in piazza per la presenza di Simone Di Stefano, ducetto di Casa Pound, presso l’hotel Ramada. Ventiquattro i fermi di polizia, decine di feriti e scene di - ormai - ordinaria repressione. Oggi (ore 16) all'Orientale di Napoli (Palazzo Giusso) si è tenuta un'assemblea per rilanciare la lotta antifascista e di classe.
Il racconto della giornata di un compagno napoletano.
Tarantula Rubra del 28 Gennaio 2018 continua ad esaminare il libro Tradizioni Popolari di Napoli di Claudio Corvino, edito da Newton Compton.
Si parla dei Femminielli, figura storica della comunità napoletana, molto popolare e felicemente integrata nel tessuto sociale. Si parla dei loro matrimoni usualmente celebrati nel mese di febbraio, di quanto siano importanti nella tombola vajassa, e di come la comunità li apprezzi per i ruoli che rivestono.
Oggi abbiamo ascoltato brani di Faraualla, Pino Daniele, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Teresa de Sio, Peppe Barra, Teresa de Sio, Re Niliu, Amine & Hamza, Elemotho, Orchestra National de Barbes
Sottofondi di Marco Zurzolo con Ex Voto
A risentirci presto!!
Saluti e libertà a tutt@.
Domenica, 2 operai dell'Hitachi sono saliti sulla gru per protestare contro il licenziamento. Ora sono anche in sciopero della fame. La Hitachi, pur essendo in espansione e continuando ad assumere, continua ad opporsi alla loro assunzione dicendo che sarebbe troppo costosa. Si fa strada l'ipotesi del lavoro interinale, che non convince i lavoratori.
A poche settimane dalla morte di Ibrahim, il giovane di origine africano morto in seguito ad un'ulcera non curata in un ospedale partenopeo, continuano le iniziative per tenere alta l'attenzione e dire no al razzismo e ad ogni tipo di discriminazione.
Un compagno dell'ex OPG Je so' pazzo ci racconta la storia di Ibrahim e le iniziative messe in campo a Napoli, che continuano a radunare migliaia di persone.
Per sottoscrivere l'appello per chiedere verità e giustizia per Ibrahim:
http://jesopazzo.org/index.php/blog/451-appello-verita-e-giustizia-per-…
Corrispondenza dal presidio a Napoli sotto il comune in piazza Plebiscito della comunità palestinese in sciopero della fame in solidarietà con i più di 1700 prigionieri nella carceri israeliane che rifiutano il cibo e chiedono almeno che siano applicati i diritti elementari che gli spetterebbero .
Dopo le corrispondenze da Rosarno (ascolta qui), continuiamo con contributi da Napoli e Foggia.
Nella prima corrispondenza siamo nel capoluogo campano, dove c'è un presidio di più di cento persone davanti all'Ufficio Immigrazione della Questura di Napoli per richiedere un incontro per sbloccare i 10mila permessi dalla Questura napoletana.
Contemporaneamente, a Foggia, dove lavoratori e lavoratrici sono in mobilitazione da più di un anno, c'è un presidio davanti la Questura (ultimo aggiornamento: ore 11.30).
241° puntata: corrispondenza con un compagno della “Rete Campagne in lotta” sulle mobilitazioni fatte nel mese di Agosto dai lavoratori (braccianti) delle campagne pugliesi, avvenute in particolare nella provincia foggiana, contro il grave sfruttamento che persiste nel lavoro agricolo. Inoltre con il compagno si è ricordato anche della mobilitazione dei “Licenziati della Fiat di Pomigliano” che continuano a rivendicare il reintegro in fabbrica contro il loro licenziamento politico e contro il modello Marchionne.
Corrispondenza con un compagno del SiCobas di Pavia per il racconto della vertenza in corso ai magazzini che riforniscono H&M, caratterizzati da pesanti e inumane condizioni di lavoro: i lavoratori e le lavoratrici hanno iniziato una dura lotta raggiungendo primi risultati importanti.
Corrispondenza dal presidio in solidarietà ai 5 compagni denunciati.
Durata: 9 minuti
Dopo la giornata di lotta del 6 Aprile, in cui Napoli ha nuovamente affermato che rifiuta il governo Renzi e l'austerity imposta della BCE e dall'UE, arrivano le denunce. Si prova a soffocare una resistenza popolare e quotidiana, con la complicità dei media mainstream che tacciono sulla repressione e invece criminalizzano l'autorganizzazione popolare delle lotte.
Ma la lotta non si arresta.
https://www.facebook.com/mensa.occupata/posts/700871860053757