Una compagna di Non una di meno Firenze racconta da piazza Santissima Annunziata dove è in atto (ore 16) il concentramento del corteo dell'8 marzo, racconta il corteo studentesco della mattina e le altre iniziative preparatorie del corteo transfemminista del pomeriggio.
Iniziamo la trasmissione con una corrispondenza con un compagno del Collettivo autonomo del Mamiani per raccontare dell'assemblea d'istituto che si è svolta ieri nella scuola di Prati sul 41 bis e in solidarietà con Alfredo Cospito: lo studente riferisce i tanti ostacoli frapposti dalla dirigenza per l'organizzazione dell'iniziativa, gli attacchi politici e mediatici legati alla presenza di una delle legali di Alfredo Cospito e l'ampia partecipazione degli e delle studenti.
Passiamo poi con una compagna di Non una di meno Roma e dei Clap Scuola alle iniziative verso lo sciopero dell'8 marzo che coinvolgono i settori della formazione.
Infine, sentiamo una compagna di Priorità alla scuola di Firenze in vista della manifestazione nazionale antifascista che si svolgerà nel capoluogo toscano sabato 4 marzo a seguito dell'aggressione fascista di alcuni studenti del Liceo Michelangiolo e delle affermazioni del ministro Valditara sulla circolare della preside del Liceo Leonardo Da Vinci di Firenze, Annalisa Savino, che richiamava alla vigilanza antifascista.
Sabato 28 gennaio il coordinamento dei conslutlori scende in piazza, a Roma e provincia, la chiusura, lo smantellamento dei consultori e il loro trasferimento nelle case di comunità (ex case della salute), sono un attacco diretto alle conquiste e diritti delle donne e delle libere soggettività.
Questi gli appuntamenti:
Sabato 28 gennaio dalle ore 10 Consultori in piazza
Via dei Levii 10 ( tuscolana metro A portafurba)
Mercato rionale Giussano/condottieri, Pigneto ( metro C Malatesta)
Mercato di via Orvieto (metro A san Giovanni o Re di Roma)
Resoconto dell' Assemblea Nazionale di Reggio Emilia del 29 e 30 ottobre, di quella del nodo di Roma di ieri 8 novembre e le prossime iniziative verso la manifestazione nazionale a Roma del 26 novembre 2022.
Considerazioni e riflessioni con una compagna di Non Una di Meno di Roma.
Abbiamo parlato al telefono con un* compagnu delle Cagne Sciolte sulla Passeggiata Avvelenata che si svolgerà a Piazza Nuccitelli a partire dalle 20 contro la cultura della violenza maschilista che soffrono donne, lesbiche, froce, persone trans e non binarie.
A continuazione il comunicato delle Cagne Sciolte:
PASSEGGIATA AVVELENATA
SCENDI LA RABBIA
Due settimane fa abbiamo attraversato insieme le strade intorno al Parco degli Acquedotti in seguito a un fatto di cronaca, l’ennesimo!!
I giornali titolavano “stupratore seriale”, ma noi sappiamo che ad essere seriale non è lo stupratore, ma lo stupro e la violenza contro donne, lesbiche, froce, persone trans e non binarie. Quello che leggiamo sui giornali è la minima parte di quello che succede ogni giorno nelle strade, nelle case, nelle famiglie, ovunque sia il patriarcato! Siamo furios3 di sentire quotidianamente della violenza agita sui nostri corpi, per questo torniamo in strada e continueremo a farlo.
Vogliamo riprenderci tutt3 insieme le strade di ogni quartiere perché le strade libere le fanno le donne, lesbiche, froce, persone trans e non binarie che le attraversano. Vorremmo che in ogni quartiere ci fossero delle passeggiate arrabbiate!
Intanto, ci vediamo venerdì 8 luglio al Pigneto, appuntamento a Piazza Nuccitelli ore 20.
Da stamattina le compagne di Non una di meno Roma nelle strade, prima sotto l'altare della patria poi sotto Montecitorio per opporsi a un governo e un parlamento che finanzia invio di armi in giro per il mondo e in Ucraina in particolare. Oggi pomeriggio il corteo
Aggiornamenti da Montecitorio dove una compagna è stata identificata ed altre identificazioni ci sono state anche a Via Cavour
Corrispondenze dalle piazze, cortei della mattina, presidi, azioni:
a Torino presidio alla direzione regionale dell’agenzia delle entrate in sostegno alla lotta delle lavoratrici in sciopero, poi ritrovo davanti al tribunale in solidarietà e supporto ad una sorella, a Ancona presidio in piazza contro la guerra e l'alternanza scuola lavoro che ha ucciso lo studente Giuseppe Lenoci in quel territoio, per il diritto all'borto con la Ru486; a Padova davanti all'ospedale di Piove di Sacco con le lavoratrici delle pulizie in lotta, nel pomeriggio il corteo. All'Aquila centinaia di donne in piazza, a Roma un corteo partecipatissimo contro la guerra patriarcale e le devastazioni del capitale.
Collegamento con una compagna di Non Una Di Meno di Trieste, ci racconta come le misure di contenimento del virus siano usate come strumento politico per reprimere le lotte.
Il percorso che lega il 27 novembre all’8 marzo non è scontato e intendiamo costruirlo collettivamente nell’assemblea convocata per il 22 e 23 gennaio, che svolgeremo online per far fronte all’acuirsi dei contagi covid e garantire a tuttə la possibilità di partecipare a una discussione così importante in totale sicurezza.
Ne parliamo con una compagna di Non Una di Meno Roma