radio ondarossa

GAZA ORA messages from a dear friend

Data di trasmissione

GAZA ORA messages from a dear friend”, la versione in lingua italiana del progetto di Ruth Lass e Jonathan Chadwick, prodotto da Az Theatre di Londra, che porterà in scena le letture delle testimonianze di Hossam al-Madhoun, regista e produttore teatrale di Theatre for Everybody a Gaza.

Sabato 25 maggio, ore 19, Per la festa du Radio Onda Rossa, presso CSOA Ex Snia- Via Prenestina 173, Roma

Cast:

Jonathan Chadwick [Az Theatre, Londra]  - Elio Germano - Fabio Coccifoglia

Antonio De Matteo - Ruth Lass [Az Theatre, Londra] - Leonardo Maltese

Manuela Mandracchia - Maysoon Pachachi [Az Theatre, Londra] - Iante Roach

Tanita Spang - Dalal Suleiman - Marta Vitalini

L’evento, costruito su resoconti diretti e testimonianze degli ultimi sei mesi, porta lo spettatore dentro la città assediata e lo immerge nella quotidianità di chi non ha più una vita. I messaggi, inviati tra blackout e colpi di mortaio, ci portano per mano tra gli sfollati in evacuazione forzata e le famiglie sotto l’assedio totale, narrando gli sforzi per aiutare vicini e sconosciuti, la scarsità dei rifornimenti, le code, la sofferenza di chi vive senza acqua e a contatto con la morte.

Il filo rosso è la vicenda di Hossam che, separato dalla figlia che studia a Beirut, deve affrontare l’imprevedibile quotidiano insieme alla moglie e all’anziana madre, portando il pubblico in quel lembo di terra dove, ora, si consuma la distruzione d’un popolo e si decide l’equilibrio o il disordine del mondo in cui vivremo.

I testi, tradotti in italiano, sono letti e interpretati da gruppi di artist* di diverse provenienze, per dare voce a un chiaro messaggio di pace e di solidarietà con il popolo palestinese. E in questo alternarsi di voci, spettatori e lettori saranno chiamati alla riflessione.

Ne parliamo con la direttrice artistica Iante Roach

TESTO ORIGINALE Hossam al-Madhoun

PROGETTO  AZ Theatre (London) e Theatre for Everybody (Gaza)

REGIA Jonathan Chadwick, Ruth LassIante Roach

PRODUZIONE Iante RoachTanita Spang

DIREZIONE ARTISTICA Iante Roach

DIREZIONE OPERATIVA Tanita Spang

VOCI

Donatella Allegro, Anna Amato, Anas Arqawi, Francesco Baldi, Annalisa Bianco, Micaela Casalboni, Innocenzo Capriuoli, Yele Canali Ferrari, Carlo Cerciello, Jonathan Chadwick [Az Theatre, Londra], Fabio Coccifoglia, Antonio De Matteo, Alessandra Festa, Samuel Fuscà, Margherita Fusi, Elio Germano, Martina Guideri,Vittorio Iervese,Ruth Lass [Az Theatre, Londra], Alessandra Lazzari, Sergio Licatalosi, Leonardo Maltese, Manuela Mandracchia, Riccardo Marotta,Giusi Merli,Tomaso Montanari,Daniela Morozzi,Lino Musella, Sanam Naderi,Padre Bernardo Gianni, Maysoon Pachachi [Az Theatre, Londra],Massimiliano Poli, Iante Roach [Az Theatre, Londra],Angelo Romagnoli, Tanita Spang, Veronica Stecchetti, Dalal Suleiman, Alina Vasieikina, Imma Villa, Marta Vitalini

TRADUZIONI ITALIANE: Fabrizia Baldissera, Giovanni Bienne, Omar Elerian, Victoria Fiore, Umberto Mazzei, Tommaso Nelli, Yasmina Moussaid, Isabella Prigione, Orsola Privitera, Fulvia Zeuli, Giuliana Zeuli

EDITING:Fabrizia Baldissera, Tommaso Nelli, Iante Roach

UFFICIO STAMPA Silvia Bandelloni

CONSULENTE ARTISTICO Angelo Romagnoli

CONSULENTE PROGETTUALE Fulvia Zeuli

RINGRAZIAMENTI :Fabrizia Baldissera, Costanza Boccardi, Stefanella Celentani, Angelo Curti, Omar Elerian, Luca Fusi, Vittorio Iervese, Alessandra Lazzari, Faseeha Khalid, Maysoon Pachachi, Alessandra Passaretti, Orsola Privitera, Dione Roach, Stephen Roach, Dalal Suleiman, Maria Tartari, Sara Uboldi, Az Theatre, Associazione 11 Agosto, Teatro nel Bicchiere Festival

galvanica

Data di trasmissione
Durata 1h 54m 6s
smaltita la carica galvanica della memorabile notte al forte prenestino del "se ho vinto se ho perso tour" di venerdì scorso, proviamo a rientrare nei ragnhi e proporvi una play list non-speciale.
ma non ce la facciamo, troppa enfasi, troppa voglia ancora di agitare chiappe, braccia e ginocchia.
ne sortisce questa selezione:
sonic youth - disconnection notice
cactus - no milk
cactus - tak tak
ray daytona & googoobombos - an der urania
ray daytona & googoobombos -  slim horny and tanned
la luz - floating feature
clinic - pet eununch
the horror - do you remember
ceremony - root of th world
pilot stott tracy - righ on
pilot stott tracy - big fan
plutonium baby - dexter & debra morgan
plutonium baby - twin freaks
the limiñanas - trois banc
jello biafra & the guantanamo school of medicine - three strikes
kina - occupazione 5° braccio / la forza del sogno
kina - occhi di rana
the bone machine - l'uomo gorilla
clockwork psycho - today i met the macker
melvins - don't forget the breathe
giant sand - valley of rain
the international noise conspiracy - under a communist moon

artica - la grazia obliqua al csoa forte prenestino

Data di trasmissione
introduzione per la serata al csoa forte prenestino a sostegno di radio ondarossa dell'8 febbraio 2019
prima del  doppio live al "forte", nell'ambito della 'cospirazione della rosa nera', riusciamo a rubare cinque minuti ai gruppi impegnati nel sound check. "la grazia obliqua" e "artica" ci concedono una  breve presentazione prima dello spettacolo.
 
trovate:
la grazia obliqua - min 17.13
artica - min 27.06

roma urla: alternative fest

Data di trasmissione
Durata 47m 45s
Durata 6m 17s
Durata 8m 4s

  12 maggio "defrag" via delle isole curzolane, 75
suoneranno:
-  "barbed wire". band di "recente" formazione che si cimenta con sonorità di solido grunge, metal, post grunge.
- "alma irata". un robusto muro di chitarre si accorda alle sonorità americane degli anni '90 contaminandosi, strada facendo, con l'hardcore.
- "paxarmata". compendio e mix di ritmi e sonorità in cui rabbia e lucida, arguta consapevolezza trovano la naturale collocazione narrativa.

i protagonisti intervengono telefonicamente in diretta per "spingere" l'iniziativa a sostegno di ror al defrag, sabato prossimo, cui loro stessi si sono impegnati a realizzare.

40 anni di radio ondarossa (meno una settimana)

Data di trasmissione
Durata 1h 37m 45s

 

il misterioso oggetto che è radio ondarossa. un esperienza, un "fatto", un collettivo (o una collettiva?). quando cerchiamo di descriverla tutta, quasi si rimane incredul@ che sia vera e viva (nel senso di piena di vita) da -esattamente- quarant'anni. in questa occasione proviamo a raccontare "la radio" grazie all'aiuto di due redattor@ che l'hanno vissuta, promossa, realizzata per molto tempo: la battaglia per la "frequenza", prima aggredita dai "watt" di radio vaticana, poi occupata e mantenuta, il percorso di radio gap e il g8 di genova 2001, il fermento delle "posse", le lotte anticarcerarie...

 

con torpedos roma e fun, per stand your ground fest 2

Data di trasmissione
Durata 45m 37s
Durata 1m 16s

con "torpedos roma" e  "fun" in diretta "pe' spignese" lo stand your ground fest 2, che si terrà sabato prossimo, 4 marzo, al csoa ex snia viscosa. suoneranno: affluente, bull brigade, assedio, fun, tullamore, the unborn, tutti a sostegno di radio ondarossa.
con sergio, da sempre voce dei "fun", band punk oi! di 100celle dai primi anni '80, e con un comagno della crew "torpedos roma" mettiamo a confronto passato e presente, scoprendo che in realtà non sono cosi distanti....

per ricordare roberto "er patata"

Data di trasmissione
Durata 2h 49m 41s

15 febbario 2012, 15 febbraio 2017. sono passati 15 anni dalla scomparsa di roberto massi detto er "patata". redattore di radio ondarossa, appassionato e "esperto" di musica: quando per mezzo della musica era possibile veicolare e "parlare" di politica, di lotte, di  conflitto. aderente alla "sottocultura"skin head, se essere skin head significava essere antifascisa, aggregare sotto le insegne del movimento red-skin, proletari e pischelli di strada.
ma questo è troppo poco. roberto per noi era un "compagno" con cui condividemmo speranze, illusioni, sogni e tanto tempo passato in qusti cento metri di via dei volsci.
il 15 febbraio è perciò l'occasione per chi - come noi - ha fatto un pezzo di radio ondarossa insieme a lui, di confrontarci con il presente, con i giovani skin head della "crew" torpedos, oggi attivi per le strade della metropoli.
ne esce fuori 'sta roba qua:

'malclango' negli studi di ror

Data di trasmissione
Durata 1h 28m 24s

dopo lo "spettacolo" di sabato 20 febbraio al csoa ipò di marino in sostegno di ror, pubblichiamo il podcast delle chiacchere che abbiamo consumato con i malclango il mercoledì precedente, 17 febbraio.
i malclango sono una sorprendente band romana di tre musicisti/scimmioni, gia attivi in altre formazioni. uno scimmione batte le pelli, gli altri due si accaniscono sul loro "immediato" basso elettrico, privo di effetti.

la soluzione del combo è di energia pura, indomita, ancestrale, creativa.
unitevi alla sfrenata danza. uh! uh!

Piove sempre sul bagnato: Sardegna, Ilva e rifiuti laziali

Data di trasmissione
Durata 1h 5m 2s

In questi giorni si sta svolgendo il consiglio dei ministri per discutere sul nuovo decreto salva-ilva. Facciamo delle considerazioni sulle difficoltose prospettive di bonifica del territorio tarantino anche tenendo conto della difficoltà di reperire i finanziamenti della famiglia Riva. Passiamo poi alla questione rifiuti con degli aggiornamenti sulla lotta contro l'inceneritore di albano soprattutto per quanto riguarda la vicenda  dei fondi pubblici erogati dal GSE. Diamo inoltre la notizia di un esposto del PDL su odori poco piacevoli provenienti dalla dicarica di malagrotta e commentiamo gli ultimi dati Ispra del 2012 sempre sulla questione rifiuti. Torniamo a parlare di tav con un aggiornamento sui finanziamenti che il governo prevede di stanziare per la torino-lione, finanziamenti che, nonostante le dichiarazioni roboanti degli esponenti politici, sono diminuiti del 25% rispetto al governo Monti. Tocchiamo poi l'argomento Sardegna con l'analisi di un comunicato sulla cementificazione del territorio sardo, una delle maggiori cause della grave alluvione che ha colpito quel territorio. Per finire ascoltiamo un compagno della Snia che ci espone la lotta in difesa del lago di largo preneste, una zona verde nel cuore dell'Urbe che è tornata nuovamnete nel mirino dello speculazione edilizia.