Gaza: attivisti dal Cairo entrano a Gaza
7 pullman sono partiti questa mattina alle 7.30 dal Cairo diretti al valico di Rafah. Entreranno per 24 ore a Gaza per dimostrare solidarietà alla popolazione bombardata.
7 pullman sono partiti questa mattina alle 7.30 dal Cairo diretti al valico di Rafah. Entreranno per 24 ore a Gaza per dimostrare solidarietà alla popolazione bombardata.
Il 10 marzo in molti paesi si terranno iniziative a sostegno dello sciopero della fame intrapreso il 25 gennaio scorso da 300 migranti che si trovano ad Atene e Salonicco. Chiedono libertà di circolazione per tutti/e. A parlarcene è un compagno salentino impegnato nella promozione della giornata di solidarietà internazionale. Con lui ci soffermiamo a discutere degli sbarchi dei migranti che interessano anche le coste di quelle terre.
Pinar, attivista turca, sociologa e scrittrice che difende da molti anni i diritti delle donne, dei popoli marginalizzati e delle minoranze (in particolare quella kurda e armena), personaggio scomodo per il governo turco, è ingiustamente accusata di essere una terrorista e nonostante due assoluzioni, rischia il carcere a vita.
Il processo si riaprirà il 9 febbraio a Istanbul e in questi giorni si è costituito un comitato di solidarietà internazionale.
Per firmare la petizione internazionale:
durata: 10'06''
Audio con una compagna milanese sui fatti di via Gola dove un poliziotto ha sparato contro l'auto di un compagno che non si era fermato all'alt.
Al momento, un compagno è in carcere e un altro in ospedale.
Per aggiornamenti: http://lombardia.indymedia.org/node/33244
Anche i lavoratori migranti milanesi occupano in solidarietà con i lavoratori bresciani sulla gru.
Durata 4'56''.
Per aggiornamenti: http://lombardia.indymedia.org/
Durante la trasmissione Speciale Palestina andata in onda oggi pomeriggio, un intervento di Manolo, uno degli italiani che si trovava su una delle navi della Freedom Flottilla. Espulso la settimana scorsa da Israele, non ha ancora ricevuto indietro il materiale girato, le foto, i documenti e qualcos'altro...come ci racconta in diretta.
Nelle ultime settimane la sede delle femministe e delle lesbiche di Via dei Volsci 22 è stata oggetto di sfregio con scritte sessiste e disegni, ben poco impliciti, di falli maschili.
Le scritte, nonostante siano state prontamente cancellate, la mattina dopo riappaiono sempre.
Esprimiamo la nostra piena solidarietà alle compagne del 22.
Riteniamo intollerabile che questi figuri si sentano tranquilli di venire la notte ad imbrattare una sede con minacce e contenuti violenti.
Invitiamo le realtà presenti a via dei Volsci ad unirsi a noi nel condannare fermamente questi gesti in modo che l'agibilità della sede delle compagne sia ripristinata tutti e tutte insieme con un chiaro
NO AD ATTACCHI SESSISTI E LESBOFOBICI.
La Redazione di Radio Onda Rossa