giornalismo

In ricordo di Robert Fisk

Data di trasmissione
Durata 51m 1s

Uno dei pochi reporter che ha saputo descrivere e trasmettere le atrocità delle guerre mettendo a nudo le ipocrisie della classe politica, comunque colorata, che le decide.

Dal massacro di Sabra e Chatila, alle interviste di Osama bin Laden un punto di vista indipendente e fuori dai canoni del giornalismo enbedded.

Addio a Valentino Parlato, tra i fondatori de "il manifesto"

Data di trasmissione

Ieri, 2 maggio 2017, ci ha lasciati Valentino Parlato, tra i fondatori de "il manifesto".

Lo ricordiamo assieme a Roberto Ciccarelli, attuale giornalista della testata comunista.

La camera ardente sarà allestita venerdì 5 maggio dalle ore 15 presso la Protomoteca del Campidoglio, dove alle 17,30 si terrà la cerimonia funebre.

Il frammento del documentario - riprodotto in appendice alla corrispondenza - è possibile vederlo qui.

Giornalismo cartaceo e giornalismo dal basso (Teppa Festival)

Data di trasmissione
Durata 1h 16m 40s
Durata 13m 51s
Durata 3m 49s

Nell'ambito del Teppa Festival si è tenuto un dibattito dal titolo "Giornalismo cartaceo e giornalismo dal basso", a cui è stata invitata anche Radio Onda Rossa.

Al dibattito - organizzato da Leggi Scomodo - hanno partecipato: Christian Raimo (Internazionale), Radio Onda Rossa, Infoaut e Prometeoblog.

Di seguito gli interventi e il file completo del dibattito.

La macchina del fango del "Fatto Quotidiano"

Data di trasmissione
Durata 11m 52s

Su Il Fatto Quotidiano di oggi (versione cartacea, 29.02.2016), Caselli e Liuzzi firmano un articolo ambiguo e tendenzioso, talvolta vigliacco nel malcelato intento di condanna verso alcuni esponenti della stagione della lotta armata in Italia.

 

Cosa significa, qual è l'intento di questo articolo se non diffamare le scelte di uomini e donne che hanno già scontato pene durissime in carcere?

L'Osservatore Romano nella Grande Guerra (1914-1918)

Data di trasmissione
Durata 38m 44s

Come si mosse l'Osservatore Romano durante gli anni della Prima guerra mondiale?

 

Ne discutiamo con Elisiana Fratocchi, giovane dottoranda in "Storia del giornalismo" alla Sapienza - Università di Roma.

Il quotidiano ufficioso del papa si mosse con discrezione e imparzialità, ribadendo la voce "pacifista" di papa Benedetto XV. Negli anni della guerra il quotidiano tuttavia si modificò, dando largo spazio alla rassegna stampa internazionale. Se il papa rimaneva su posizioni "pacifiste" (a parole), i cappellani militari venivano spediti al fronte per fare proselitismo e normalizzare gli eventuali casi di diserzione (si veda, in questo senso, la figura del frate Agostino Gemelli). Inoltre erano chiare, seppur non formalizzate, le simpatie asburgiche del papato che invece era ancora impaurita dalla Francia repubblicana, considerata figlia del giacobinismo anti-clericale.

La nostra relatrice spiega anche come la stampa cattolica italiana divenne violentemente interventista.

 

Questa puntata si pone in continuità con gli approfondimenti che Radio Onda Rossa sta dedicando al Centenario della Grande Guerra. Clicca qui per riascoltare il primo speciale: www.ondarossa.info/redazionali/grande-guerra-1915-2015-storia-e-storie

 

Durata: 38 minuti.

Parigi: la reazione del Corriere della Sera

Data di trasmissione
Durata 20m 1s

Per commentare il "dopo-Parigi" il Corriere della Sera (16.11.2015) fa intervenire Lévy e Galli della Loggia.

Li abbiamo commentati durante la rassegna stampa. Ecco come gli intellettuali della stampa borghese diffondono il razzismo culturale e il solito, becero eurocentrismo.

I morti europei, secondo i due pensatori, valgono molto di più dei morti in Medio Oriente.

 

Bernard-Henri Lévy, I musulmani delle nostre città ora ci dicano con chi stanno, 
leggi qui ---> http://www.corriere.it/esteri/15_novembre_16/i-musulmani-nostre-citta-ora-ci-dicano-chi-stanno-0ae45f02-8c28-11e5-b416-f5d909246274.shtml;

 

 

E. Galli della Loggia, Attentati a Parigi, la battaglia culturale che dobbiamo lanciare (senza le solite ipocrisie),
leggi qui ---> http://www.corriere.it/cultura/15_novembre_16/battaglia-culturale-db4528e2-8c29-11e5-b416-f5d909246274.shtml.

 

Rassegna stampa vaticana (09.11.2015)

Data di trasmissione
Durata 42m 1s
La messa è finita - rassegna stampa vaticana (ogni lunedì dalle 10.30 alle 11)

 

La rassegna stampa vaticana di oggi ha come oggetto il caso Vatileaks. Dopo gli arresti della gendarmeria vaticana, si può analizzare meglio la deriva del sistema vaticano.

La Chiesa si conferma una struttura avida di denaro e potere.

Se nel primo Vatileaks, che coinvolse il maggiordomo di Ratzinger, tutto ruotava intorno allo IOR, l'attenzione potrebbe ora spostarsi sull'Obolo di San Pietro, cioè il "salvadanaio privato del Pontefice", sul quale non c'è nessuna forma di controllo e di cui non si sa praticamente nulla.

La finanza vaticana è molto più attenta al paradiso terreno piuttosto che al mondo ultraterreno.

Polemiche sull'8XMille: il regalo di Stato alla Chiesa prosegue tra irregolarità registrate nei Caf e un meccanismo fiscale oscuro e opaco. Non vi sono controlli e la Chiesa si prende i soldi di tutti, anche di chi non sceglie.

 

Ecco le segnalazioni de "La messa è finita":

 

- E. Fittipaldi, Vatileaks, l'anticipazione del libro: "I soldi dei bambini per l'attico di Bertone", "la Repubblica", 3.11.2015, http://www.repubblica.it/vaticano/2015/11/03/news/fittipaldi-126510785/

Nel libro del giornalista de L'Espresso, i documenti che raccontano gli ultimi scandali finanziari vaticani.

 

- F. Sarzanini, Tangenti anche per le beatificazioni, "Corriere della Sera", 5.11.2015,

http://roma.corriere.it/notizie/politica/15_novembre_04/tangenti-anche-le-beatificazioni-35bbbf7e-833e-11e5-a218-19a04df8a451.shtml

Tangenti anche per la beatificazione e la canonizzazione. Se vuoi i santi in paradiso, devi pagarli!

 

- S. Falasca, Il cammino tracciato, "Avvenire", 6.11.2015, http://www.avvenire.it/Commenti/Pagine/la-chiesa-il-suo-stile-le-sue-strutture-il-cammino-tracciato.aspx

La risposta sul caso Vatileaks dell'organo ufficiale dei vescovi italiani.

 

- V. Della Sala, Rosso porpora. Di vergogna, "Adista", 06.11.2015, http://www.adista.it/articolo/55633

Sul caso Vatileaks interviene anche Vitaliano Della Sala, prete "disobbediente".

 

- M. Palombi, Tutti i trucchi dell'8 per mille che arricchiscono la Chiesa, "Il Fatto quotidiano", 3.11.2015, 

https://triskel182.wordpress.com/2015/11/03/tutti-i-trucchi-dell8-per-mille-che-arricchiscono-la-chiesa-marco-palombi/

Cosa c'è dietro il regalo di Stato alla Chiesa? Irregolarità, meccanismi fiscali opachi e nessun controllo.

 

- A. Santagata, Il messianesimo della povertà, "il manifesto", 3.11.2015, http://ilmanifesto.info/il-messianesimo-della-poverta/

Un sentiero di ricerca per analizzare il percorso del pontificato di Bergoglio.