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occupazione

Giambellino, operazione Robin hood

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Durata 22m 9s

Il 13 dicembre 2018 un'imponente operazione di polizia ha messo sotto assedio il popolare quartiere del Giambellino, a Milano. Sono state sgomberate nove case popolari ed è stata sequestrata la sede del comitato abitanti Giambellino-Lorenteggio. Con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'occupazione abusiva magistrature e forze dell'ordine hanno cercato di colpire uno dei più vitali e combattivi movimenti di lotta per la casa del capoluogo lombardo.

A poco più di un mese di distanza da quei fatti, un attivista del Giambellino ci racconta come procedono le attività di resistenza contro l'espulsione dei ceti popolari dal quartiere e la criminalizzazione dei movimenti di lotta, in uno dei quadranti della città più investiti dai processi di gentrificazione.

Inaugurato il rifugio autogestito ad Oulx

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Durata 8m 13s

Il 9 dicembre è stato occupata nei paraggi di Oulx una casa cantoniera abbandonata da molti anni per farne un punto sicuro per i migranti in viaggio verso la frontiera francese, dove riposarsi e incontrare solidali.

Dopo una settimana di lavori il rifugio è stato inaugurato ieri e invita tutti a passarli a trovare e ad organizzare raccolte di guanti, stivali, sciarpe e cappelli

Licei romani ancora occupazioni e sgomberi

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Questa notte gli studenti dei licei Morgagni e Manara di Monteverde hanno occupato i loro rispettivi istituti per portare avanti un'occupazione politica contro le politiche del governo, in particolare il decreto Scuole Sicure di Salvini, che limita sempre di più le libertà degli studenti e delle studentesse dei licei. Puntuale l'intervento delle forze dell'ordine. Il liceo Manara in seguito a questo intervento è stato sgomberato dalla polizia proprio questa mattina, mentre gli studenti del Morgagni hanno tentato di resistere fino alle 12 quando alcuni agenti di polizia hanno fatto un ingresso coatto all'interno dell istituto rincorrendo gli studenti che sono però riusciti ad uscire dall'edificio senza fermi. Lo stesso è successo al Liceo Virgilio dopo una settimana di occupazione e la settimana scorsa al Pasteur. Il 14 Dicembre ci sarà una mobilitazione cittadina studentesca da Piazzale Tiburtino.

Il liceo Virgilio ha occupato!

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Ieri sera gli studenti e le studentesse del liceo Virgilio hanno occupato il loro liceo. Li abbiamo sentiti questa mattina e ci hanno raccontato come la loro è un'occupazione politica contro proposte e riforme di questo governo (e di quelli precedenti) sul mondo della formazione. Potete ascoltare dalla corrispondenza le loro ragioni. 

Brand israel: Vegan washing e propaganda

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Durata 49m 1s

Dopo l'approfondimento su pinkwashing e purplewashing (che trovate qui) proseguiamo nell'analisi della propaganda dello stato israeliano concentrandoci sul veganwashing, e l'assimilazione capitalista della lotta antispecista e vegana tra israele e l'europa.

Per approfondire:

Liberazioni

http://www.liberazioni.org/israele-la-prima-nazione-al-mondo-ad-applicare-il-vegan-washing/

Palestinian Animal League

https://pal.ps/en/

Eurovision festival: musica leggera e propaganda pesante. Pinkwashing, purplewashing e Brand Israel

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Durata 1h 1m 1s

A partire dalla vittoria di una cantante israeliana con una canzone di empowerment femminista all'edizione 2018 dell'Eurovision contest, analizziamo le strategie di propaganda del Brand Israel attraverso l'uso del pinkwashing e del purplewashing, ossia la strumentalizzazione e assimilazione delle rivendicazioni femministe e lgbtiq utilizzata per coprire le politiche di oppressione ed esclusione delle soggettività e popolazioni 'minorizzate', nella costruzione dell'identità nazionale, del neo colonialismo occidentale e della retorica dei diritti umani garantiti dai paesi dell'occidente progressista a capitalismo avanzato. La canzone della artista israeliana (nonché in servizio nella Marina israeliana durante l'attacco del 2014 a Gaza, e volontaria dell'esercito) è stata ispirata dal movimento MeToo. Secondo le sue stesse parole, la canzone parla de "Il risveglio del potere femminile, della giustizia sociale, tutto questo avvolto da un sentimento colorato, felice".

L'Eurovision contest è il più longevo e visto evento culturale internazionale, esiste dalla fine della seconda guerra mondiale ed è sempre stato uno strumento di creazione di una cultura e retorica del sentimento europeista 'nelle differenze' e di costruzione degli orgogli nazionali. Ad esempio fondamentale è stato il ruolo assunto alla fine della guerra fredda, utilizzato come strumento di assimilazione all'occidente dei paesi dell'ex blocco sovietico. Negli anni 2000 l'uguaglianza LGBT è iniziata ad essere fondamentale nella retorica dei diritti umani dell'unione europea e simbolo della sua identità, e il palco dell'Eurovision ha garantito visibilità a soggettività lgbtiq garantendo questa espressione di 'modernità' quasi sempre solo rappresentata e in netta contrapposizione con le reali condizioni di vita delle soggettività in questione nei singoli paesi. La costruzione di questa "democrazia dei diritti sessuali" è carica della retorica della civiltà europea in contrapposizione alla barbarie islamica e non a caso prende piede nel post 11 settembre 2001: la promozione dei diritti umani (a partire dai diritti LGBTIQ, in particolare il matrimonio negli ultimi anni) caratteristica dell' Eurovision contest, invisibilizza e rimuove completamente il colonialismo e l'imperialismo europei e quelle popolazioni, e soggettività LGBTIQ, non incluse - ma oppresse da - la modernità occidentale, di cui anche Israele fa parte.

 

Pinkwashing: http://www.sardegnapalestina.org/il-governo-israeliano-e-il-pinkwashing…

Purplewashing: https://www.elconfidencial.com/cultura/2016-04-03/del-pornoburka-al-pur…

 

 

Potenza: Anzacresa a processo

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Durata 10m 44s

Anzacresa vuol dire improvvisamente. Questo perché dopo tanti anni di emigrazione e silenzio culturale finalmente a Potenza veniva occupato un posto per permettere a molte persone di riprendersi la città, di avere un luogo di aggregazione sottratto alla speculazione edilizia che ha mangiato tutto Potenza. Eppure è arrivato lo sgombero e oggi c'è stata la prima udienza per 4 compagni fermati. Rinviata a giugno.