trasmissione post moderna su pregiudizi razziali che si vivono all'interno delle nostre quattro mura romane. Monkione e Moover dela Rotas cellula internazionale trash ribelle.
Il commissario prefettizio Tronca ha dichiarato che occorre superare l'esperienza dei residence per le persone in emergenza abitativa, una realtà vissuta da oltre duecento nuclei familiari a Roma, ed ha indicato sette strutture da chiudere al più presto. Nel frattempo continuano a fioccare gli sgomberi.
Nella prima corrispondenza, una compagna di Emergenza residence ci parla della situazione in generale, delle prospettive per chi si trova costretto a vivere in condizioni spesso difficilissime e delle possibile azioni da portare avanti.
Nella seconda corrispondenza, la cronaca di uno sgombero avvenuto questa mattina in zona Ponte Galeria
Con lo storico Davide Conti ricordiamo l'eccidio compiuto dai nazi-fascisti a Forte Bravetta, a Roma.
Il 31 gennaio 1944, quando Roma è occupata dalle forze nazi-fasciste, vengono arrestati dieci cittadini, militanti della Resistenza, accusati di tramare contro il "governo tedesco". Sottoposti a torture, i dieci verranno barbaramente fucilati a Forte Bravetta, una costruzione fortificata in zona via Portuense.
Oggi il forte è un'area comunale adibita a verde pubblico.
Nel corso del collegamento si ricorda anche Massimo Gizzio, studente comunista romano morto il 1 febbraio 1944 dopo un infame agguato nazifascista.
Sono 98 le piazze in Italia dove è stato convocato un appuntamento per ribadire che i diritti civili devono essere per tutti e tutte. Sentiamo Roma e Milano
Corrispondenza con delegato RSU su proposta di Tronca di gestire le biblioteche romane da parte dell'azienda Zetema. Problematiche affrontate: garanzia di un servizio gratuito se gestito da un'azienda che prevede profitti, nonché garanzia di numerosi servizi che già sono a rischio per la diminuzione dell'investimento da 22 a 18 milioni. Postilla su questione diminuzione salari con decurtazione salari accessori.
Un aggiornamento sulla situazione de* lavorator* dei canili di Roma in occasione dell'iniziativa che si terrà domani, 4 dicembre, alle ore 16,00 al Campidoglio, contro la privatizzazione dei servizi pubblici, il modello del lavoro gratuito nel terzo settore e le aste al ribasso.
La prima corrispondenza è stata realizzata durante la prima mattinata quando a Roma, in via Curtatone, nei pressi di piazza Indipendenza, era in corso un'operazione di polizia in uno stabile occupato da un gruppo di richiedenti asilo prevalentemente di nazionalità eritrea.
La seconda, realizzata nel pomeriggio intorno alle 18, riassume la giornata e dà conto degli svuluppi. Entambe sono realizzate con compagne/i del movimento di lotta per la casa.
216° puntata: collegamento con un lavoratore di Roma TPL, consorzio che gestisce parte del trasporto pubblico della Capitale (in particolar modo le zone periferiche), a partire dalle vicende che hanno interessato lo sciopero convocato per il 20 novembre prossimo (il prefetto aveva vietato il corteo che si doveva svolgere, ma poi la situazione si è risolta con l'autorizzazione).
Collegamento con un lavoratore degli Autoconvocati Scuola con cui facciamo un bilancio dello sciopero nazionale di venerdì 13 che ha visto scendere in piazza migliaia di studenti, precari, docenti e lavoratori in tutta Italia.
Questa mattina alle otto la polizia ha iniziato lo sgombero dell'ex caserma La Marmora di via Asti, a Torino. Da una settimana abitavano nello spazio anche alcune famiglie rom, arrivate dopo lo sgombero del campo di Via Stura, oltre che alcuni attivisti di Terra del Fuoco, associazione che lo scorso 18 aprile aveva occupato l'edificio abbandonato per dare una risposta all'emergenza abitativa.
Ascoltiamo la corrispondenza con una attivista di Gatto nero Gatto Rosso