Nonostante la scadenza del termine del 31 maggio e la deroga (non formalizzata) per l'inizio dei lavori, slittato fino a fine giugno, continua il presidio No Tav e la mobilitazione dei cittadini valsusini, per evitare l'apertura del cantiere alla Maddalena di Chimonte.
Trasmissione di venerdì 27 maggio, ore 14.30 - 15.30
Approfondimento sulla lotta contro il TAV. Dopo la grande notte di resistenza di domenica e lunedì scorsi sentiamo telefonicamente un compagno No Tav per capire come si sono svolte le mobilitazioni e la resistenza durante la settimana. I giorni di domenica 29, lunedì 30 e martedì 31 sembrano essere i giorni decisivi per la lotta contro il TAV. Entro il 31 maggio le aziende costruttrici devono infatti piantare la prima pietra a Chiomonte se vogliono avere i fondi UE. Per questo i No Tav cercheranno di bloccarli con tutte le forze.
Aggiornamenti sulla questione rifiuti in particolare sull'annoso caso di una nuova discarica romana. Il re dei rifiuti Manlio Cerroni torna a minacciare la chiusura di Malagrotta mettendo in crisi comune, provincia e regione.
Trasmissione di venerdì 13 maggio 2011, ore 14.30 - 15.30.
Corrispondenza con un membro del coordinamento contro l' inceneritore di Albano sulla contestazione alla presidente Polverini a Genzano di Roma il 10 maggio 2011 durante la campagna elettorale del PDL.
Corrispondenza telefonica sul corteo NO Ponte che si terrà a Messina sabato 15 maggio.
Aggiornamento telefonico sulla lotta NO Tav, dopo il tavolo a palazzo Chigi dei sidnaci SI tav e dopo aver chiamato lo stato di mobilitazione permanente. Prossime mobilitazioni previste per il 21 maggio e probabili blocchi dei cantieri tra fine maggio e inizi giugno.
Trasmissione del 21 gennaio 2011 con il nuovo orario della trasmissione: 14.30-15.30
Ospiti in studio alcuni membri dei comitati NO TAV della Val di Susa.
Approfondimento sulla lotta ai treni ad alta velocità in Val di Susa.
Facciamo una panoramica storica sulla vicenda da quando è sorta ad oggi. Ci concentriamo poi sulla costruzione del tunnel di Chiomonte e le prossime mobilitazioni a questo connesse che saranno sicuramente un passo cruciale per la lotta al TAV nei prossimi mesi. Vengono poi trattati altri temi come la linea ferroviaria esistente e l'esperienza politico-sociale dell'occupazione dei presidi.
L' 11 dicembre sarà una giornata di manifestazioni nazionali.
Il popolo NO TAV e quello contro la gestione dei rifiuti campana scenderanno in piazza lo stesso giorno per ribadire che nonostante le distanze, nonostante le differenze tra le vertenze, le due lotte sono la stessa lotta: quella contro la speculazione a favore degli interessi privati, contro il capitale che saccheggia territori e risorse, contro le decisioni imposte alle popolazioni che abitano i territori.
Due collegamenti, con i NO TAV e con TERZIGNO per approfondire la convocazione.
Di seguito un collegamento con il NO CORRIDOIO Roma-Latina, il comitato che si batte per un'altra mobilità, non quella fatta di autostrade che cementificano i territori. Da pochi giorni sono infatti stati sbloccati i fondi CIPE per la costruzione di questa nuova autostrada a pedaggio.