Aggiornamenti dal Rojava
Due audio nel primo parliamo con una compagna in Rojava( collegamento in francese con traduzione in italiano) e successivamente con un compagno che dall'Italia ci descrive la situazione attuale in Rojava e in Turchia.
Due audio nel primo parliamo con una compagna in Rojava( collegamento in francese con traduzione in italiano) e successivamente con un compagno che dall'Italia ci descrive la situazione attuale in Rojava e in Turchia.
Il 9 ottobre la Turchia attacca di nuovo il Rojava la regione del nord della Siria gestita dai curdi con il confederalismo democratico. E' la terza volta che l'esercito turco entra in Siria nel totale silenzio del mondo intero. La resistenza curda è forte. Ne parliamo con un conpagno da Damasco, il giornalista Murat Cinar e con un comnpagno che è stao in Rojava che riporta l'appello dell'universtià di Kamishlo alla solidaietà.
Venerdi alle 1630 appuntamento a Roma a Piazza della Repubblica, un commento di Simonetta Crisci.
Ripercorriamo la lotta di Lorenzo Orsetti in Rojava con un compagno di Lorenzo che con lui ha combattuto ad Afrin contro l'esercito turco e con un compagno di Firenze che lancia il corteo per il 31 marzo alle ore 15.
La procura di Torino il 3 Gennaio ha consegnato a 5 compagni torinesi che sono stati negli ultimi 2 anni in Siria a sostenere a vario titolo la rivoluzione confederale la pericolosità sociale e la richiesta di sorveglianza speciale, una misura che limita fortemente le libertà di chi la subisce. Inoltre la richiesta sarebbe giustificata soltanto dalla presunta pericolosità che l'esperienza in guerra di questi compagni gli avrebbe dato per la loro conoscenza dell'utilizzo delle armi, ma non si basa su nessun fatto specifico. Il 23 Gennaio si terrà l'udienza dove verrà discussa questa misura, ed è stato indetto un presidio alle 9 di fronte al tribunale di Torino.
Un piccolo aggiornamento geografico-militare di quanto sta succedendo ora in Siria. Quali le forze in campo e dove?
Con Antonio Mazzeo commentiamo gli spostamenti militati che stanno avvenendo a Sigonella e le minaccie di Trump di bombardare la Siria.
Torniamo a parlare della guerra in Siria, dopo il redazionale di ieri.
Lo facciamo con Alberto Negri, a margine di una sua analisi apparsa oggi su "il manifesto".
Dagli attacchi chimici sospetti alla campagna mediatica, l'imperialismo non vuole porre fine alla guerra in Siria. A farne le spese ancora una volta è la popolazione civile insieme alla questione curda.
Giornata di bombardamenti turchi sul centro di Afrin, la città del cantone della federazione della Siria del nord, dal 20 gennaio sotto attacco militare del sultano Erdogan.
Con Giuseppe Acconcia de "il manifesto" e autore di un libro sull'Iran analizziamo la situazione e le ultime notizie da Afrin.
Contro la visita del dittatore turco Erdogan, che giunge in Italia per firmare contratti e stilare accordi, si mobilita la Roma antifascista solidale, a fianco dell'Afrin che resiste all'ennesimo bombardamento dell'esercito turco. Appuntamento ai giardini di castel sant'Angelo, lunedì 5 febbraio, a partire dalle ore 11.
Ci racconta la mobilitazione un compagno della rete Kurdistan di Roma.