Quest'anno ricorrono i 40 anni dalla cacciata di Lama (segretario generale CGIL) dalla Sapienza di Roma.
Riuniamo qui gli inteventi, curati da Sapienza Clandestina, andati in onda nelle prime tre settimane di febbraio: sono testimonianze di tre protagonisti di quella giornata.
Corrispondenze con varie città d'Italia per la mobilitazione lanciata dagli studenti e dalle studentesse di Bologna dopo i fatti dei giorni scorsi nella città universitaria bolognese
Per l'anniversario dei 40 anni dalla cacciata del segretario della CGIL Luciano Lama, il 17 Febbraio Sapienza Clandestina sta organizzando un'iniziativa all'interno alla facoltà di Lettere insieme ai protagonisti di quella stagione di lotta che più che mai contrappose i movimenti autonomi all'estabilishment sindacale e al Partito Comunista.
A due settimane da questo evento abbiamo intervistato un compagno presente in quelle giornate che sarà ospite all'evento del 17.
-Corrispondenza con uno studente di Caserta sulla mobilitazione delle ultime settimane nei licei e negli istituti tecnici casertani, in particolare del sit-in con migliaia di studenti contro le provocazioni delle forze dell'ordine;
-Presentazione iniziative DeLollisUnderground, spettacolo teatrale "Umanità in saldo" e aperitivi artistici "DeRoom";
-Corrispondenza con uno studente del Cua di Bologna, dove negli ultimi giorni c'è una mobilitazione contro i tornelli nella biblioteca universitaria in via Zamboni 36;
-Collegamenti dal corteo "La scossa dei terremotati" partito da ss.Apostoli e arrivato a Montecitorio; racconto della giornata e diretta di alcuni interventi dal microfono della piazza;
-Collegamento con uno studente di Sapienza Calndestina dall'iniziativa in ricordo di Giulio Regeni alla Sapienza.
Corrispondenza Radio con uno studente del Righi:
-mobilitazione dei licei Righi e Tasso per la mancanza d'acqua e del riscaldamento nei due istituti dal rientro a scuola dopo le vacanze;
-commento verso il corteo studentesco del 20/01 sullo scandalo del gelo in molti licei e istituti romani.
Corrispondenza Radio con un compagno di Alessandria:
-commento delle dichiarazioni di Errani nell'inchiesta Terzo Valico "Tanto la malattia arriva fra trent’anni...";
-critica generale al sistema delle grandi opere in Italia.
Terremoto nel centro Italia, corrispondenza da Arquata e dal liceo Montessori di Roma (evacuazione scuole, chiusura delle metro)
Un compagno palestinese presente in studio ci racconta le proteste che si stanno sviluppando nell'università di Ramallah. Dall'aumento delle tasse, allarghiamo al ruolo dell'autorità nazionale palestinese, effettivamente il braccio di Israele.
L'ANVUR è l'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca. Cosa si nasconde dietro questo acronimo e dietro questa struttura? Come si valuta in Italia il lavoro cognitivo sempre più oppresso dal paradigma della produttività?
Un'analisi dell'ultimo rapporto biennale di valutazione, a cura del collettivo Sapienza Clandestina.
Ancora misure cautelari a Torino nei confronti di studenti universitari: questa mattina a Eddi è stato notificato il divieto di dimora nel comune di Torino, in cui vive e studia da anni. Il provvedimento costituisce un aggravamento dell'obbligo di firma a cui era già sottoposta da alcune settimane in relazione all'operazione di polizia che ha recentemente colpito 7 studenti per una serie di contestazioni contro fascisti e razzisti avvenuti nell'ateneo torinese nell'ultimo anno. L'aggravamento è stato richiesto dal pubblico ministero, e approvato dal GIP, per un episodio di contestazione avvenuto al Rettorato dell'Università di Torino lo scorso 21 marzo.
Entro lunedì 14 marzo, 50mila docenti dovranno caricare le loro pubblicazioni nel sistema della valutazione (Vqr). In migliaia stanno aderendo al boicottaggio. I rettori sono preoccupati, mentre il movimento cresce.
Il boicottaggio della Vqr va avanti dallo scorso autunno e al momento il boicottaggio coinvolgerebbe tra il 5 e il 20 % dei docenti e in taluni atenei la protesta si è unita ad una critica radicale agli aspetti della meritocrazia imposta dalla riforma universitaria.
Collegamento con una compagna del Collettivo Universitario Autonomo (Cua) di Pisa, che ci presenta l'assemblea che si è svolta oggi tra studenti e docenti.