Terni: dialoghi antimilitaristi a due passi dalla fabbrica d'armi
Trasmettiamo dalla redazione di Terni sull'antimilitarismo.
Trasmettiamo dalla redazione di Terni sull'antimilitarismo.
Lavoro vuol dire anche guerra, sciopero vuol dire anche antimilitarismo. Contributi audio sulla vertenza Maxidì di Belfiore, sul contrasto alle armi nel porto di Genova e sulla mobilitazione contro la Fiocchi Munizioni di Lecco.
Con i compagni e le compagne del Collettivo universitario di Zaum abbiamo parlato dello spazio di ZONA1 che ha fatto tante iniziative nell'ultimo periodo ma che da poco tempo ha subito uno sgombero da parte della rettrice. L'università è sempre più militarizzata e le richieste degli studenti vengono gestite dalla polizia e non dalla rettrice.
No alla guerra, all'invio delle armi, nè alla nato. Corrispondenza per la mobilitazione che si svolgerà a Firenze Sabato 4 novembre alle 14.30 a Largo DE Gasperi.
Collegamento con una compagna dal corteo di Roma per il 2 giugno contro guerre, miseria, controllo sociale, repressione devastazione ambientale, razzismo, violenza patriarcale. Concentramento alle 10:00 in Piazza dei Consoli (nei pressi del Comando Operativo di Vertice Interforze).
In Sardegna l’arrivo della primavera coincide tristemente con l’arrivo di eserciti di numerosi stati per l’inizio delle esercitazioni Nato. In Sardegna è presente il 66 % del demanio militare italiano. Sono 35 mila ettari suddivisi fra 170 installazioni militari.
A partire dal mese di Aprile saranno impegnate a pieno regime le basi di Teulada, Capo Frasca, Quirra e l’aeroporto militare di Decimomannu in tre grosse esercitazioni: la Noble Jump (2023), la Joint Stars (2023) e la Mare aperto (2023).
Il 28 Aprile ci sarà una manifestazione all’Aeroporto di Decimomannu.
A un anno dall’inizio della guerra tra Russia e Ucraina - teatro ormai di più di centomila morti, servito sul piano interno per giustificare un carovita sempre più asfissiante e che avvicina alla povertà sempre più persone - i quadri militari sardi fanno sapere, tramite il verbale del Comipa, che le esercitazioni non sono il disastro che porta malattie, inquinamento e povertà che ben conosciamo, ma piuttosto “una straordinaria opportunità per il turismo e le lavanderie dell’isola”.
Con un compagno di Sardinnia Aresti parliamo delle esercitazioni NATO e della mobilitazione del 28 Aprile.
Per approfondimenti rimandiamo al sito maistrali.it
Pensieri e riflessioni delle compagne femministe e transfemministe oggi in corteo a Capo Teulada contro le basi e il militarismo
Abbiamo incontrato allo spazio femminista di Roma, Luna e le altre la compagna turca Pinar Selek. Antimilitarista è da tempo perseguita dai tribunali turchi come terrorista.