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Covid-2019

La scuola torna "normale"

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Durata 1h 4m 13s

Continuiamo a parlare dell'impianto dell'Alternanza Scuola Lavoro e del protagonismo di Confindustria in questa materia, collegandoci anche alla repressione delle manifestazioni studentesche per la morte di Lorenzo Parelli. A seguire, una corrispondenza con un compagno di NINANDA sugli Istituti Tecnici Superiori (ITS).

In conclusione, la notizia del giorno, ossia l'esame di maturità che torna "alla normalità".

Covid in Brasile: una strage senza fine

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Durata 13m 17s

In Brasile nelle sole ultime 24 ore si sono registrate 4.195 vittime. Il Paese, dove in totale si calcolano almeno 336.947 morti per complicanze legate al virus su 13.100.580 contagi accertati, è il secondo Paese al mondo più colpito dalla pandemia dopo gli Stati Uniti. La crisi connessa alla pandemia non ha portato solo nuovi  problemi strutturali ma ha rivelato problemi già esistenti e li ha rafforzati. C’è una grande negligenza da parte del governo federale nel coordinare le azioni contro la pandemia. I vaccini arrivano a singhiozzo e la necropolitica attuata da Bolsonaro ha condizionato la popolazione, alimentando il negazionismo nei comportamenti. Ne parliamo con una redattrice di Radio Città Aperta.

Documenti per tutti e tutte: anche durante lo sciopero si grida forte

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Durata 13m 4s

In collegamento telefonico con un lavoratore parliamo dello sciopero generale di oggi e del presidio indetto davanti alla sede dell'ufficio immigrazione a Bologna.

Rinnovo dei contratti, sicurezza sul lavoro, permesso di soggiorno, blocco degli affitti, tra le richieste dei lavoratori e le lavoratrici.

Buon Ascolto!
 

 

Proposta di lotta dalle detenute del carcere di Trieste

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Durata 29m 21s

Al presidio dello scorso sabato 23 gennaio, le detenute della sezione femminile del Coroneo hanno proposto una battitura in protesta alla situazione che da ormai quasi un anno tutti i detenuti e le detenute delle carceri italiane sono costrette a vivere a causa dell’emergenza Covid. Le detenute propongono una battitura dentro le carceri alle 15.30 di LUNEDI 1 FEBBRAIO per dar voce alle loro rivendicazioni.

Le rivendicazioni sono:

1) Essere sottoposte a tamponi ed esami del sangue sierologici, piuttosto che essere costrette alla vaccinazione.

2) Indulto

3) Domiciliari per le persone con problemi sanitari e gravi patologie e per i detenuti in residuo di pena

Ribadiamo che è in corso una strage di Stato, quella che da marzo 2020 sta avvenendo nelle carceri, dopo i morti della scorsa primavera tramite le botte e il piombo sparato, le persone detenute continuano a morire per le negligenze sanitarie o per le ripercussioni delle botte di un anno fa come è avvenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Per unire le proteste che stanno avvenendo nelle altre carceri di Vigevano, Torino, Varese…

Proponiamo di essere presenti sotto il carcere alle 15.30, con pentole, trombe e tutto ciò che possa far rumore, in modo tale da poter così dare voce anche fuori le mura alla loro lotta.

Assemblea permanente contro il carcere e la repressione

liberetutti@autistiche.org

Ne parliamo in collegamento telefonico con un compagno

Buon Ascolto!

Azadi. Libertà, fascismo, fiction all'epoca del Coronavirus

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Durata 24m 47s

Leggiamo un estratto tratto dal libro Azadi. Libertà, fascismo, fiction all'epoca del Coronavirus, di Arundhati Roy. Azadi è la parola urdu per libertà: un inno, una preghiera. Ma anche un grido che ha invaso le strade del Kashmir – contro quella che è considerata l’occupazione indiana – e che poi ha trovato eco per le strade dell’India nella voce degli oppositori al nazionalismo indù. Nel momento in cui Arundhati Roy ha iniziato a chiedersi se ci fosse un collegamento tra queste due richieste di libertà, le strade e le piazze di tutto il mondo si sono zittite di fronte a un nemico invisibile e potentissimo, il Covid-19, che ha fermato l’intero pianeta come niente altro prima, rivelandone le ingiustizie e le contraddizioni. Tuttavia, sostiene l’autrice, ogni pandemia è un portale verso una realtà alternativa, un’occasione per ripensare il presente che ci siamo costruiti. Possiamo decidere di attraversarlo portandoci dietro le nostre guerre, i pregiudizi, gli odi, i fiumi e le foreste agonizzanti, nel desiderio di tornare alla normalità. Oppure possiamo attraversarlo alleggeriti, pronti a mettere in dubbio i valori che abbiamo seguito fino a oggi.

Ad Alessandria giovedì 22 ottobre assemblea delle lavoratrici del settore pulizie e sanificazione

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Durata 20m 50s

La Casa delle Donne di Alessandria e ADL Cobas Alessandria organizzano un’assemblea aperta a tutte le lavoratrici del settore pulizia e sanificazione delle strutture medico-sanitarie di Alessandria per confrontarsi e organizzarsi tra chi in questi mesi ha garantito l’igiene e la pulizia dei luoghi di cura. Ne parliamo con una compagna.

L'appuntamento è ad Alessandria in piazzetta Monserrato 1, giovedì 22 Ottobre alle ore 18.

Big pharma e vaccino Covid: massimi profitti, nessuna responsabilità

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Durata 16m 42s

La corsa per creare vaccini contro il Covid-19 accelera grazie agli iter privilegiati concessi dalle autorità sanitarie, spinte dalla necessità di frenare la seconda ondata della pandemia. Con la fretta, però, aumentano i pericoli che eventuali effetti indesiderati emergano solo dopo la distribuzione di massa. Intanto, grazie al suo enorme potere negoziale, Big Pharma prima si è fatta finanziare la ricerca dai contribuenti e poi di fatto ha scaricato i rischi sui governi. Se ci saranno segnalazioni di sospette reazioni avverse, alcune gravi sarà lo Stato a garantire eventuali indennizzi. Ne parliamo con il giornalista Nicola Borzi.