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Repressione

Annullato dal Ministero il corso 4 novembre, la scuola non si arruola

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Il MIM (Ministero Istruzione e Merito) ha cancellato il convegno di aggiornamento promosso dall’Osservatorio contro la militarizzazione sul tema “4 novembre, la scuola non si arruola” che non risulta più attivo sulla piattaforma Sofia.
Si tratta di una decisione gravissima che impedisce ai docenti di esercitare la libertà di formazione/aggiornamento e che, di fatto, rimette in discussione la stessa libertà di insegnamento.
Vista la gravità della situazione, facciamo appello a docenti, studentesse e studenti, lavoratrici e lavoratori per rispondere a questo gravissimo attacco alla democrazia.
Facciamo appello anche a tutte/i coloro che si stanno battendo contro il genocidio in Palestina, perché difendere la democrazia in Italia e contestare radicalmente il governo Meloni è decisivo per fermare guerre e devastazioni.
In questo quadro, l’Osservatorio ha deciso di mantenere l’appuntamento del 4 mattina (come partecipare ne discuteremo in assemblea) e di rafforzare i presidi e i cortei previsti in tante città per il 4 pomeriggio.
Su questi temi ci sarà un’assemblea domenica pomeriggio, sarebbe importante partecipare. Domani condivideremo il link.
 
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Comunicato "Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università"
 
https://osservatorionomilscuola.com/2025/10/31/evento-annullato-convegno-4-novembre-scuola-non-si-arruola-mim/
 
Manifestazioni del 4 novembre in tutta Italia (a Roma alle 16.00 sotto al MIM a V.leTrastevere)
 
https://osservatorionomilscuola.com/2025/10/31/piazze-4-novembre-osservatorio-per-dire-il-4-novembre-non-e-la-nostra-festa/

Torino: liceo Einstein, i giovani di FdI disturbano, la polizia carica

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Collegamento a più voci con l'Einstein occupato, istituto superiore di Torino. 

L'occupazione è scattata mercoledì scorso dopo l'ennesimo rifiuto di dialogo da parte della dirigenza dopo che due giorni prima, lunedì 27 ottobre, davanti al liceo si è assistito a una scena molto grave: l'intervento delle forze dell'ordine, presenti in forze e in tenuta antisommossa, che hanno pesantemente caricato, con caschi e manganelli, sette ragazzi e ragazzi, ne hanno ammanettato e fermato uno, rilasciato qualche ore dopo. L'intervento è scattato quando studenti del collettivo hanno invitato un militante di Gioventù nazionale, giovanile di Fratelli d'Italia, ad andarsene portando con sé i suoi volantini carichi d'odio verso le persone di origine straniera. La scuola non prende posizione a fianco delle e degli studenti, la città sì, numerosi i comunicati. Molte cose ancora rimangono da chiarire, anzitutto perché in una qualunque mattina già alle 7.30 del mattino davanti all'Epstein ci fossero due furgoni di celere e Digos.

DDL Gasparri, per imbavagliare la solidarietà alla Palestina

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Con Simone Alliva, giornalista del Domani, parliamo del DDL 1627 "Disposizioni per il contrasto all'antisemitismo e per l'adozione della definizione operativa di antisemitismo", definizione che ricalca quella del International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che equipara antisemitismo e antisionismo. Il Decreto prevede pesanti ricadute su scuola e università. Parliamo anche di altri due DDL, discussi contemporaneamente in Commissione Affari Costituzionali, l'uno a firma Romeo (Lega), l'altro a firma Scalfarotto (Italia Viva) che mirano a introdurre limitazioni al diritto di manifestare per la Palestina.

Botte e bavaglio sulle scuole per la Palestina

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La prima parte della trasmissione è dedicata all'aggressione squadrista subita dagli/dalle studenti e docenti del Liceo Caravillani di Monteverde da parte di uomini collegati alla attigua sinagoga per una megafonata di appello per le manifestazioni degli scorsi giorni e un coro Free Palestine. Sentiamo uno studente e un docente della scuola.

Presentiamo poi l'incontro "Hackerare la classe. Pratiche di R-esistenze queer tra scuole e università" organizzato mercoledì 8 ottobre alle ore 18.30 dalla Libreria Antigone, presso ESC, nell'ambito del festival "Altre Utopie. Episodi dal sottobosco queer (6-12 ottobre)".

Nell'ultima parte della trasmissione, con Simone Alliva, giornalista del Domani, parliamo del DDL 1627 "Disposizioni per il contrasto all'antisemitismo e per l'adozione della definizione operativa di antisemitismo", definizione che ricalca quella del International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) che equipara antisemitismo e antisionismo. Il Decreto prevede pesanti ricadute su scuola e università. Parliamo anche di altri due DDL, discussi contemporaneamente in Commissione Affari Costituzionali, l'uno a firma Romeo (Lega), l'altro a firma Scalfarotto (Italia Viva) che mirano a introdurre limitazioni al diritto di manifestare per la Palestina.

Milano: ancora senza scuola il liceale e la liceale arrestati

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Un compagno del centro sociale Lambretta di Milano ci da' un aggiornamento sulle 4 persone arrestate durante le manifestazioni dello sciopero per la Palestina del 22 settembre, due ragazze maggiorenni denunciate a piede libero, un ragazzo e una ragazza di 17 anni, studenti del Liceo Carducci, prima incarcerati al minorile Beccaria, ora ai domiciliari ancora senza possibilità di frequentare la scuola, nonostante quanto letto sui media. Con il compagno commentiamo le parole paternaliste del Gip che parla della necessità di una "crescita morale" per persone che stavano manifestando contro un genocidio.

Sorveglianze e sfruttamenti globalizzati

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In una puntata tormentata dai problemi tecnici, rivanghiamo tutti i grandi classici delle dita nella presa: le statistiche fatte male - oggi su energia e rinnovabili - la sorveglianza di stato e i nuovi modelli di business: che siano in stile cinese, sud-est asiatico o... svizzero!

Specchio specchio delle mie brame, chi è il più rinnovabile del reame? Sarà la Svezia? Il Portogallo? L'india? Dipende da come lo guardi!

La Cina passa dall'avere un sistema di sorveglianza molto evoluto ad esportarlo, raccontiamo il caso del Pakistan.

Notiziole varie: truffe online, stretta sulla privacy in svizzera, evoluzioni del sistema tecnologico russo.

Pride and Furious

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Torna Greve da Bruxelles con un'episodio all'insegna delle agitazioni della stagione primavera/estate in Belgio. In questo terzo episodio alcune riflessioni sulle mobilitazioni del Pride e le intersezioni con il quotidiano delle comunità marginalizzate. Segue un'analisi sull'inquietante aumento della repression e della violenza poliziesca. In particolare quella inflitta con le vetture di servizio, reminiscenti di metodi familiari anche in Italia. Entrambe i temi offrono uno scorcio sulla causa palestinese come catalizzatrice dei movimenti e come trigger della repressione.     

 

Georges Ibrahim Abdallah: aggiornamenti e liberazione

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Aggiornamenti sulla condizione di  Georges Ibrahim Abdallah che dopo la corte d’appello di Parigi ha deciso a favore della liberazione del prigioniero libanese. Condannato nel 1987 per un presunta “complicità in omicidi terroristici”, lascerà il carcere di Lannemezan (negli Alti Pirenei) e sarà espulso verso Beirut il 25 luglio. 

Consigli per l'estate: zecche e perquisizioni

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Consigli per l'estate: come difendersi da ospiti e visite sgradite. Siete mai stati punti da zecche, pulci, cimici? Forse invece avete subito altre visite sgradite a casa o nelle estensioni digitali dei vostri corpi come perquisizioni, infezioni da malware... Chiacchiere durante il Mercato di Campi Aperti, con qualche consiglio da Lorenzo, erborista di Strulgadore da una compagna medica che ci parla anche del morbo di Lyme. Nella seconda metà della puntata due compagni di Hacklabbo ci danno consigli su igiene digitale e su come agire in caso di perquisizione e sequestro di dispositivi.

Il tutto animato da canzonette estive di Tonino3000, Tonino Carotone e El Jincho.