Grecia: lacrimogeni e granate, esercito e fascisti contro i migranti
Valerio Nicolosi ci parla della repressione spietata verso i profughi e le profughe al confine greco-turco
Valerio Nicolosi ci parla della repressione spietata verso i profughi e le profughe al confine greco-turco
Si prepara, per sabato 14 marzo 2020, una grande manifestazione internazionale per supportare migranti e volontari a Lesbo. Al telefono con un compagno romano parliamo dell'organizzazione in atto nella nostra città e delle iniziative previste per la prossima settimana
Decine di migliaia di profughi, uomini donne e bambini, si ammassano al confine greco turco dopo la decisone di Erdogan di "aprire" la frontiera. L'esercito greco spara e uccide, i fascisti fanno il resto.
Corrispondenza da Atene sui ripetuti scontri con i reparti speciali del MAT inviati sulle isole di Chios e Lesvos per proteggere i lavori di costruzione di un lager per migranti.
In occasione della presenza della ministra dell'Interno Lamorgese, lavoratori e lavoratrici immigrate chiedono il ritiro dei decreti sicurezza e la regolarizzazione della loro condizione.
In studio analizziamo gli elementi al centro dell'accordo tra i due paesi nella guerra contro le persone migranti.
Buon Ascolto!
Ceuta e Melilla, in occasione della riapertura del Processo Tarajal, per l'uccisione di 15 persone migranti da parte della polizia di frontiera dello stato spagnolo. Poi una breve panoramica sulla politica delle 'devoluciones en caliente'
Una corrispondenza con un compagno da Lampedusa sulla situazione di militarizzazione dell'isola, l'inquinamento elettromagnetico e gli sbarchi di migranti.
Dopo la vittoria della destra in Grecia, si annuncia un giro di vite sulla condizione dei migranti già di per sè precaria data l'indifferenza del precedente governo Tsipras.