Un commento di un compagno del movimento NO MUOS all'indomani della sentenza del TAR che blocca, per ora, l'attivazione del grande impianto satellitare di guerra in provincia di Caltanissetta. Considerazioni e prospettive di lotta.
Iniziamo la puntata con un collegamento telefonico con il referente legale del coordinamento contro l'inceneritore d'Albano che ci spiega le recenti udienze al Tar Lazio sull'interdittiva antimafia ai danni delle aziende di Cerroni e sulla convenzione preliminare sull'accesso ai fondi pubblici del consorzio Coema per costruire l'inceneritore di Albano.
Proseguiamo con lo squallido scontro politico tra le lobbies del settore (Rida Ambienete, Ama, Acea, Fortini e Marino).
Dopodiché passiamo alle indagini del tribunale di Ancona sullo scandalo Biogas nelle Marche in cui è intervenuto il governo Renzi con il decreto "Salva Spacca".
Infine chiudiamo con un escursus sulle bonifiche commentando la sentenza del Tar Lazio che rimuove il decreto legge che riduceva 18 siti di interesse nazionale a siti di interesse regionale.
Cominciamo trattando il caso dell'impianto termodinamico della Tecnosolar approvato e per cui sono partiti gli espropri dei terreni in Basilicata, a Palazzo san Gervasio. Il progetto prevede la copertura di 230 ettari di terreni agricoli con pannelli solari termici per produrre energia elettrica, affiancati a una piccola centrale a biomasse.
Corrispondenza con un compagno del comitato locale che si oppone al progetto.
Aggiornamento sulle contrapposizioni commerciali tra Stati Uniti e Russia per la costruzione di un grande gasdotto che porterebbe gas naturale in Italia dall'Asia (il primo che arriva si aggancerà alla rete nazionale).
Cronaca di una provocazione fascista affrontata dal movimento No Muos avvenuta a Palermo sabato scorso.
Aggiornamenti sulla repressione del movimentro No TAV.
Infine manifestazione sabato 7 dicembre a Guidonia p.delle rose FONTE NUOVA ore16:00 contro l'ampliamento della discarica dell' inviolata e aggiornamenti sul progetto della discarica della Falcognana.
Apriamo con una panoramica sull'emergenza rifiuti che sta dilagando nel centro e sud Italia: a Palermo come a Reggio Calabria, Foggia e presto Roma. A seguire breve retrospettiva sul neo ministro dell'ambiente Andrea Orlando: i suoi legami con i potentati economici e politici, la sua vasta esperienza in qualità di "problem solver" e le sue più recenti dichiarazioni in merito alle questioni ambientali come il tav. Si ricordano alcuni appuntamenti della settimana e a chiudere corrispondenza con un compagno del coordinamento no muos di niscemi per gli ultimi aggiornamenti.
Il comitato No Muos interviene ai microfoni di Radio Onda Rossa dopo la manifestazione del 30 Marzo a Niscemi.
Nonostante il ritiro delle autorizzazioni della Regione Sicilia, per la costruzione della base Americana, il comitato continua il suo lavoro di sensibilizzazione e di lotta nel territorio.
Il comitato No Muos interviene ai microfoni di Radio Onda Rossa dopo la manifestazione del 30 Marzo a Niscemi.
Nonostante il ritiro delle autorizzazioni della Regione Sicilia, per la costruzione della base Americana, il comitato continua il suo lavoro di sensibilizzazione e di lotta nel territorio.
Ultimi aggiornamenti sulla questione rifiuti nel lazio: botta e risposta fra Clini e Alemanno riguardo malagrotta e monti dell'ortaccio. Alemanno, in odore di elezioni, sembra retrocedere sulla sbandierata emergenza rifiuti romani mentre Clini spinge per l'utilizzo delle discariche regionali. Passiamo ad analizzare il progetto di cementificazione dell'area del divino amore nella zona dei castelli romani. Scendiamo poi a Niscemi con un collegamento telefonico per lanciare la manifestazione del 30 marzo contro la base militare americana e terminiamo con la notizia del ritiro di gran parte delle attività estrattive dell'Eni nella zona del Delta del Niger a causa dei sabotaggi portati avanti dai ribelli del Mend.
Prima puntata dedicata al movimento no muos, che si oppone alla costruzione delle antenne muos nella base americana di Niscemi. Per approfondimenti http://www.nomuos.info/ . Un rapido aggiornamento sulla bocciatura in commissione alla camera del decreto Clini sulla combustione di monnezza (css) nei cementifici. Una triste anticipazione sulla prossima apertura del cantiere dell'inceneritore di Albano. Magra consolazione, lo stesso sito almeno si risparmierà, fino ad Aprile, lo sversamento dei rifiuti provenienti dalla capitale. Il TAR ha infatti emesso una sospensiva degli sversamenti nelle discariche di Albano e Colfelice (Frosinone) stabiliti dal decreto Sottile in merito all'emergenza rifiuti nel Lazio. Infine chiudiamo con una corrispondenza con un compagno No Tav che descrive i fatti degli ultimi giorni relativi alle azioni presso il cantiere illegale di Chiomonte (di recente dichiarato tale anche dallo stesso comune valsusino) e all'arresto di due militanti NoTav. Siamo infine lieti di proporre l'elezione di Milingo al seggio pontificio. Ciao Benedè. (breve ma intenso).