8 marzo
8 marzo a Roma: corteo delle donne, tutte in piazza!
Roma, ore 10.30. La prima corrispondenza con le compagne che si stanno preparando a partire in corteo da via Ostiense, davanti alle Cagne sciolte, per arrivare al centro Ararat, a fianco della lotta delle donne curde:
https://www.ondarossa.info/eventI/8-marzo-fianco-della-lotta-delle-donne-curde
La seconda corrispondenza arriva da una delle tappe del corteo femminista dell'8 marzo, davanti a una farmacia che si rifiuta di vendere la pillola del giorno dopo.
Trasmissione del 4/03/2015 "La tappa del Ponte di ferro"
” La coordinamenta e l’8 marzo 2015 a Roma/La tappa del PONTE DI FERRO/La strumentalizzazione delle donne sul fronte interno e sul fronte esterno/ Riffa/ 7 marzo a Marsiglia/ La marche de nuit/collegamento con “Le complot des cagoles” di Radio Galère”
http://coordinamenta.noblogs.org/post/2015/03/06/podcast-della-trasmissione-del-4032015/
Trasmissione del 25/02/2015 8 marzo 2015/ "Contro la guerra del Capitale, Contro l'ordine patriarcale"
“ Contro la guerra del capitale, contro l’ordine patriarcale”
Siamo immerse in scenari di guerra. Dovunque volgiamo il nostro sguardo la guerra e la militarizzazione sono diventate paesaggio urbano e dimensione internazionale.
Ma tutto questo non è dovuto al Fato, ad una particolare congiuntura, a personaggi particolarmente malvagi…..bensì non è altro che lo stadio di maturazione del Capitale.
Il neoliberismo è la dimensione politico-ideologica a cui è giunto il capitalismo nella sua necessità di espandersi e di distruggere ogni altra configurazione economica, marginale nei paesi occidentali, di sussistenza nei paesi del terzo mondo che ostacoli il suo processo di crescita. La così detta crisi non è altro che lo strumento per la ridefinizione dei rapporti di forza tra Stati e multinazionali e con le oppresse e gli oppressi tutte/i.
E, in questo procedere, la guerra è strumento di potere e assoggettamento e, allo stesso tempo, momento di crescita economica e di sfruttamento. Non a caso è tornato prepotentemente sullo scenario internazionale il colonialismo, mascherato non più sotto la veste di una superiore civiltà da portare ai popoli del terzo mondo, bensì sotto quella della tutela dei diritti umani, di quelli delle donne e delle diversità e dell’autodeterminazione dei popoli(....)
” La coordinamenta e l’8 marzo 2015 a Roma/Da Kobane a noi”
un blog femminista e postvittimista-collegamento con le compagne che lo hanno aperto/La manifestazione per l’8 marzo a Milano e le iniziative
verso…..collegamento con le compagne/ Da Inanna-Ishtar alle YPJ, genealogia della potenza femminista chiacchierata con Nicoletta Poidimani/Quell* che non hanno il genere, ma hanno la classe
“Non so scrivere poesie d’amore”
PER APPROFONDIRE:
Inanna/Ištar: potenza della dea e immaginario postvittimista
Quando, circa un anno fa, ho partecipato ad un incontro con alcune donne kurde, mi aveva piacevolmente colpita il fatto che una di loro avesse aperto il proprio intervento citando la dea Ištar – la più importante divinità femminile mesopotamica – e ricordando che il Kurdistan si trova in Mesopotamia.
Quanto mi risuonava quel richiamo ad Ištar! Tanti anni prima avevo letto, rimanendone assai affascinata, gli inni dedicati alla dea Inanna, che successivamente sarebbe stata assimilata a Ištar, dea accadica, poi babilonese – a lei era dedicata una delle otto porte di Babilonia – ed assira. Dunque una dea che è sopravvissuta per alcuni millenni mentre veniva ad affermarsi il patriarcato e che ancora oggi alimenta l’immaginario di donne in lotta per la propria liberazione, per la liberazione dei territori in cui vivono e per la costruzione di comunità che siano radicalmente ‘altre’ da quelle a dominio maschile e capitalistico(……)
Ricostruiamo Kobane
La corrispondenza con una compagna di Senza confine per affrontare il tema delle necessità di Kobane e delle iniziative di raccolta fondi.
Assemblea per un 8 marzo da Kobane in ogni città
Maratona MFLA: Gli occhiali viola. Violenza sulle donne, le intersezioni delle lotte e delle oppressioni
La violenza degli uomini e delle istituzioni sulle donne e le intersezioni delle lotte e delle oppressioni di classe e razza vengono analizzate in un lungo redazionale dall'MFLA con la collaborazione del collettivo Medea di Torino. Oltre e a partire da quest'analisi, l'iniziativa delle donne attuale ed auspicabile.
Storia dell'otto marzo
A beneficio di tutte ripercorriamo la storia dell'otto marzo. Una storia di lotte delle donne, dal 1848 negli Usa, passando per il 1917 in Russia, fino ad oggi. L'MFLA ne parla con il contributo di Edda Billi e con particolare accento su Roma e l'Italia.
Maratona 8 Marzo: Corrispondenze con Montréal e New Dehli
Nell'ambito della Maratona Radiofonica per l'8 Marzo a cura di Femministe e Lesbiche, due collegamenti internazionali durante la notte.
Da Montréal Diane Hefferman, regista nella rete Vide ‘Elles – documentario sulle lesbiche anziane.
Da New Dehli Dhyvia sul Festival Femminista di Donne Asiatiche.