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Repressione

Tu in che recinto sei?

Data di trasmissione
Durata 15m 47s

Incontro/dibattito su disciplinamento, controllo, stato d'eccezione permanente...

  

TU IN CHE RECINTO SEI? sabato 4 dicembre ore 18,00 al csoa Forte Prenestino
 
La crisi è strutturale e si inscrive nei meccanismi di fondo del sistema capitalista,  torna ciclicamente come opportunità per le classi dominanti di ridisegnare il quadro dei rapporti di forza nella società e  rimette in moto nuovi meccanismi di accumulazione, draga ricchezza sociale dalle tasche dei produttori per rimpinguare quelle della rendita e della speculazione, rimodulando nel contempo le forme della governance con nuovi e più opportuni paradigmi disciplinari.
La militarizzazione del conflitto sociale, il ricorso allo stato d'eccezione in maniera sistematica e la creazione di “campi” recintati in cui rinchiudere i soggetti sociali problematici divengono dispositivi governamentali predominanti in questi tempi di gestione autoritaria della crisi.
 
Disciplinamento, controllo, stato d'eccezione permanente nella gestione
 
della forza lavoro immigrata e delle devianze sociali  (i Cie, le prigioni, i campi rom),
 
del territorio (terremoto dell'Aquila e rifiuti in Campania),
 
degli spazi di socialità nelle metropoli (stadio)
 
dei social network (facebook).
 
Su questi temi vogliamo chiamare al confronto tutte le persone che si sentiranno stimolate a farlo ritenendo che la logica del campo sia un dispositivo governamentale generale che vorrebbe informare di sé tutta la società capitalista nella fase attuale di gestione  della crisi e che quindi la lotta contro di essa vada ricomposta nell'unità delle lotte sociali, unico antidoto alle derive totalitarie e fasciste, per individuare insieme possibili “vie di fuga” comuni dal filo spinato che vuole rinchiudere le nostre vite.
 
PARTIZAN
 

Brescia: la lotta continua sopra e sotto la gru. Presidio permanente

Data di trasmissione

Continua da più di una settimana la lotta sulla gru di piazzale Cesare Battisti per il permesso di soggiorno e la regolarizzazione di tutte e tutti.

Dopo l'eclatante e violenta repressione attuata contro i manifestanti e gli appartenenti a varie associazioni per i diritti dei lavoratori e dei migranti, e l'associazione 'Diritti per tutti', di cui il presidente e' stato denunciato per istigazione alla violenza, stasera, sono ancora presenti in presidio permanente 300 compagni a distanza di 50 mt dalla piazza, cordonata dalle forze di polizia e carabinieri.

Una delle compagne fermate stamattina dopo le cariche, è stata rilasciata, ed ora ha una prognosi di 20 giorni dopo esser stata malmentata dalla polizia.12 i migranti nei CIE in attesa di espulsione.

Durante un aggiornamento di un'ora fa, è stato ritirato l'annuncio di uno sciopero della fame e della sete da parte di Arun, Jimi, Rachid, Singh e Sajad e Pepe,convinti a desistere da questa scelta dai loro connazionali,e dai compagni e dalle compagne, preoccupati ulteriormente per la tutela della loro salute.

Scelta fatta dopo aver chiesto esplicitamento l'esclusione delle forze del disordine a un qualsiasi tipo di mediazione.

 

Per il comunicato: www.ondarossa.info/eventi/brescia-maroni-cos%C3%AC-non-si-fa

Napoli. La repressione continua

Data di trasmissione
Durata 6m 17s

Udienza di convalida per i 13 precari Bros arrestati e pestati tre giorni fà dopo l'occupazione di una banalissima saletta del consiglio regionale. Ricordiamo che la celere sfondo il muro della sala con il contributo dei pompieri e ne ha mandati due all'ospedale... Il clima mediatico è di rigida condanna con autentiche falsificazioni (il mito del "Rolex" rubato della guardia giurata... la stessa ne ha denunciato solo lo smarrimento, malgrado le insistenze della questura. Era un orologio da dieci euro (ovviamente) e le immagini hanno dimostrato che uno dei dimostranti lo ha raccolto da terra e poggiato su un mobile della sala occupata. Almeno quest'accusa si è smontata, ma è servita giornalisticamente a creare una certa immagine). Oggi l'udienza di convalida per resistenza ecc: solo 5 persone escono e vanno però ai domiciliari. Per altri otto precari confermata la reclusione in carcere! Processo per direttissima a 4 compagni che avevano partecipato in tarda serata di ieri a Pianura ad un blocco di solidarietà alla lotta di Terzigno. Gli sono stati contestati resistenza, danneggiamento e lesioni dopo l'intervento dei carabinieri: un anno di condanna con pena sospesa

Amsterdam: la polizia carica brutalmente una manifestazione pro Squat.

Data di trasmissione
Durata 11m 22s

 E' entrata in vigore oggi la legge che rende illegali le occupazioni di edifici abbandonati, una pratica abituale quella dello squat nei Paesi Bassi, soprattutto fra gli studenti in cerca di abitazioni a buon mercato. La nuova normativa,approvata dal Parlamento un anno fa, punisce le occupazioni abusive con una pena fino a due anni e otto mesi di carcere, nel caso di uso della violenza.Per decenni in Olanda e' stato consentito occupare gli edifici disabitati da almeno un anno e le agenzie immobiliari spesso erano costrette a praticare affitti molto bassi per evitare le occupazioni. Il comune di Amsterdam ha annunciato nei giorni scorsi che intraprendera'delle azioni legali in circa 200 edifici della citta', dove risiedono oltre 1.500 persone. Gli squatter hanno organizzato manifestazioni di protesta in diverse citta' olandesi.

 

ore19:00

Corrispondenza con una ragazza italiana presente al corteo.Nel pomeriggio hanno occupato simbolicamente un nuovo stabile.

 

ore19:45

Tramite una telefonata concitata ricevuta in redazione, un ragazzo presente  al corteo ci ha informato delle pesanti cariche della polizia.

 

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