Sabato 10 marzo giornata internazionale di mobilitazione contro la partenza del giro d'Italia da Israele.
Gli organizzatori RCS MediaGroup dovrebbero incassare 10 milioni di euro da Israele per avere organizzato nel paese la “Grande Partenza” del Giro 2018, in programma dal 4 al 7 maggio.
In cambio, RCS sta assistendo attivamente il governo israeliano nel diffondere la falsità di Gerusalemme est occupata come parte di Israele e di Gerusalemme come la sua "capitale unificata", allineandosi così al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e mettendosi contro l'intera comunità internazionale.
Sentiamo il racconto della giornata nella corrispondenza.
Oltre al ruolo della Turchia del neo-sultano Erdogan, analizziamo il ruolo di Israele e di come lo Stato ebraico sia trattato dalla stampa italiana. Nella stampa, nonché nelle radio/televisioni, il filo-sionismo è trasversale, se escludiamo il manifesto. Come parlare allora realisticamente del ruolo di Israele nello scacchiere mediorientale.
Radio Africa torna sulle frequenze di onda rossa per raccontarci gli accordi di Israele con alcuni paesi africani sui richiedenti asilo e con uno sguardo sul Niger, dove è appena iniziata una missione militare italiana. Approfondimenti anche su Congo e Liberia.
Una corrispondenza che ci aggiorna sulla questione della costruzione delle colonie, degli arresti massicci che l'IDF continua a fare nei campi profughi, avvallato anche dalla polizia palestinese. La resistenza continua, soprattutto delle nuove generazioni, lunedi il tribunale dovrà decidere della sorte di Ahed Tamimi, 16 anni rinchiusa nelle carceri israeliane da dicembre dello scorso anno.
Le proteste in Iran contro la corruzione e il carovita sembrano essere giunte al capolinea. Il capo dei Pasdaran - le "Guardie della Rivoluzione" -, il generale Mohammad Ali Jafari, ha annunciato ufficialmente "la fine della sedizione". Il generale, che risponde direttamente all'ayatollah Ali Khamenei, si è detto sicuro che le rivolte non continueranno (fonte RaiNews). Non sono mancate, tra l'altro, manifestazioni pro-governative, che hanno sfilato quest'oggi.
Ma cosa significano queste proteste nella Repubblica islamica iraniana? Col nostro corrispondente parliamo anche della situazione nel Kurdistan iracheno.
Ne parliamo, tracciando un quadro più ampio e problematico a livello geopolitico, con Alberto Negri, già inviato in Medio Oriente per "Il Sole24Ore".
Approfondimento con Alberto Negri, giornalista ed analista, sulla situazione internazionale rispetto al riconoscimento dell'amministrazione Trump di Gerusalemme capitale d'Israele, le sue implicazioni ed il significato del voto di oggi all'assemblea generale dell'ONU
C'è davvero in corso una nuova intifada? Che differenza ci sono con le precedenti intifade (in particolare con quella del 1987)? Quali sono le nuove prospettive?
Ne parliamo con una nostra storica corrispondente, tornata a Roma qualche giorno fa da Gerusalemme.