Sono 23 le denunce per manifestazione non autorizzata per altrettant@ antifascist@ dei Castelli Romani a seguito del corteo dell'ottobre scorso contro l'apertura ad Albano della sede di Forza Nuova.
Iniziamo con una carrellata di notizie sul post-mortem di Malagrotta, la vittoria al TAR dei No MUOS, nuovi ritrovamenti di rifiuti sanitari e la prossima assemblea pubblica ad Albano Laziale (Venerdì 21 Febbraio alle ore 17:30 a palazzo Savelli) per la chiusura della discarica di Roncigliano.
Dedichiamo poi la seconda parte della trasmissione ad una lunga corrispondenza con un compagno chimico da Velletri per commentare le dichiarazioni fatte durante l'incontro nazionale degli speculatori del biogas tenutasi recentemente a Rimini, smontando i luoghi comuni come giacimentoverde o biogas "fatto bene", propagandati da questi ultimi.
Apriamo la trasmissione parlando della revisione dell'AIA per la discarica di Roncigliano che la regione Lazio è stata costretta ad avviare dopo le numerose denunce di infrazione delle norme ambientali portate avanti dai comitati. Ospitiamo quindi una corrispondenza con il referente legale del Coordinamento contro l'inceneritore di Albano. Passiamo ad alcuni aggiornamenti sulla diatriba fra Cerroni ed AMA, per poi ospitare un'altra corrispondenza con un compagno da Taranto per fare il punto della situazione sull'Ilva e disastri annessi.
Chiudiamo con due rapide notizie petrolifere da Perù e Galapagos.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza da Albano per farci riepilogare i passaggi legati al processo Cerroni. Sempre riguardo al territorio dei Castelli commentiamo la buona riuscita della conferenza con i medici dell'ISDE a Velletri sui danni ambientali dovuti al biogas.
In questa trasmissione parliamo, inoltre, delle polemiche relative al mancato ritiro dei rifiuti ospedalieri che a Roma vengono conferiti all'inceneritore di Ponte Malnone, impianto che ricordiamo per l'alluvione di Febbraio 2014, quando rifiuti ospedalieri di tutti i tipi si riversarono nei campi. Il che è curioso considerando che a Rocca Cencia, ma anche in molti altri territori della provincia sono stati rilevati sversamenti abusivi di rifiuti ospedalieri nei campi.
Commentiamo rapidamente alcune dichiarazioni di Marino a proposito della futura gestione rifiuti dopo lo scandalo di Mafia Capitale che aprirebbero uno spiraglio all'entrata di cooperative nell'affare, bisognerà indagare...
Chiudiamo parlando della prima udienza (il 29 Gennaio 2015) sul processo a 16 compagni per dei tafferugli avvenuti a margine del corteo ad Albano del 14 Aprile 2012 contro inceneritore e discarica.
La prima metà della trasmissione è caratterizzata da due corrispondenze da Velletri ed Albano, per quel che riguarda Velletri discutiamo di un prossimo incontro sul biogas con i medici dell'Isde per Sabato 24 Gennaio alle ore 15:30, a Velletri in Via Salvo d'Acquisto 61 nell'Istituto Ugo Tognazzi IPSSAR; per quel che riguarda Albano, invece diamo conto degli sviluppi sulla conferenza dei servizi per la caratterizzazione interna della discarica di Roncigliano.
Passiamo poi allo scenario internazionale parlando delle recenti misure sulla concentrazione degli isotopi di Cs134 e Cs137 nella scia radioattiva emessa dalla centrale di Fukushima dai ichi; per poi tornare su fracking e estrazioni di idrocarburi (di cui avevamo già dato conto nella scorsa trasmissione).
Chiudiamo con alcuni aggiornamenti sugli sversamenti di rifiuti tossici in Abruzzo.
Apriamo la trasmissione leggendo una breve Ansa sulle lamentele dei poliziotti del cantiere Tav per le polveri emesse dagli scavi, prendiamo quindi la palla al balzo per pubblicizzare il corteo cittadino in solidarietà ai No TAV di Sabato prossimo alle ore 15:00 a Piazzale Tiburtino. Passiamo a parlare dell'emergenza rifiuti a Palermo, alle cosiddette Mamme volanti di Brescia che da un piccolo aereo hanno di recente studiato le problematiche del loro territorio ed alla riapertura delle conferenze dei servizi sulla discarica di Albano Laziale. Apriamo una parentesi internazionale parlando del risarcimento imposto alla Shell verso i pescatori del delta del Niger. Torniamo ad occuparci dell'oleodotto KeystoneXL, dato che allla Camera statunitense è passata l'autorizzazione al progetto e si profilano forti scontri legati all'impatto ambientale del progetto. Chiudiamo la trasmissione parlando del deposito unico nazionale di scorie radioattive il cui sito definitivo verrà reso pubblico nei prossimi mesi.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza dall'Irpinia per parlare del movimento No Triv contro le trivellazioni di idrocarburi a cui lo "Slocca Italia" ha dato il via. Leggiamo poi un comunicato dei No Tav sulle responsabilità della CMC nel crollo del viadotto in Sicilia durato appena 10 giorni. Dopodichè ci soffermiamo a commentare il ddl 1345 pensato per rendere impossibile l'applicazione del reato di disastro ambientale. Chiudiamo la trasmissione con i nostri consueti aggiornamenti sulla questione rifiuti nel Lazio con una corrispondenza da Albano Laziale.
Ci prendiamo un po' di tempo per analizzare le conseguenze del piano di riassetto dell'AMA (da 400 milioni). Le conseguenze principali sui territori di Roma e provincia sarà la realizzazione di 4 cosiddetti "ecodistretti", vere e proprie cittadelle della monnezza dal costo di 100 milioni l'uno. Sentiamo quindi un compagno da Rocca Cencia dove una rete di comitati si sta iniziando ad opporre all'impianto progettato per il quadrante Est. Approfondiamo poi l'ampliamento dell'impianto di TMB di Aprilia, altro papabile polo rifiuti. Diamo poi qualche aggiornamento sulla procedura autorizzativa dell'inceneritore di Malagrotta e della municipalizzata (Volsca) di Albano e Velletri con un compagno dai Castelli Romani. Per chiudere il quadro sugli ecodistretti proposti in quest'ultimo totodiscarica ospitiamo una corrispondenza da Cerveteri per parlare di Cupinoro.
Apriamo la trasmissione parlando delle conseguenze dello Sblocca Italia: il Far West della monnezza e gli incentivi agli inceneritori, in particolare di Brescia e Verona. Passiamo al Lazio con l'arrivo delle tanto temute sanzioni della Corte Europea per il mancato trattamento dei rifiuti conferiti nelle discariche laziali fino al 2012. Diamo anche conto dell'indagine per "getto pericoloso di cose" per l'esondazione dei rifiuti ospedalieri nel Rio Galeria dell'anno scorso. Ci ritagliamo un primo spazio per parlare del progetto di stadio della Roma e cementificazione allegata. Chiudiamo la trasmissione con un commento sulla situazione dell'opposizione al progetto di megadiscarica di Velletri.