fracking

Puntata non troppo disastrosa, notizie romane ed internazionali

Data di trasmissione
Durata 1h 8m

ApriamoImmagine rimossa. la trasmissione con aggiornamenti su mafia capitale e rifiuti e sull'opposizione di Cerroni al nuovo bando AMA che favorisce l'incenerimento (già esistente) fuori regione, aprendo ad una supposta concorrenza.

Dopodichè ospitiamo una corrispondenza con un compagno da Cerveteri per lanciare il loro prossimo appuntamento (il 6 Giugno prossimo), ai cancelli della discarica di Cupinoro.

Chiudiamo con alcuni aggiornamenti internazionali sulle consultazioni aperte dalla Commissione Europea sul tema della transizione all'economia circolare e chiudiamo con aggiornamenti sul fracking, proibito per due anni nello stato del Maryland grazie ad una moratoria che ha trovato fino all'ultimo l'opposizione del governatore Larry Hogan.

Ecoreati: ravvedimento "peloso" ed altre contraddizioni

Data di trasmissione
Durata 1h 3m

ApriamoImmagine rimossa. con aggiornamenti sul progetto di impianto a biometano di Velletri, il lodo AMA-Cerroni e l'allaccio delle centrali a digestione anaerobica alla rete di distribuzione del gas nazionale. Passiamo ad un approfondimento sulla nuova legge sugli ecoreati e le sue magagne e chiudiamo con due notizie sul fracking.

Verso le iniziative dei primi di Maggio, contro ogni nocività

Data di trasmissione
Durata 1h 6m 1s

Apriamo la trasmissione don una diretta dal consiglio regionale alla Pisana con un compagno dell'assemblea Stop-cemento di Marino che ci commenta l'ennesima buffonata che PD e partitume di destra stanno inscenando pur di non discutere la mozione di revoca del piano di cementificazione dell'agro romano della Polverini. Passiamo a parlare del lodo AMA Cerroni e delle ultime vicende riguardanti l'appalto per lo smaltimento della monnezza romana. Ci ricaviamo uno spazietto per lanciare il CORTEO AD ALBANO DI SABATO 2 MAGGIO ALLE  ORE 15:00 IN PIAZZA MAZZINI, CONTRO LA CESSIONE DI FONDI PUBBLICI ALL'INCENERITORE (da realizzare a seconda dei casi ad Albano o Malagrotta). Chiudiamo la trasmissione con una corrispondenza da Seveso sulle iniziative a contrasto del progetto della costruzione dell'autostrada Pedemontana sui terreni del disastro ambientale del '76, in vista del corteo NO EXPO del 1°MAGGIO.

Aggiornamenti da Velletri ed Albano, dopodichè Fukushima e idrocarburi

Data di trasmissione
Durata 1h 8m 1s

La prima metà della trasmissione è caratterizzata da due corrispondenze da Velletri ed Albano, per quel che riguarda Velletri discutiamo di un Immagine rimossa.prossimo incontro sul biogas con i medici dell'Isde per Sabato 24 Gennaio alle ore 15:30, a Velletri in Via Salvo d'Acquisto 61 nell'Istituto Ugo Tognazzi IPSSAR; per quel che riguarda Albano, invece diamo conto degli sviluppi sulla conferenza dei servizi per la caratterizzazione interna della discarica di Roncigliano.

Passiamo poi allo scenario internazionale parlando delle recenti misure sulla concentrazione degli isotopi di Cs134 e Cs137 nella scia radioattiva emessa dalla centrale di Fukushima dai ichi; per poi tornare su fracking e estrazioni di idrocarburi (di cui avevamo già dato conto nella scorsa trasmissione).

Chiudiamo con alcuni aggiornamenti sugli sversamenti di rifiuti tossici in Abruzzo.

Le mobilitazioni ad Albano, l'inquinamento elettromagnetico e i prossimi appuntamenti No Tav

Data di trasmissione
Durata 1h 51m 42s

Apriamo la trasmissione con un collegamento da Albano laziale che ci aggiorna sugli sviluppi della mobilitazione contro l'allargamento della discarica di Roncigliano e sull'interdittiva antimafia che, se verificata, potrebbe creare qualche problema all'attività dell'azienda del noto Manlio Cerroni.

Passiamo a dare una notizia sugli effetti dell'inquinamento elettromagnetico sugli uccelli migratori che perdono la percezione della rotta. Raccontiamo poi del corteo contro le devastazioni ambientali, il fracking e i giacimenti bituminosi che si è svolto lo scorso 10 maggio a Toronto, in Canada, che ha visto la partecipazione delle nazioni native americane e di differenti gruppi politici. Terminiamo con le valutazioni sul corteo no tav di sabato scorso che chiedeva la liberazione dei quattro imputati accusati di terrorismo e detenuti in regime di alta sicurezza.

A tutto gas: dall'Ucraina al Tap

Data di trasmissione
Durata 1h 7m 48s

ApriamoImmagine rimossa. la trasmissione con le iniziative contro le discariche di Guidonia e Cupinoro, con una lunga corrispondenza di un compagno di Cerveteri; tra un aggiornamento e l'altro ci facciamo anche due conti per capire che fine abbiano fatto i fondi per la raccolta differenziata romana.
Dopo una chiacchierata generale sugli interessi legati al mercato del gas europeo in rapporto alla crisi russo-ucraina, ospitiamo poi un'altra corrispondenza sul Trans Adriatic Pipeline. Il cosiddetto TAP è un progetto di gasdotto che, partendo dai pozzi dell'Azerbaijan, dovrebbe approdare sulle coste pugliesi ma incontra le resistenze della popolazione locale nelle tratte italiana e greca.

Rifiuti in viaggio nel Lazio ed esempi di fracking in Italia

Data di trasmissione
Durata 53m 42s

La questione rifiuti nel Lazio si fa sempre più contorta: i rifiuti infatti viaggiano da una provincia all'altra senza, apparentemente, seguire alcuna logica di prossimità ed economicità. In realtà lo scorso 4 febbraio la Regione Lazio ha inviato una diffida alle aziende del settore invitandole a collaborare. In pratica la regione ha concordato con le maggiori imprese (capitanate da Cerroni e Colucci) tariffe e modalità di smaltimento e smistamento senza la partecipazione degli altri enti locali. Ne parliamo con l'avvocato del Coordinamento contro l'inceneritore di Albano. Trattiamo poi un argomento che sarà sulla cresta dell'onda nel futuro più prossimo: il fracking ovvero la fratturazione idraulica delle rocce di scisto per l'estrazione di gas e petrolio. Abbiamo degli esempi in Italia ancora poco noti: in particolare Grosseto e il Sulcis.

In conclusione aggiorniamo sui dati delle polveri sottili diffusi dall'azienda LTF, costruttrice del TAV in Val di Susa e sugli ultimi avvenimenti giudiziari che vedono la condanna a due anni e due mesi di Paolo e Forgi, due attivisti Notav. Chiudiamo con una notizia lampo dal Giappone che, in barba alle proteste della scorsa settimana, ha riattivato due reattori bloccati nel 2011.

Deliri d'onnipotenza: discariche, Tav, fracking e Fukushima

Data di trasmissione
Durata 53m 6s

Trasmissione molto densa di contenuti, partiamo da un bilancio del riuscitissimo corteo di Sabato 21 Settembre dei comitati contro le devastazioni territoriali e da alcuni aggiornamenti sulla situazione della discarica della Falcognana. Ritagliamo un largo spazio per analizzare la campagna di criminalizzazione del movimento NoTav

ed ospitiamo una rapida corrispondenza sui progetti di fracking (tecnologia di estrazione del petrolio) nella Patagonia del nord. Terminiamo con le apocalittiche notizie che ci giungono dal Giappone sui livelli di inquinamento causati dal continuo dissesto della centrale di Fukushima e sui prossimi lavori di estrazione delle barre dalla piscina del reattore 4. Quando il rimedio è peggiore del male....