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bagnoli

denunce per il 6 Aprile, ma Napoli respingerà ancora Renzi e l'UE

Data di trasmissione
Durata 9m

Corrispondenza dal presidio in solidarietà ai 5 compagni denunciati.

 

Durata: 9 minuti

 

Dopo la giornata di lotta del 6 Aprile, in cui Napoli ha nuovamente affermato che rifiuta il governo Renzi e l'austerity imposta della BCE e dall'UE, arrivano le denunce. Si prova a soffocare una resistenza popolare e quotidiana, con la complicità dei media mainstream che tacciono sulla repressione e invece criminalizzano l'autorganizzazione popolare delle lotte.

Ma la lotta non si arresta.

 

https://www.facebook.com/mensa.occupata/posts/700871860053757

Bagnoli: corteo del 1° maggio

Data di trasmissione
Durata 13m 32s
Durata 10m 43s

Un compagno ci racconta del corteo di domani a Bagnoli, contro le politiche di austerity dell'Unione Europea e del governo Renzi e per ribadire la contrarietà a guerre, sfruttamento, precarietà, devastazioni ambientali.

 

Durata: 13':32"

 

Nella seconda corrispondenza, ascoltiamo un compagno in diretta dal corteo di Bagnoli.

Durata: 10':35''

16 novembre contro la devastazione ambientale: cortei dal nord al sud

Data di trasmissione
Durata 58m 15s

Dopo un week-end che ha visto l'Italia mobilitarsi contro le devastazioni ambientali da Napoli alla Valle di Susa passiamo alle valutazioni post-corteo con due collegamenti telefonici. La presenza è stata molto vasta in entrambe le città per ribadire la contrarietà delle popolazioni alla Tav e al sistema di (non) smaltimento dei rifiuti campano. Annunciamo l'avvio della messa in sicurezza del reattore nucleare di fukushima: un'operazione molto delicata, mai stata utilizzata in precedenza e che presenta notevoli criticità. Passiamo poi alla caratterizzazione dell'acqua dell'aria e del suolo fatta dal comando Nato di Bagnoli per il modico prezzo di 30 milioni di euro. I risultati parlano di una contaminazione diffusa sul territorio e il documento invita inoltre i dipendenti militari e civili a non utilizzare i servizi idrici fuori dalle basi americane.

Non solo cattive notizie: primo stop al biogas. Ma anche molto altro..

Data di trasmissione
Durata 51m 4s

Puntata ricca di corrispondenze: iniziamo con un collegamento da Arquata Scrivia per parlare degli ultimi sviluppi del progetto TAV Milano-Genova (Terzo Valico) e lanciare la marcia popolare da Novi a Pozzolo del 20 aprile. Andiamo  poi a toccare la spinosa questione del biogas, questa volta però con una buona notizia. Un compagno del comitato di Guidonia (RM) ci racconta come si è arrivati a bloccare i progetti di ben due impianti a biogas. L'azienda appaltatrice ha infatti ritirato i progetti dopo la battagliera reazione della popolazione, è il primo stop al bioga in provincia di Roma. Notizie meno entusiasmanti arrivano invece da Bagnoli, dove si è aperta un'inchiesta per disastro ambientale in seguito alla mancata bonifica dell'ex stabilimento siderurgico dell'Italsider. Quasi contemporaneamente è avvenuto lo sgombero del centro sociale Bancarotta Bagnoli, i due avvenimenti sono chiaramente collegati e ne parliamo con un compagno in diretta telefonica. Chiudiamo con le news da Taranto: la legge salva-Ilva, purtroppo, è salva ovvero la Corte Costituzionale si è pronunciata sulla sua costituzionalità con parere positivo. Risultato invece negativo l'ha avuto il referendum popolare promosso da Taranto Futura per la chiusura dell'Ilva che non ha raggiunto il quorum.