Processo aquila: 4 udienza per lo stupratore Tuccia
Quarta udienza contro lo stupratore militare Tuccia. Importante anche questa volta la presenza delle compagne fuori dall'aula.
Quarta udienza contro lo stupratore militare Tuccia. Importante anche questa volta la presenza delle compagne fuori dall'aula.
L'udienza è stata sospesa per circa mezz'ora. Una compagna ci racconta quanto accaduto fuori e dentro l'aula in attesa del pronunciamento della sentenza alla ripresa dell'udienza.
intervista all'avvocato Francesco Romeo 24h dopo la sentenza della Cassazione.
Un commento con Michele, operaio addetto alla sicurezza sui posti di lavoro sul processo di Torino contro l'Eternit. Una sentenza a cui si grida vittoria ma che non smantella il gran quantitativo di amianeto presente nel nostro paese.
Il 14 settembre 2009 alcuni compagni, una compagna e alcuni occupanti della ex scuola 8 marzo di Via dell'Impruneta della Magliana, occupata da poco più di due anni, vengono arrestati dai Carabinieri con un assurdo e scenografico spiegamento di forze. Tale arresto fu il momento più spettacolare di una infame montatura, voluta da noti esponenti del PDL, portata avanti dall'arma dei Carabinieri e dalla magistratura, e amplificata a tambur battente da una altrettanto infame campagna stampa sui giornali dei palazzinari, che ha dipinto come un racket criminale una delle tante occupazione nate per rispondere all'emergenza casa nella nostra città.
Domani alle 11 presidio a Piazzale Clodio
Domani udienza per 5 persone a Piazzale Clodio sui fatti avvenuti il 14 dicembre. Sentiamo l'avvocato Francesco Romeo.
L’abbiamo detto e continueremo a dirlo nonostante i tribunali non lo riconoscano, ma tant’è!
Ascolta le riflessioni di una compagna di Noinonsiamocomplici sugli esiti del processo per stupro contro l’ispettoce capo del Cie di via Corelli di Milano ai danni di Joy, la donna nigeriana che l’ha denunciato.
Aggiornamento da Piazzale Clodio, dove si è tenuto stamane un presidio di compagne e compagni a sostegno dei fermati dello scorso 14 Dicembre, durante la manifestazione.
Rinvio a giudizio per i tre ragazzi genovesi diffidati dal Comune di Roma, che si è costituito parte civile e per l'unico giovane agli arresti domiciliari, privato di qualsiasi contatto con l'esterno, uso di telefono e accesso internet.
In camera di consiglio si è deciso per il respingimento della riduzione delle misure cautelari.
Rinvio della prossima udienza al 24 gennaio.
Durata: 4'33''