Cronache dalla ZAD, tra prove di guerra e autonomia
Collegamento con un compagno dalla ZAD. Discutiamo insieme di questa esperienza di lotta e autonomia a partire dagli ultimi eventi, i tentativi di sgombero e la resistenza in corso
Collegamento con un compagno dalla ZAD. Discutiamo insieme di questa esperienza di lotta e autonomia a partire dagli ultimi eventi, i tentativi di sgombero e la resistenza in corso
Collegamento con un compagno dalla Valsusa dove la frontiera con la Francia è bloccata in solidarietà con la ZAD (Zone A Defender) sotto sgombero.
Apriamo una trasmissione con una corrispondenza con un compagno da Sesto Fiorentino per parlare delle prossime iniziative contro i progetti di inceneritore e aeroporto. Ritagliamo poi un siparietto per parlare delle posizioni della futura amministrazione grillina su cemento e rifiuti.
Apriamo la trasmissione con una corrispondenza da Parigi, dove non si ferma la repressione poliziesca dopo l'omicidio di Remì con una granata lanciata delle forze dell'ordine. Passiamo poi a parlare del movimento contro la centralina ACEA futura fornitrice dell'energia per i cantieri, che nei piani dell'amministrazione dovranno devastare nei prossimi anni la zona della Cecchignola. I movimenti si stanno organizzando con un presidio fisso e lanciano un corteo sull'Ardeatina per la sera di Giovedì 6 Novembre prossimo.
Iniziamo collegandoci con un compagno francese che ci spiega i fatti avvenuti tra il 25 e il 26 ottobre, in seguito alla giornata di lotta contro la diga artificiale nella ZAD (Zone A Défendre) di Tolosa, nella Francia meridionale, dove un giovane compagno è rimasto ucciso. Il compagno ci aggiorna sulle iniziative in corso un pò in tutta la Francia. La trasmissione continua sull'argomento dei rifiuti.
Corrispondenza dalla Francia con una compagna italiana per parlare della opposizione alla realizzazione dell'Aeroporto di Notre Dame- des- Landes previsto per l'area a nord ovest di Nantes. Il 22 febbraio questa città ha ospitato una manifestazione molto numerosa: 50mila partecipanti e 570 trattori che hanno bloccato il centro della città, trasformato dal prefetto in zona rossa pochi giorni prima del corteo. Ci sono stati scontri di diverse ore e parecchi feriti. Ne parliamo illustrando anche i dettagli del progetto.