Istanbul: corrispondenza da Gezi park
Un aggiornamento sulla situazione in Turchia, con una compagna da Istanbul, direttamente da Gezi park.
Un aggiornamento sulla situazione in Turchia, con una compagna da Istanbul, direttamente da Gezi park.
La narrazione di un altro giorno di proteste ad Istanbul, piazza Taksim è del popolo!
Collegamento con una compagna che ci racconta le proteste cresciute in questi giorni ad Istanbul e in tutta la Turchia contro le politiche del premier Erdogan e la repressione violenta della polizia. Un'enorme partecipazione popolare alle rivolte che di certo non si ferma di fronte agli arresti e alle violenze, ma cresce ogni giorno di più.
L'Egitto festeggia la caduta del vecchio desposta, mentre si forma la prima Camera Bassa dell'era post Mubarak e lo Scaf continua a detenere le leve del potere.
Il processo di liberazione è sempre sotto attacco: per mano della giunta militare, le violenze sui manifestanti non si arrestano, la repressione continua, ma la piazza simbolo resiste.
Oggi tante le iniziative nelle città italiane, tra cui Roma dove è previsto un sit-in per le ore 17.00 difronte alla Piramide (piazzale Ostienze -metro B, fermata Piramide).
Durata: 26':22''
Per altre info:
http://www.exsnia.it/index.php?option=com_content&task=view&id=308&Itemid=1
Un approfondimento sulla attuale situazione in Nigeria dopo le proteste di massa della popolazione contro il ritiro dei sussidi che calmieravano il prezzo del carburante. La storia della Nigeria indipendente è costellata da una lunga serie di conflitti intestini, dove le risorse petrolifere hanno svolto un ruolo fortemente destabilizzatore con la complicità delle autorità nigeriane e delle grandi multinazionali.
Parma, la "tranquilla" città ducale, reagisce alle vicende giudiziarie che hanno scoperto il velo sulle malversazioni politiche della giunta Vignali chiedendone a gran voce le dimissioni. Ne è nato un movimento di protesta che, se da una parte invoca un idea di "rinnovamento" politico non meglio definito, dall'altra appare disponibile all'apertura di un discorso più ampio di critica della politica e delle sue scelte. Quali possibili contaminazioni?
Bari: detenuto di 28 anni si impicca in carcere dopo il colloquio con la famiglia.
La voce dei reclusi del Cie di Bari Palese, che da ieri sono in sciopero della fame. Alla protesta partecipano circa ottanta reclusi.
Per altre info sulle proteste, fughe e rivolte in corso nei Cie di Bari, Brindisi e Modena vai al sito di Macerie (Radio Blackout, Torino): http://www.autistici.org/macerie/