Genova 2001 - Genova 2016. 15 anni dall'assasinio di Carlo
Corrispondenza con un compagno "salito" a Genova per la manifestazione che si tiene ogni anno in ricordo di Carlo Giuliani e per non dimenticare le giornate di Genova 2001.
Corrispondenza con un compagno "salito" a Genova per la manifestazione che si tiene ogni anno in ricordo di Carlo Giuliani e per non dimenticare le giornate di Genova 2001.
Martedi 26 presidio a ss apostoli a Roma alle ore 17 per chiedere la liberazione di Ocalan, rinchiuso dal 1999 nel carcere-isola di Imrali.
Sentiamo l'avvocato Simonetta Crisci sulla repressione in Turchia dopo il "fallito" golpe e un compagno dela val di susa che racconta delle misure repressive date a 10 compagni e compagne dopo l'occupazione dell'anno scorso della Turkish airlines proprio per denunciare la repressione del governo di Erdogan contro il kurdistan turco.
Al telefono con Haidi Gaggio, mamma di Carlo Giuliani, che ci presenta le iniziative a cura del Comitato Carlo Giuliani per il 15° anniversario dalla morte di Carlo (2001-2016).
Nel secondo audio: i ricordi e le considerazioni del papà di Carlo, Giuliano Giuliani.
Per il programma dettagliato >>> http://www.piazzacarlogiuliani.it/index.php?option=com_content&view=article&id=217&Itemid=713
Non dimentiCarlo!
Assieme ad un compagno della Valle ricordiamo l'anniversario dello sgombero della Libera Repubblica della Maddalena (Val di Susa), avvenuto 5 anni fa.
Ricordi, percezioni e prospettive della lotta NO TAV.
Durata: 20 minuti.
Ancora gravissima repressione contro il movimento No Tav della Val di Susa (e non solo); 23 i/le militanti coinvolti: alcuni compagni addirittura tratti in arresto e tuttora in carcere.
Nicoletta Dosio, militante NoTav, si è rifiutata di sottoporsi alle firme (ascolta qui le sue dichiarazioni).
Ieri si è svolta una partecipata assemblea popolare al Palanotav di Bussoleno.
Come ulteriore risposta il movimento No Tav ha deciso che tornerà in piazza del mercato a Bussoleno giovedì sera (23 giugno), per una fiaccolata che partirà verso le ore 21.
Abbiamo contattato un compagno della Valle per fare il punto della situazione.
Solidarietà con i/le NO TAV. A sarà düra!
Durata: 15 minuti.
Corrispondenza dal presidio in solidarietà ai 5 compagni denunciati.
Durata: 9 minuti
Dopo la giornata di lotta del 6 Aprile, in cui Napoli ha nuovamente affermato che rifiuta il governo Renzi e l'austerity imposta della BCE e dall'UE, arrivano le denunce. Si prova a soffocare una resistenza popolare e quotidiana, con la complicità dei media mainstream che tacciono sulla repressione e invece criminalizzano l'autorganizzazione popolare delle lotte.
Ma la lotta non si arresta.
https://www.facebook.com/mensa.occupata/posts/700871860053757
Con una compagna del collettivo Te Kedas Donde Kieras facciamo il punto della situazione in città, riguardo i rastrellamenti, le resistenze e la lotta contro la macchina delle espulsioni.
Il 16 giugno riaprirà il CIE di Zona Franca, dopo un periodo di lavori di fortificazione e ampliamento dei dispositivi di controllo.
Attraverso la corrispondenza commentiamo anche le ambiguità e l'ipocrisia del governo cittadino.
Con una compagna impegnata nella lotta contro la macchina delle espulsioni, presentiamo un'iniziativa prevista il 2 giugno all'isola pedonale del Pigneto.
Due giorni dopo, il 4 giugno, è previsto il consueto appuntamento davanti il CIE di Ponte Galeria.
Attraverso la prima corrispondenza facciamo un resoconto della 3 giorni di lotta contro le frontiere svoltasi a Torino.
Il secondo contributo riguarda l'ennesimo attacco repressivo in città, questa volta nei confronti di chi lotta contro i CIE: con 12 divieti di dimora lo Stato vorrebbe allontanare Silvia, Lorenzo, Giada, Daniele, Carla, Francesca, Antonio, Chiara, Silvietta, Nico, Natasha e Valeria dalle lotte e dai propri affetti in città.
Qui il comunicato "Puntare i piedi" dal sito "Macerie e storie di Torino"