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Bari: 40 anni fa i fascisti uccidevano Benedetto Petrone

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Durata 15m 11s

Benedetto Petrone venne uccisoa Bari, il 28 novembre 1977, dalle lame fasciste. Benny, proletario 18enne, era un militante della Fgci (organizzazione giovanile del Pci) ed era attivo nelle lotte per il quartiere di Bari vecchia.

Come ogni anno, Petrone è stato ieri ricordato da un partecipato corteo che ha altresì contestato la presenza a Bari del ministro dell'Interno Minniti.

Assieme ad un compagno di Bari, all'epoca militante del Movimento studentesco, ripercorriamo la storia di Benny e i cambiamenti sociali del capoluogo pugliese.

Femminicidio Bruna Bovino: oggi ultima udienza del processo. Presidio dei centri antiviolenza a Bari

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Si è tenuto oggi, presso la corte d’Assise di Bari, l’ultima udienza del processo per il femminicidio di Bruna Bovino, uccisa nel suo centro estetico a Mola di Bari, il 12 dicembre 2013. L’imputato per l’omicidio è Antonio Colamonico.

Al processo, iniziato il 18 novembre 2014, si sono costituite parte civile l’associazione Safiya Onlus, Centro Antiviolenza di Polignano a Mare, su richiesta della famiglia della vittima, con l’avvocata Barbara Spinelli, l’associazione Giraffa Onlus di Bari con l’avvocata Andreina Orlando e, per la prima volta per un processo per femminicidio, la Regione Puglia.

 

Ai nostri microfoni la legale Barbara Spinelli, poi una militante di NonUnaDiMeno (Bari) e infine la presidente dell'associazione Safiya Onlus.

Bari: disumane le condizioni al CARA

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Durata 6m 49s

Maxi rissa al CARA di Bari che ha portato alla morte di un kurdo irakeno. Ma nessuno parla delle condizioni disumane e di sovraffollamento del CARA che dovrebbe contenere 600 persone e che invece ne vede la presenta del doppio. Tante in questi anni le rivolte e le manifestazioni di protesta. Sentiamo un compagno della rete antirazzista di Bari.

Bari: iniziativa in difesa della 194 del collettivo Villa Roth occupata

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Durata 10m 20s

Stamattina si è svolta a Bari, presso una Asl locale, una iniziativa in difesa della 194. A convocarla il collettivo nato a seguito dell'occupazione di Villa Roth nel dicembre 2011, quando studenti, precari, senza fissa dimora, migranti hanno preso possesso di una villa abbandonata per trasformarla in un luogo di nuova socialità e discussione.

Sulla tendopoli di Manduria e sul presidio contro CasaPound a Bari

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Durata 4m 50s

Un aggiornamento dal presidio permanente davanti alla tendopoli di Manduria (Taranto), sulla situazione dei tunisini dopo la trasformazione del Cai (centro di accoglienza e identificazione) in Ciet (i nuovi centri di identificazione ed espulsione temporanea recentemente istituiti con decreto del presidente del consiglio dei ministri). La telefonata - trasmessa all'interno della puntata di oggi di Silenzio Assordante - si svolge proprio nel momento in cui compagne e compagni baresi stanno contestando la presentazione di un libro davanti alla sede di CasaPound, mentre la polizia inizia a caricare i/le manifestanti.

Cie.Sciopero della fame nel lager di Bari Palese

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 La voce dei reclusi del Cie di Bari Palese, che da ieri sono in sciopero della fame. Alla protesta partecipano circa ottanta reclusi.

 

Per altre info sulle proteste, fughe e rivolte in corso nei Cie di Bari, Brindisi e Modena vai al sito di Macerie (Radio Blackout, Torino): http://www.autistici.org/macerie/

Bari: manifestazione regionale sab. 13/11

Data di trasmissione

SABATO 13 NOVEMBRE DALLE ORE 15 CONCENTRAMENTO PIAZZA UMBERTO I.

Il SOLE, il MARE, il VENTO, la nostra TERRA di PUGLIA, ci danno tanto senza voler nulla in cambio..

Valorizziamo le nostre risorse naturali e con esse ridiamo impulso all'ECONOMIA della nostra Regione e LAVORO ai tanti inoccupati.. Facciamolo pero' nell'assoluto rispetto dell'AMBIENTE in cui viviamo tutelando così veramente la SALUTE di tutti i Pugliesi. Gli esseri umani sono l'epressione appunto dell'ambiente in cui vivono, dell'aria che respirano, dell'acqua che bevono, degli alimenti di cui si nutrono..

Noi pugliesi dunque vogliamo "vivere" soprattutto di TURISMO, AGRICOLTURA, ARTIGIANATO, COMMERCIO... Non vogliamo centrali nucleari, piattaforme petrolifere, centrali turbogas e neppure nuovi insediamenti di energia rinnovabile se questi deturpano e devastano il nostro territorio..

Alla politica, a chi ci governa e amministra chiediamo di comportarsi come un buon padre di famiglia che in un momento di ristrettezza economica,"stringe la cinghia" dandone pero' lui l'esempio e, partendo dai piu' bisognosi, distribuisce le risorse finanziarie disponibili con saggezza e razionalità..

Con queste scarne parole e semplici riflessioni invito tutti gli uomini e le donne di buona volontà a prodigarsi nei propri ambiti (Famiglia, Scuole, Lavoro, Associazioni, Parrocchie, Partiti etc.) affinchè si generi quell'energia positiva che possa ridare speranza e fiducia a noi tutti ed in particolare alle nuove generazioni..

UNIAMO LE NOSTRE "ENERGIE"..

PARTECIPA e Passa.. Parola..

Bari. Rivolta nel Cie

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Durata 4m 37s

Rivolta nel Cie (Centro di Identificazione ed Espulsione) di Bari quartiere San Paolo. Sono diversi i feriti, mentre dalle prime notizie di agenzia, 18 persone sarebbero state arrestate con capi di accusa che vanno da reati di devastazione, saccheggio seguito da incendio, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. 6 invece i reclusi che sono riusciti a fuggire.